Cambio al vertice del Comando regionale dei Carabinieri

Il Generale Alfonso Manzo prende il posto del Generale Giovanni Cataldo

lunedì 3 settembre 2018 18.09
Si è svolta lunedì mattina, presso la caserma "Chiaffredo Bergia", alla presenza del Generale di Corpo d'Armata Vittorio Tomasone, Comandante interregionale Carabinieri "Ogaden", la cerimonia di avvicendamento nella carica di Comandante della Legione Carabinieri Puglia tra il Generale di Brigata Giovanni Cataldo e il Generale di Brigata Alfonso Manzo.

Il Generale Cataldo lascerà il Comando pugliese per ricoprire l'incarico di Comandante della Legione Carabinieri Sicilia. Nei tre anni di attività sul territorio il Generale Cataldo, di origini baresi, ha dato corpo alle direttive del Comando Generale tendenti a realizzare una sempre più attenta vicinanza alla popolazione intensificando i servizi di prossimità, in grado di rafforzare il legame esistente tra forze di polizia e cittadini, aderendo alle istanze di sicurezza di questi ultimi. Ne è derivata un'intensa e mirata azione preventiva su tutta la regione, concretizzatasi in un significativo incremento dei servizi esterni e degli interventi straordinari di controllo del territorio.

L'impegno costante di tutto il personale dell'Arma ha così permesso di conseguire, anche sotto il profilo investigativo, risultati significativi che danno il senso di quanto il Comando Legione Puglia continui a proporsi come un essenziale punto di riferimento per la tutela della sicurezza pubblica, in un contesto territoriale particolarmente complesso e in costante evoluzione.

Il Generale di Brigata Alfonso Manzo proviene dal Comando della Legione Allievi Carabinieri di Roma, dove dal 2016 ha ricoperto l'incarico di Comandante.

Il Generale Manzo è di origini campane. Laureato in Giurisprudenza e in scienze della sicurezza interna ed esterna, ha frequentato il 4° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze (Issmi, già Scuola di guerra), ha frequentato un Master in Peacekeeping end Security Studies ed un Master in Scienze Strategiche.

Ha iniziato la sua carriera frequentando la Scuola Militare Nunziatella di Napoli e nel biennio 1981-1983 l'Accademia Militare di Modena dove ha conseguito il grado di Sottotenente. Nel corso della sua lunga carriera, dal 1985 al 1986, ha ricoperto incarichi nell'Organizzazione Addestrativa, in qualità di Comandante di Plotone del III BTG Scuola Allievi Carabinieri con sede ad Iglesias (CA). Dal 1986 al 1988 è stato assegnato al Comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia, quindi, con il grado di Capitano, ha comandato dal 1988 al 1991 la Compagnia di Villafranca di Verona e dal 1991 al 1995 la Compagnia di San Lorenzo a Palermo. Dal 1995 al 1998 è stato assegnato al Comando del Nucleo Operativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Firenze.

Dal 1998 ha svolto diversi incarichi in qualità di insegnante alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma fino al 2003, data dalla quale ha assunto il Comando del Reparto Territoriale di Monza che ha retto fino al 2006; quindi è stato assegnato al Comando Generale dell'Arma quale Capo Ufficio Cooperazione Internazionale fino al 2010. Dal 2010 al 2013 ha retto il Comando Provinciale di Bologna, dopodiché ha assunto l'incarico di Direttore d'Istituto Studi Professionali e Giuridico Militari presso la Scuola Ufficiali di Roma fino al 2016, data nella quale ha assunto il Comando della Legione Allievi Carabinieri di Roma.

È Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana ed è insignito della Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare e della Medaglia d'Argento al Merito di Lungo Comando.