Celebrazioni per i 500 anni dalla scomparsa di Lucrezia Borgia
Convegno sul tema "Le ville storiche di Bisceglie dal 1500 al 1900" al Seminario Diocesano
venerdì 28 dicembre 2018
8.25
Sabato 22 dicembre si è svolto il secondo evento compreso nel calendario delle celebrazioni nel 500esimo anniversario della mortedi Lucrezia Borgia, organizzato dall'Osservatorio nazionale "Duchessa Lucrezia Borgia" presieduto dal biscegliese Antonio Speranza.
Il convegno sul tema "Le ville storiche di Bisceglie dal 1500 al 1900" si è tenuto nel settecentesco Seminario Diocesano di Bisceglie sabato 22 dicembre: moderatore, l'illustre professor Luigi Palmiotti, storico biscegliese, autore di numerose pubblicazioni, socio ordinario della società di storia patria per la Puglia e dell'Accademia Tiberina di Roma, presidente della sezione di Bisceglie dell'Archeoclub d'Italia e direttore del museo etnografico di Bisceglie.
Presenti gli assessori comunali alla cultura Tonia Spina, alla pubblica istruzione Vittoria Sasso e alle attività produttive Gianni Naglieri, il già sindaco Vittorio Fata, l'ex senatore Francesco Amoruso, il presidente dell'associazione pugliesi a Milano Giuseppe Selvaggi. L'evento culturale è stato patrocinato dai comuni di Bisceglie e Ferrara, dalla provincia Bat e dalla regione Puglia.
Il convegno sul tema "Le ville storiche di Bisceglie dal 1500 al 1900" si è tenuto nel settecentesco Seminario Diocesano di Bisceglie sabato 22 dicembre: moderatore, l'illustre professor Luigi Palmiotti, storico biscegliese, autore di numerose pubblicazioni, socio ordinario della società di storia patria per la Puglia e dell'Accademia Tiberina di Roma, presidente della sezione di Bisceglie dell'Archeoclub d'Italia e direttore del museo etnografico di Bisceglie.
Presenti gli assessori comunali alla cultura Tonia Spina, alla pubblica istruzione Vittoria Sasso e alle attività produttive Gianni Naglieri, il già sindaco Vittorio Fata, l'ex senatore Francesco Amoruso, il presidente dell'associazione pugliesi a Milano Giuseppe Selvaggi. L'evento culturale è stato patrocinato dai comuni di Bisceglie e Ferrara, dalla provincia Bat e dalla regione Puglia.