Casa occupata, Preziosa: «Situazione insostenibile, un Sindaco dovrebbe essere presente sul territorio»
Il consigliere di minoranza: «Bisceglie alla ribalta nazionale e non certo per tesseramenti a partiti. E gli alloggi sgomberati mancano di servizi essenziali come l'acqua calda»
mercoledì 17 marzo 2021
9.18
«La cattiva gestione della cosa pubblica è ormai all'ordine del giorno in questa città e non certo con conseguenze positive: situazione cimitero ko, situazione rifiuti ko, beni demaniali sotto sequestro. È questa la svolta di Bisceglie?». Giorgia Preziosa, consigliere comunale di minoranza, non ha dubbi a proposito della valutazione sull'operato dell'amministrazione in carica.
«Oggi Bisceglie è alla ribalta della cronaca nazionale non per tesseramenti di partiti ma per la violazione di un diritto, il diritto alla casa» ha aggiunto, non risparmiando nemmeno un riferimento al passato. «Questo episodio fa emergere una situazione ben più gravosa che genera disagio sociale e disordine pubblico» ha osservato.
«Sì, è vero, di recente i nuovi alloggi assegnati nel centro storico sono stati sgombrati perché occupati abusivamente ma quando sono ritornati ai legittimi assegnatari cosa è successo? È emerso un ulteriore problema: gli alloggi mancano dei servizi essenziali come l'acqua calda e altro, infatti spesso non sono idonei alle esigenze dei legittimi assegnatari, si pensi alla situazione del disabile la cui abitazione non è priva di barriere architettoniche» ha sottolineto l'esponente di opposizione.
«Qui la situazione è diventata insostenibile e soprattutto si evince un disinteresse alle primarie problematiche della città. Un Sindaco dovrebbe essere presente sul territorio e agire per il bene dei propri cittadini senza ma e senza se.
Oggi la realtà è un'altra ed è veramente triste, non credo che la situazione denunciata fosse sconosciuta al Sindaco e all'assessore competente ma non si è fatto nulla per risolverla» ha concluso Giorgia Preziosa.
«Oggi Bisceglie è alla ribalta della cronaca nazionale non per tesseramenti di partiti ma per la violazione di un diritto, il diritto alla casa» ha aggiunto, non risparmiando nemmeno un riferimento al passato. «Questo episodio fa emergere una situazione ben più gravosa che genera disagio sociale e disordine pubblico» ha osservato.
«Sì, è vero, di recente i nuovi alloggi assegnati nel centro storico sono stati sgombrati perché occupati abusivamente ma quando sono ritornati ai legittimi assegnatari cosa è successo? È emerso un ulteriore problema: gli alloggi mancano dei servizi essenziali come l'acqua calda e altro, infatti spesso non sono idonei alle esigenze dei legittimi assegnatari, si pensi alla situazione del disabile la cui abitazione non è priva di barriere architettoniche» ha sottolineto l'esponente di opposizione.
«Qui la situazione è diventata insostenibile e soprattutto si evince un disinteresse alle primarie problematiche della città. Un Sindaco dovrebbe essere presente sul territorio e agire per il bene dei propri cittadini senza ma e senza se.
Oggi la realtà è un'altra ed è veramente triste, non credo che la situazione denunciata fosse sconosciuta al Sindaco e all'assessore competente ma non si è fatto nulla per risolverla» ha concluso Giorgia Preziosa.