Cimitero, botta e risposta tra Parisi e Spina

L'assessore: «L'Anac non ha annullato l'aggiudicazione della gara d'appalto». L'ex Sindaco: «E allora renda pubblica la lettera dell'autorità anticorruzione»

sabato 8 agosto 2020 9.32
Duro confronto tra Natale Parisi e Francesco Spina in merito alla situazione del cimitero di Bisceglie, con particolare riferimento a una gara di appalto indetta dal Comune per l'allargamento della struttura. L'assessore alle manutenzioni ha replicato punto su punto alle dichiarazioni rilasciate dall'ex Sindaco (link all'articolo). «L'Anac non ha annullato l'aggiudicazione della gara. Tutti sanno che la carenza di loculi è un problema che si trascina da almeno dieci anni e che, trascurata, si è trasformata in emergenza. Per rimediare, la nostra amministrazione ha pubblicato il bando di gara nel 2018 e ha continuato a espletare le relative procedure per la realizzazione di un edificio per 5mila nuovi loculi» ha sottolineato Parisi.

«Se Spina avesse lasciato il cimitero in buone condizioni strutturali, certamente ora non cadrebbero calcinacci. È come se comprassimo una casa in buone condizioni: certamente dopo due anni non ci sarebbe bisogno di profondi interventi manutentivi. Detto questo, sono in itinere le procedure per lavori di manutenzione e ristrutturazione per un valore di circa 160mila euro. In questi mesi, inoltre, abbiamo effettuato altre opere di manutenzione, acquistato circa 90 nuove scale e due montaferetri, dotato il campo santo di innaffiatoi automatici, migliorato gli approvvigionamenti dell'acqua» ha attaccato il componente della Giunta guidata da Angelantonio Angarano.

Non si è fatta attendere la risposta del consigliere di opposizione: «Parisi non si dimostri un carico a chiacchiere come Angarano. Pubblichi subito la lettera dell'Anac (autorità anticorruzione) sulla gara cimiteriale che ha tenuto finora nascosta ai biscegliesi. Sostenere che le fotografie del cimitero comunale che cade a pezzi non siano vere o che tutto sia colpa di Spina non più Sindaco da 3 anni è una grossolana e volgare presa per i fondelli» ha spiegato l'ex primo cittadino.

«Perché non pubblica le note dell'Anac? Ha timore dell'intervento di altre autorità? Per quanto mi riguarda presenterò sabato mattina interrogazione consiliare per conoscere immediatamente la vicenda relativa alla gara multimilionaria dell'appalto del cimitero bloccato da tre anni. E soprattutto chiederò copia dei verbali contenenti le dichiarazioni del dirigente dell'ufficio tecnico comunale» ha aggiunto. «Dopodiché, se ho detto una anche piccola discordanza rispetto a quello che ha riferito in consiglio il dirigente dell'utc, farò la mia rettifica. Ma se ho detto la verità, come sempre, e Parisi non pubblicherà immediatamente la nota dell'autorità nazionale anticorruzione pervenuta al comune, sarò costretto a trasmettere gli atti alla magistratura competente e a chiedere pubblicamente le dimissioni dell'assessore Parisi (assessore ai lavori pubblici), scivolato anche lui, come l'assessore Storelli per la 165 (assessore all'urbanistica), su una buccia (non) di banana» ha concluso Spina.