Caso mensa, tavolo tecnico in comune. L'amministrazione: «Incontro positivo»
Angarano: «Confermiamo la predisposizione all'ascolto»
mercoledì 22 gennaio 2020
14.45
L'amministrazione comunale di Bisceglie ha promosso un tavolo tecnico urgente sul servizio di refezione scolastica. L'incontro si è tenuto nel tardo pomeriggio di martedì 21 gennaio nella sala consiliare di Palazzo San Domenico, con la partecipazione dell'assessore alle politiche scolastiche Loredana Acquaviva (insediatasi da appena una settimana), del dottor Pietro Pasquale, responsabile regionale della struttura di "Igiene degli alimenti e nutrizione preventiva", del dottor Giacomo Stingi, dirigente medico Sian (servizio igiene alimenti e nutrizione) del Dipartimento di prevenzione Asl Bt, dei componenti di tutte le commissioni mensa dei circoli didattici, di alcuni dirigenti scolastici e insegnanti, dei rappresentanti dell'azienda che cura il servizio mensa e del consigliere comunale Carla Mazzilli.
In contemporanea, il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha incontrato i genitori e la loro delegazione insieme ai consiglieri comunali Loredana Bianco e Franco Coppolecchia.
«Tutte le parti coinvolte, in un clima sereno e costruttivo, nelle more che il comune possa avviare una nuova gara con nuovo capitolato e nuovo menù, hanno convenuto l'opportunità e necessità di adottare un nuovo regolamento delle commissioni mensa, in linea con le effettive funzioni affidate alla stessa commissione, nel rispetto della normativa applicabile» ha fatto sapere l'amministrazione comunale attraverso una nota.
Si è deciso di attivare al più presto la formazione, da parte del Sian Asl Bt, degli stessi componenti delle commissioni mensa, ai sensi della Dgr 1435/2018, per chiarire le competenze e le procedure da utilizzarsi per espletare le funzioni affidate alla stessa; saranno apportate alcune modifiche migliorative al menù, previa validazione dietetico-nutrizionale da parte della Asl Bt. Il dialogo sinergico e proattivo tra i soggetti partecipanti al tavolo tecnico sarà mantenuto aperto.
«L'incontro è stato molto positivo: essere riusciti a mettere tutti intorno ad un tavolo, con tempi celeri, per trovare soluzioni condivise è stata una risposta concreta alle istanze dei genitori» ha sottolineato l'assessore Acquaviva. «Col nuovo bando e l'affidamento del servizio, il cui iter partirà dopo lo sblocco della macchina amministrativa, si recepiranno, come stabilito dalla norma, le linee di indirizzo regionali per la ristorazione scolastica e aziendale fissate dalla delibera di giunta regionale 1435/2018» ha aggiunto.
«Sarà così possibile infatti rivisitare il servizio in chiave decisamente migliorativa nel rispetto di tutta la normativa e degli ambiti dell'affidamento di servizi di ristorazione scolastica tra cui: aggiornamenti dietetico-nutrizionali, settore biologico, riduzione spreco alimentare, filiera corta, riduzione della plastica, criteri minimi ambientali, aggiornamento dei requisiti strutturali e gestionali degli operatori del settore della ristorazione collettiva» ha rimarcato l'assessore.
«Nel frattempo abbiamo individuato collegialmente gli interventi da porre in atto sin da subito per rendere più graditi i menù e per favorire una maggiore consapevolezza sul ruolo e sugli strumenti delle commissioni mensa proprio al fine di una cooperazione più efficace. Un sentito ringraziamento lo rivolgiamo a tutti i partecipanti al tavolo tecnico che con buon senso hanno dimostrato fattivamente la propensione costruttiva al dialogo» ha concluso.
«Siamo tutti accomunati dalla volontà di tutelare al meglio i nostri bambini nel rispetto del lavoro di ciascuno e nell'osservanza delle leggi e dei regolamenti» ha commentato il sindaco Angarano. «Dialogare e confrontarsi civilmente è il modo migliore per affrontare i problemi per trovare soluzioni concrete. Da parte nostra confermiamo la predisposizione all'ascolto come metodo per incentivare la cittadinanza attiva e la collaborazione con l'amministrazione».
In contemporanea, il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha incontrato i genitori e la loro delegazione insieme ai consiglieri comunali Loredana Bianco e Franco Coppolecchia.
«Tutte le parti coinvolte, in un clima sereno e costruttivo, nelle more che il comune possa avviare una nuova gara con nuovo capitolato e nuovo menù, hanno convenuto l'opportunità e necessità di adottare un nuovo regolamento delle commissioni mensa, in linea con le effettive funzioni affidate alla stessa commissione, nel rispetto della normativa applicabile» ha fatto sapere l'amministrazione comunale attraverso una nota.
Si è deciso di attivare al più presto la formazione, da parte del Sian Asl Bt, degli stessi componenti delle commissioni mensa, ai sensi della Dgr 1435/2018, per chiarire le competenze e le procedure da utilizzarsi per espletare le funzioni affidate alla stessa; saranno apportate alcune modifiche migliorative al menù, previa validazione dietetico-nutrizionale da parte della Asl Bt. Il dialogo sinergico e proattivo tra i soggetti partecipanti al tavolo tecnico sarà mantenuto aperto.
«L'incontro è stato molto positivo: essere riusciti a mettere tutti intorno ad un tavolo, con tempi celeri, per trovare soluzioni condivise è stata una risposta concreta alle istanze dei genitori» ha sottolineato l'assessore Acquaviva. «Col nuovo bando e l'affidamento del servizio, il cui iter partirà dopo lo sblocco della macchina amministrativa, si recepiranno, come stabilito dalla norma, le linee di indirizzo regionali per la ristorazione scolastica e aziendale fissate dalla delibera di giunta regionale 1435/2018» ha aggiunto.
«Sarà così possibile infatti rivisitare il servizio in chiave decisamente migliorativa nel rispetto di tutta la normativa e degli ambiti dell'affidamento di servizi di ristorazione scolastica tra cui: aggiornamenti dietetico-nutrizionali, settore biologico, riduzione spreco alimentare, filiera corta, riduzione della plastica, criteri minimi ambientali, aggiornamento dei requisiti strutturali e gestionali degli operatori del settore della ristorazione collettiva» ha rimarcato l'assessore.
«Nel frattempo abbiamo individuato collegialmente gli interventi da porre in atto sin da subito per rendere più graditi i menù e per favorire una maggiore consapevolezza sul ruolo e sugli strumenti delle commissioni mensa proprio al fine di una cooperazione più efficace. Un sentito ringraziamento lo rivolgiamo a tutti i partecipanti al tavolo tecnico che con buon senso hanno dimostrato fattivamente la propensione costruttiva al dialogo» ha concluso.
«Siamo tutti accomunati dalla volontà di tutelare al meglio i nostri bambini nel rispetto del lavoro di ciascuno e nell'osservanza delle leggi e dei regolamenti» ha commentato il sindaco Angarano. «Dialogare e confrontarsi civilmente è il modo migliore per affrontare i problemi per trovare soluzioni concrete. Da parte nostra confermiamo la predisposizione all'ascolto come metodo per incentivare la cittadinanza attiva e la collaborazione con l'amministrazione».