Cambiamenti climatici: in Puglia 56 eventi estremi nel 2023, Coldiretti lancia l'allarme
Danni ingenti causati da tempeste di vento, tornado, nubifragi e grandinate. L'agricoltura pugliese è in crisi a causa dei cambiamenti climatici sempre più evidenti
martedì 29 agosto 2023
10.39
Il 2023 sta dimostrando essere un periodo di eventi climatici estremi nella regione pugliese, con ben 56 eventi estremi, tra tempeste di vento, fulmini, nubifragi, tornado e grandinate che hanno causato danni significativi sia nelle città che nelle campagne. L'analisi della Coldiretti Puglia, basata sui dati dell'European Sever Weather Database (Eswd), rivela un quadro allarmante di danni alle coltivazioni e all'ambiente naturale.
In particolare, dall'inizio dell'anno sono stati registrati 11 tornado, 9 grandinate violente, 24 nubifragi, 9 tempeste di vento e 3 tempeste di fiumi, creando una situazione di emergenza per l'agricoltura e l'ambiente in generale. La regione è stata colpita da una serie di eventi meteorologici estremi, che vanno dalla siccità iniziale che ha compromesso le coltivazioni, fino a precipitazioni abbondanti, basse temperature e ondate di calore estremo che hanno causato perdite significative nelle produzioni agricole.
La siccità ha danneggiato le coltivazioni in campo, mentre gli eventi estremi successivi hanno causato danni indiretti, come la diffusione della peronospora e scottature, con perdite ingenti di cibo, tra cui uva e ortaggi. Ad aggravare la situazione è stata la perdita del 15% dell'uva e del pomodoro, oltre al 20% del grano duro, del 15% del latte e addirittura il 70% del miele.
La Coldiretti Puglia sottolinea che questi eventi estremi stanno rivelando una tendenza alla tropicalizzazione del clima, con una maggiore frequenza di fenomeni violenti, precipitazioni intense e sbalzi termici. L'anno 2023 si classifica tra i dieci anni più caldi di sempre, con temperature che superano la media storica di ben 0,67 gradi. Questo quadro preoccupante è amplificato dal fatto che il Nord Italia è stato colpito da un'anomalia termica di +0,86 gradi rispetto alla media.
Gli eventi catastrofali degli ultimi 5 anni hanno causato la perdita di 200 milioni di quintali di cibo in Puglia, creando una situazione di crisi per l'agricoltura e l'economia locale. La Coldiretti Puglia ritiene che sia necessario adottare soluzioni innovative per affrontare questi cambiamenti climatici, tra cui l'utilizzo di tecnologie avanzate come le centraline meteo collegate al satellite, sistemi di distribuzione mirata di fertilizzanti e attrezzature di precision farming. Il 65% degli investimenti si sta orientando verso queste tecnologie avanzate, che possono essere cruciali per affrontare le sfide climatiche sempre più gravi.
In particolare, dall'inizio dell'anno sono stati registrati 11 tornado, 9 grandinate violente, 24 nubifragi, 9 tempeste di vento e 3 tempeste di fiumi, creando una situazione di emergenza per l'agricoltura e l'ambiente in generale. La regione è stata colpita da una serie di eventi meteorologici estremi, che vanno dalla siccità iniziale che ha compromesso le coltivazioni, fino a precipitazioni abbondanti, basse temperature e ondate di calore estremo che hanno causato perdite significative nelle produzioni agricole.
La siccità ha danneggiato le coltivazioni in campo, mentre gli eventi estremi successivi hanno causato danni indiretti, come la diffusione della peronospora e scottature, con perdite ingenti di cibo, tra cui uva e ortaggi. Ad aggravare la situazione è stata la perdita del 15% dell'uva e del pomodoro, oltre al 20% del grano duro, del 15% del latte e addirittura il 70% del miele.
La Coldiretti Puglia sottolinea che questi eventi estremi stanno rivelando una tendenza alla tropicalizzazione del clima, con una maggiore frequenza di fenomeni violenti, precipitazioni intense e sbalzi termici. L'anno 2023 si classifica tra i dieci anni più caldi di sempre, con temperature che superano la media storica di ben 0,67 gradi. Questo quadro preoccupante è amplificato dal fatto che il Nord Italia è stato colpito da un'anomalia termica di +0,86 gradi rispetto alla media.
Gli eventi catastrofali degli ultimi 5 anni hanno causato la perdita di 200 milioni di quintali di cibo in Puglia, creando una situazione di crisi per l'agricoltura e l'economia locale. La Coldiretti Puglia ritiene che sia necessario adottare soluzioni innovative per affrontare questi cambiamenti climatici, tra cui l'utilizzo di tecnologie avanzate come le centraline meteo collegate al satellite, sistemi di distribuzione mirata di fertilizzanti e attrezzature di precision farming. Il 65% degli investimenti si sta orientando verso queste tecnologie avanzate, che possono essere cruciali per affrontare le sfide climatiche sempre più gravi.