Carburante, il prezzo continua a salire in tutta Italia: il monitoraggio
Il diesel torna verso i 2 euro al litro
sabato 11 giugno 2022
Nonostante il taglio alle accise stabilito diverse settimane fa, torna a salire inesorabilmente il prezzo del carburante: il valore medio sembra poter raggiungere di nuovo quel picco toccato proprio tra fine marzo e inizio aprile, prima del decreto del Governo finalizzato a contenere i costi.
Il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 2,018 euro/litro (2,009 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 2,010 e 2,038 euro/litro (no logo 2,008). Il prezzo medio praticato del diesel self si porta a 1,939 euro/litro (contro 1,924), con le compagnie tra 1,938 e 1,953 euro/litro (no logo 1,927). Questo è ciò che emerge dall'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri.
Si segnala un nuovo giro di rialzi sulla rete carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in forte salita, le compagnie tornano a muovere oggi i prezzi raccomandati. Eni aumenta di 2 centesimi il diesel, Tamoil di 1 centesimo benzina e diesel, IP e Q8 di 2 centesimi entrambi i carburanti. Continuano di conseguenza a salire i prezzi praticati sul territorio di benzina e diesel, ormai mediamente sopra i 2 euro con la sola eccezione del diesel self service.
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato aumenta a 2,144 euro/litro (2,134 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 2,097 e 2,224 euro/litro (no logo 2,057). La media del diesel servito arriva a 2,072 euro/litro (contro 2,055), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,025 e 2,144 euro/litro (no logo 1,979).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,836 a 0,850 euro/litro (no logo 0,823). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,717 e 1,900 (no logo 1,777).
Il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 2,018 euro/litro (2,009 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 2,010 e 2,038 euro/litro (no logo 2,008). Il prezzo medio praticato del diesel self si porta a 1,939 euro/litro (contro 1,924), con le compagnie tra 1,938 e 1,953 euro/litro (no logo 1,927). Questo è ciò che emerge dall'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri.
Si segnala un nuovo giro di rialzi sulla rete carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in forte salita, le compagnie tornano a muovere oggi i prezzi raccomandati. Eni aumenta di 2 centesimi il diesel, Tamoil di 1 centesimo benzina e diesel, IP e Q8 di 2 centesimi entrambi i carburanti. Continuano di conseguenza a salire i prezzi praticati sul territorio di benzina e diesel, ormai mediamente sopra i 2 euro con la sola eccezione del diesel self service.
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato aumenta a 2,144 euro/litro (2,134 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 2,097 e 2,224 euro/litro (no logo 2,057). La media del diesel servito arriva a 2,072 euro/litro (contro 2,055), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,025 e 2,144 euro/litro (no logo 1,979).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,836 a 0,850 euro/litro (no logo 0,823). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,717 e 1,900 (no logo 1,777).