Campagna vaccinale nella Bat, si procede con le terze dosi
Si attendono novità sull'attivazione dell'hub nel poliambulatorio "Arcieri"
venerdì 3 dicembre 2021
La campagna di vaccinazioni anti-Covid sul territorio di competenza dell'Asl Bt prosegue in alcune città, nell'attesa che sia annunciata la riattivazione del servizio a Bisceglie nella nuova sede individuata all'interno del poliambulatorio "Don Pierino Arcieri" adiacente l'ospedale "Vittorio Emanuele II". Diversi utenti hanno potuto effettuare l'inoculazione presso i rispettivi medici di base o nelle farmacie che si sono rese disponibili.
2357 le somministrazioni effettuate nella giornata di mercoledì 1 dicembre secondo i dati diffusi dall'azienda sanitaria locale, 1983 delle quali relative a terze dosi. I cittadini di età superiore ai 60 anni sottoposti a terza dose sono stati 755. Il numero dei soggetti fragili ai quali è stata garantita ulteriore copertura è di 438; 201 gli operatori scolastici.
Le attività di vaccinazione con terze dosi per gli operatori scolastici e i componenti delle forze dell'ordine proseguirà anche in gionate dedicate come quella di sabato a Barletta (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17:30) e a Trani negli istituti scolastici al mattino e nella sede dell'ufficio igiene al pomeriggio. L'obiettivo è accelerare nel più breve tempo possibile per evitare di scoprire la popolazione, in particolare gli anziani e le persone a rischio.
2357 le somministrazioni effettuate nella giornata di mercoledì 1 dicembre secondo i dati diffusi dall'azienda sanitaria locale, 1983 delle quali relative a terze dosi. I cittadini di età superiore ai 60 anni sottoposti a terza dose sono stati 755. Il numero dei soggetti fragili ai quali è stata garantita ulteriore copertura è di 438; 201 gli operatori scolastici.
Le attività di vaccinazione con terze dosi per gli operatori scolastici e i componenti delle forze dell'ordine proseguirà anche in gionate dedicate come quella di sabato a Barletta (dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17:30) e a Trani negli istituti scolastici al mattino e nella sede dell'ufficio igiene al pomeriggio. L'obiettivo è accelerare nel più breve tempo possibile per evitare di scoprire la popolazione, in particolare gli anziani e le persone a rischio.