Cimitero, Angarano e Parisi attaccano Spina: «Con che coraggio parla?»

Il Sindaco e l'assessore comunale: «Ai tempi della sua amministrazione era in pessime condizioni e cadeva a pezzi»

sabato 16 ottobre 2021 15.50
Un duro attacco al consigliere di opposizione Francesco Spina, stavolta in merito al cimitero di Bisceglie. Il Sindaco Angelantonio Angarano e l'assessore al ramo Natale Parisi sono intervenuti attraverso una nota per replicare alle accuse rivolte dall'ex primo cittadino sulle condizioni del camposanto: «La storia non si può cancellare e i fatti lo sbugiardano un'altra volta. Dimentica che nei tempi bui della sua amministrazione era in pessimo stato e cadeva letteralmente a pezzi. Il completo abbandono per svariati anni ha causato l'emergenza che oggi viviamo, sia dal punto di vista strutturale che di assenza assoluta di loculi» hanno spiegato.

I due hanno spiegato gli interventi in atto: «Una situazione molto grave che con impegno e forza di volontà stiamo risolvendo pian piano, con pazienti lavori di manutenzione e soluzioni per far fronte all'ultradecennale carenza di loculi, di cui abbiamo sbloccato la procedura rimasta ferma per anni e aggiudicato i lavori per la realizzazione di circa 5000 nuovi. La procedura burocratica e amministrativa richiede ancora del tempo per l'inizio dei lavori, ma nel frattempo stiamo già realizzando altri loculi nell'Isola III (un totale di circa 360, sfruttando gli ampi percorsi di accesso). Questi saranno assegnati in via prioritaria per i nuovi decessi giornalieri e alle salme il cui decesso sia avvenuto successivamente al giorno 9 giugno 2021, data di sospensione delle attività di estumulazione dei loculi ultranovantanovennali, anche se temporaneamente a deposito».

«Anche su questi ultimi loculi, benché già costruiti e quindi visibili a tutti, Spina mente spudoratamente e cerca di prendere in giro i cittadini, dicendo che saranno in plastica. Invece, sono rivestiti in pietra di Trani, come chiunque può verificare, e rappresenteranno una sepoltura degna e definitiva, cosa che lui non è stato in grado di assicurare. Ci si chiede quindi con quale coraggio il consigliere di minoranza parli del cimitero. Non resta che stendere un velo pietoso su questa ennesima sua figuraccia» hanno concluso Angarano e Parisi.