Carriera: «Confcommercio Bari-Bat attenta da anni alla rigenerazione urbana»
Incontri formativi sul tema tra Roma e Torino
mercoledì 23 ottobre 2019
19.16
Confcommercio Bari-Bat ha partecipato a Roma, nei giorni scorsi, a un'iniziativa sperimentale di formazione e preparazione a un successivo appuntamento, previsto a Torino il 14 novembre, sul tema "Rigenerazione urbana, leva del rilancio socio-economico di città e territori". L'obiettivo è sostenere i percorsi di sviluppo dei Distretti urbani del commercio, promossi dalla regione Puglia e localizzati nel proprio territorio.
«La rigenerazione urbana è da tempo al centro dell'attenzione di Confcommercio Bari-Bat, per la necessità da un lato di riqualificare parti di città che versano in condizioni di abbandono, e dall'altro di rilanciare il commercio di quartiere sempre più trascurato» ha spiegato Leo Carriera.
«Gli interventi di rigenerazione sono importanti non solo per migliorare la qualità della vita di chi ci abita, ma anche per attrarre nuove attività, generando così nuove reti di risorse culturali ed economiche. Il seminario, tenutosi nella sede nazionale di Confcommercio in collaborazione con la scuola di sistema, ha affrontato il tema della disciplina del commercio in particolari aree di pregio introdotta dal decreto Scia2 (decreto legislativo n° 222 del 2016) strettamente correlato al tema della rigenerazione urbana e riguardante, in particolare, la possibilità di perimetrare parti di città in cui vietare o subordinare ad autorizzazione l'esercizio di alcune attività, individuate con riferimento al tipo ed alla categoria merceologica, ritenute non compatibili con le esigenze di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale» ha osservato il direttore di Confcommercio Bari-Bat.
Organizzato dall'architetto Roberta Capuis, responsabile settore urbanistica e rigenerazione urbana di Confcommercio–Imprese per l'Italia, l'evento è stato caratterizzato dalla partecipazione, tra gli altri, di Luca Tamini, professore di urbanistica oltre che responsabile di Urb&Com - laboratorio urbanistica e commercio del Politecnico di Milano, Leo Carriera direttore Confcommercio Bari-Bat, Raphael Aboav referente Confcommercio Bari-Bat per le attività dei Distretti Urbani e Vito D'Ingeo, vicepresidente Confcommercio Bari-Bat.
Nel prossimo appuntamento in programma si farà il punto sulle esperienze normative regionali in atto che, in linea con i principi europei, tendono a garantire il pluralismo distributivo al fine di rafforzare la vitalità urbana, assicurare il buon funzionamento della rete imprenditoriale e arginare il fenomeno delle dismissioni commerciali. Previsto un focus su big data e flussi di dati che consentono di misurare il reale impatto delle politiche urbane sul sistema economico.
«La rigenerazione urbana è da tempo al centro dell'attenzione di Confcommercio Bari-Bat, per la necessità da un lato di riqualificare parti di città che versano in condizioni di abbandono, e dall'altro di rilanciare il commercio di quartiere sempre più trascurato» ha spiegato Leo Carriera.
«Gli interventi di rigenerazione sono importanti non solo per migliorare la qualità della vita di chi ci abita, ma anche per attrarre nuove attività, generando così nuove reti di risorse culturali ed economiche. Il seminario, tenutosi nella sede nazionale di Confcommercio in collaborazione con la scuola di sistema, ha affrontato il tema della disciplina del commercio in particolari aree di pregio introdotta dal decreto Scia2 (decreto legislativo n° 222 del 2016) strettamente correlato al tema della rigenerazione urbana e riguardante, in particolare, la possibilità di perimetrare parti di città in cui vietare o subordinare ad autorizzazione l'esercizio di alcune attività, individuate con riferimento al tipo ed alla categoria merceologica, ritenute non compatibili con le esigenze di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale» ha osservato il direttore di Confcommercio Bari-Bat.
Organizzato dall'architetto Roberta Capuis, responsabile settore urbanistica e rigenerazione urbana di Confcommercio–Imprese per l'Italia, l'evento è stato caratterizzato dalla partecipazione, tra gli altri, di Luca Tamini, professore di urbanistica oltre che responsabile di Urb&Com - laboratorio urbanistica e commercio del Politecnico di Milano, Leo Carriera direttore Confcommercio Bari-Bat, Raphael Aboav referente Confcommercio Bari-Bat per le attività dei Distretti Urbani e Vito D'Ingeo, vicepresidente Confcommercio Bari-Bat.
Nel prossimo appuntamento in programma si farà il punto sulle esperienze normative regionali in atto che, in linea con i principi europei, tendono a garantire il pluralismo distributivo al fine di rafforzare la vitalità urbana, assicurare il buon funzionamento della rete imprenditoriale e arginare il fenomeno delle dismissioni commerciali. Previsto un focus su big data e flussi di dati che consentono di misurare il reale impatto delle politiche urbane sul sistema economico.