Cimitero, Fata: «Sconfortante l'apertura a giorni e orari alterni»
Il consigliere di opposizione: «Non si riescono a garantire i servizi essenziali»
mercoledì 9 settembre 2020
10.40
Un disservizio che si trascina da troppo tempo. Questa, in sintesi, la considerazione di Vittorio Fata, consigliere comunale di opposizione e già Sindaco di Bisceglie, in merito alla gestione degli orari di apertura al pubblico del cimitero.
«Oltre a non esserci una visione complessiva del concetto di crescita della città, prendo atto a malincuore del fatto che non si riescano addirittura a garantire i servizi essenziali» ha commentato.
«Se neppure il camposanto è aperto - come dovrebbe essere - tutti i giorni sia al mattino che nel pomeriggio, a disposizione di coloro i quali desiderano visitare i cari estinti, allora l'inadeguatezza di quest'amministrazione è evidente» ha tagliato corto l'esponente di minoranza.
«Bisceglie ritengo sia - senza dubbio - l'unica città il cui cimitero è chiuso di pomeriggio salvo due giorni oltre che la mattina di martedì e giovedì.
L'assessore al ramo, interpellato più volte in consiglio comunale, continua a lamentare a distanza di tempo la mancanza di personale. Ci chiediamo, a questo punto, chi debba provvedere: non certo i cittadini che non possono rendere omaggio ai defunti per un arco temporale sufficiente e degno di un servizio così importante e significativo. La situazione è sconfortante» ha concluso Vittorio Fata.
«Oltre a non esserci una visione complessiva del concetto di crescita della città, prendo atto a malincuore del fatto che non si riescano addirittura a garantire i servizi essenziali» ha commentato.
«Se neppure il camposanto è aperto - come dovrebbe essere - tutti i giorni sia al mattino che nel pomeriggio, a disposizione di coloro i quali desiderano visitare i cari estinti, allora l'inadeguatezza di quest'amministrazione è evidente» ha tagliato corto l'esponente di minoranza.
«Bisceglie ritengo sia - senza dubbio - l'unica città il cui cimitero è chiuso di pomeriggio salvo due giorni oltre che la mattina di martedì e giovedì.
L'assessore al ramo, interpellato più volte in consiglio comunale, continua a lamentare a distanza di tempo la mancanza di personale. Ci chiediamo, a questo punto, chi debba provvedere: non certo i cittadini che non possono rendere omaggio ai defunti per un arco temporale sufficiente e degno di un servizio così importante e significativo. La situazione è sconfortante» ha concluso Vittorio Fata.