Caso Pug, Spina: «Il conflitto di interessi è una scusa per stipulare prima le convenzioni nella 165?»
L'ex Sindaco chiede la convocazione di un consiglio comunale sul tema
martedì 5 gennaio 2021
18.00
Contradditorio. Questo, in estrema sintesi, il comportamento del Sindaco di Bisceglie Angarano e degli assessori della sua Giunta rispetto al Piano urbanistico generale secondo la valutazione di Francesco Spina.
Il combattivo consigliere di minoranza ha messo in evidenza quello che dal suo punto di vista sarebbe un approccio diversificato nel tempo sul provvedimento, riportando un articolo di BisceglieViva del maggio 2019 (link) a proposito dell'iter procedurale avviato dall'amministrazione contenente dichiarazioni dello stesso Angarano dell'esponente di maggioranza Peppo Ruggieri, presidente della commissione consiliare competente sull'urbanistica.
«Sul conflitto di interessi dichiarato si sono rivelati falsi e bugiardi nel 2019 o nel 2020?» si è chiesto Spina. «Il 14 maggio 2019, prima di votare la lottizzazione della maglia 165, Angarano approvava la stessa bozza di Pug per la quale ora, a iter completato, dichiara il conflitto di interessi per proprie situazioni patrimoniali» ha osservato Spina ponendo altri interrogativi. «La Giunta, in un anno, ha comprato così tante proprietà personali da entrare in conflitto di interessi? La bozza approdata nel dicembre 2020 è stata modificata rispetto a quella già approvata dalla Giunta angarano a maggio 2019, magari inserendo nelle varianti del Pug le proprietà degli assessori? Oppure oggi la dichiarazione collettiva di conflitto di interessi collettiva è una scusa per rallentare l'iter e consentire di stipulare prima le convenzioni nella 165?» ha attaccato l'ex Sindaco.
«La situazione è gravissima e diventa necessario il coinvolgimento della Procura» è il parere di Spina, che ha esortato Segretario generale del Comune e dirigente dell'ufficio tecnico a trasmettere subito gli atti alle autorità competenti: «Ne sono obbligati come pubblici ufficiali» ha affermato. Chiesta anche la convocazione urgente di un consiglio comunale per discutere del caso Pug.
Il combattivo consigliere di minoranza ha messo in evidenza quello che dal suo punto di vista sarebbe un approccio diversificato nel tempo sul provvedimento, riportando un articolo di BisceglieViva del maggio 2019 (link) a proposito dell'iter procedurale avviato dall'amministrazione contenente dichiarazioni dello stesso Angarano dell'esponente di maggioranza Peppo Ruggieri, presidente della commissione consiliare competente sull'urbanistica.
«Sul conflitto di interessi dichiarato si sono rivelati falsi e bugiardi nel 2019 o nel 2020?» si è chiesto Spina. «Il 14 maggio 2019, prima di votare la lottizzazione della maglia 165, Angarano approvava la stessa bozza di Pug per la quale ora, a iter completato, dichiara il conflitto di interessi per proprie situazioni patrimoniali» ha osservato Spina ponendo altri interrogativi. «La Giunta, in un anno, ha comprato così tante proprietà personali da entrare in conflitto di interessi? La bozza approdata nel dicembre 2020 è stata modificata rispetto a quella già approvata dalla Giunta angarano a maggio 2019, magari inserendo nelle varianti del Pug le proprietà degli assessori? Oppure oggi la dichiarazione collettiva di conflitto di interessi collettiva è una scusa per rallentare l'iter e consentire di stipulare prima le convenzioni nella 165?» ha attaccato l'ex Sindaco.
«La situazione è gravissima e diventa necessario il coinvolgimento della Procura» è il parere di Spina, che ha esortato Segretario generale del Comune e dirigente dell'ufficio tecnico a trasmettere subito gli atti alle autorità competenti: «Ne sono obbligati come pubblici ufficiali» ha affermato. Chiesta anche la convocazione urgente di un consiglio comunale per discutere del caso Pug.