Casella sui contributi per il fitto casa: «Possibile l'erogazione già dalla prossima settimana»
Il presidente del consiglio comunale è intervenuto a tutto campo nel corso della puntata di venerdì di Speciale BisceglieViva
sabato 18 aprile 2020
«Nelmodogiusto è già intervenuto sul tema della gestione dei buoni spesa con una nota contenente delle proposte rivolte all'amministrazione comunale. Riteniamo che la procedura sia stata predisposta un po' di fretta ma è anche comprensibile, considerati i tempi ristretti e l'emergenza».
Queste le parole con cui il presidente del consiglio comunale Gianni Casella, ospite della puntata di venerdì 17 aprile di Speciale BisceglieViva (link), ha confermato la posizione del gruppo politico, forza più rappresentativa dell'opposizione nella massima assise cittadina.
«Penso che il comune debba mettere quelle poche risorse a disposizione per le famiglie che versano in difficoltà economiche e per le imprese. Tutti i lavoratori in cassa integrazione non hanno ancora percepito un centesimo nonostante quanto previsto decreto "Cura Italia". Si aiutino questi cittadini biscegliesi pur se sono veramente tanti i casi specifici emersi a seguito della pandemia e affrontare la situazione, sotto il profilo economico, è difficile» ha aggiunto.
Casella, rispondendo a una precisa domanda su un argomento piuttosto sentito, ha affermato: «Rispetto alla questione fitto casa, mi risulta che sia in fase di predisposizione un provvedimento di acconto. A questo proposito ho sentito il dirigente della ripartizione finanziaria Angelo Pedone: spero che il sindaco Angarano non mi accusi di lesa maestà per aver anticipato questa intenzione. Mi auguro, a ogni modo, che la settimana prossima si possa cominciare a erogare il contributo».
Diversi i temi toccati dal presidente del consiglio comunale nel corso della trasmissione, compreso quello inerente ai toni piuttosto elevati registrati in questi giorni nel dibattito politico, definiti da Casella «inopportuni considerato il momento» e la questione dell'inchiesta aperta dalla Procura di Trani sulle attività all'interno delle Rsa e dell'Opera Don Uva: «Credo sia giusto accertare quanto accaduto» ha tagliato corto il capo della massima assise comunale.
Queste le parole con cui il presidente del consiglio comunale Gianni Casella, ospite della puntata di venerdì 17 aprile di Speciale BisceglieViva (link), ha confermato la posizione del gruppo politico, forza più rappresentativa dell'opposizione nella massima assise cittadina.
«Penso che il comune debba mettere quelle poche risorse a disposizione per le famiglie che versano in difficoltà economiche e per le imprese. Tutti i lavoratori in cassa integrazione non hanno ancora percepito un centesimo nonostante quanto previsto decreto "Cura Italia". Si aiutino questi cittadini biscegliesi pur se sono veramente tanti i casi specifici emersi a seguito della pandemia e affrontare la situazione, sotto il profilo economico, è difficile» ha aggiunto.
Casella, rispondendo a una precisa domanda su un argomento piuttosto sentito, ha affermato: «Rispetto alla questione fitto casa, mi risulta che sia in fase di predisposizione un provvedimento di acconto. A questo proposito ho sentito il dirigente della ripartizione finanziaria Angelo Pedone: spero che il sindaco Angarano non mi accusi di lesa maestà per aver anticipato questa intenzione. Mi auguro, a ogni modo, che la settimana prossima si possa cominciare a erogare il contributo».
Diversi i temi toccati dal presidente del consiglio comunale nel corso della trasmissione, compreso quello inerente ai toni piuttosto elevati registrati in questi giorni nel dibattito politico, definiti da Casella «inopportuni considerato il momento» e la questione dell'inchiesta aperta dalla Procura di Trani sulle attività all'interno delle Rsa e dell'Opera Don Uva: «Credo sia giusto accertare quanto accaduto» ha tagliato corto il capo della massima assise comunale.