Cinque nuove isole ecologiche per le "case sparse"
Consiglio: «Raccolta differenziata al 70% nel mese di marzo e al 73% in aprile»
martedì 19 maggio 2020
15.19
L'amministrazione comunale di Bisceglie ha annunciato l'avvio dei lavori per la realizzazione, a cura del gestore Energetikambiente-Pianeta Ambiente, di cinque nuove isole ecologiche finalizzate all'espletamento del servizio di igiene urbana per gli abitanti delle case sparse, ovvero un migliaio di utenze periferiche non raggiunte dalla raccolta definita, seppure erroneamente, "porta a porta".
Le cinque isole ecologiche saranno recintate e videosorvegliate. L'accesso sarà disciplinato attraverso l'utilizzo della tessera sanitaria. Sarà possibile conferire le varie tipologie di rifiuti (vetro, carta e cartone, umido, plastica e indifferenziato). Le nuove strutture, inoltre, saranno ecosostenibili perché si autoalimenteranno con l'energia solare in virtù dell'installazione di piccoli pannelli fotovoltaici.
I punti di raccolta saranno posizionati in contrada Macchione (nei pressi del ponte), in via Strada del Carro (nei pressi dello Sporting Club), in via Lama di Macina (altezza depuratore) e in via Andria (in prossimità dello svincolo Bisceglie nord della statale 16 bis). Tutti location in prossimità dell'agro proprio per facilitare il conferimento di chi abita in estrema periferia. Una quinta isola ecologica sarà realizzata al porto, per accogliere i rifiuti degli operatori della pesca e del comparto ittico.
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha definito l'inizio dei lavori «un grande passo avanti nel servizio di raccolta rifiuti in città. Le isole ecologiche permetteranno a tanti utenti che sinora erano costretti a recarsi nei due centri comunali di raccolta di poter conferire più comodamente e vicino casa, in qualsiasi momento della giornata, dal momento che le nuove strutture saranno attive 24 ore su 24. Maggiore flessibilità e comodità, dunque, sopperendo a un'atavica lacuna che caratterizzava il servizio».
Soddisfatto anche il vicesindaco e assessore all'igiene urbana Angelo Consiglio: «Teniamo fede a un impegno che avevamo assunto coi cittadini, facendo rispettare un contratto firmato, cosa che non avveniva da molti anni.
Il servizio diventa così più completo e inclusivo, integrando e completando al meglio la raccolta porta a porta. Dopo i recenti cambiamenti e un'ovvia fase di transizione, il nuovo servizio sta cominciando a dare riscontri positivi in termini di dati e di percentuali di raccolta differenziata, che nel mese di marzo si è attestata al 70% e ad aprile al 73%. Il Comune, inoltre, non ha più contenzioso riguardante l'igiene urbana, dato assolutamente non secondario che rende l'idea di come l'amministrazione stia riportando ordine e regole nel settore».
Energetikambiente-Pianeta Ambiente ha avviato l'installazione di quattro distributori automatici di buste per il conferimento dei rifiuti al Comando di Polizia Locale in largo San Francesco, negli uffici comunali in via Galilei (zona San Pietro), al gabbiotto della Polizia Locale in via Bartolo Colangelo (zona Seminario) e al centro comunale di raccolta di via Padre Kolbe. I sacchi si potranno ritirare gratuitamente inserendo la tessera sanitaria dell'intestatario della Tari.
Le cinque isole ecologiche saranno recintate e videosorvegliate. L'accesso sarà disciplinato attraverso l'utilizzo della tessera sanitaria. Sarà possibile conferire le varie tipologie di rifiuti (vetro, carta e cartone, umido, plastica e indifferenziato). Le nuove strutture, inoltre, saranno ecosostenibili perché si autoalimenteranno con l'energia solare in virtù dell'installazione di piccoli pannelli fotovoltaici.
I punti di raccolta saranno posizionati in contrada Macchione (nei pressi del ponte), in via Strada del Carro (nei pressi dello Sporting Club), in via Lama di Macina (altezza depuratore) e in via Andria (in prossimità dello svincolo Bisceglie nord della statale 16 bis). Tutti location in prossimità dell'agro proprio per facilitare il conferimento di chi abita in estrema periferia. Una quinta isola ecologica sarà realizzata al porto, per accogliere i rifiuti degli operatori della pesca e del comparto ittico.
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha definito l'inizio dei lavori «un grande passo avanti nel servizio di raccolta rifiuti in città. Le isole ecologiche permetteranno a tanti utenti che sinora erano costretti a recarsi nei due centri comunali di raccolta di poter conferire più comodamente e vicino casa, in qualsiasi momento della giornata, dal momento che le nuove strutture saranno attive 24 ore su 24. Maggiore flessibilità e comodità, dunque, sopperendo a un'atavica lacuna che caratterizzava il servizio».
Soddisfatto anche il vicesindaco e assessore all'igiene urbana Angelo Consiglio: «Teniamo fede a un impegno che avevamo assunto coi cittadini, facendo rispettare un contratto firmato, cosa che non avveniva da molti anni.
Il servizio diventa così più completo e inclusivo, integrando e completando al meglio la raccolta porta a porta. Dopo i recenti cambiamenti e un'ovvia fase di transizione, il nuovo servizio sta cominciando a dare riscontri positivi in termini di dati e di percentuali di raccolta differenziata, che nel mese di marzo si è attestata al 70% e ad aprile al 73%. Il Comune, inoltre, non ha più contenzioso riguardante l'igiene urbana, dato assolutamente non secondario che rende l'idea di come l'amministrazione stia riportando ordine e regole nel settore».
Energetikambiente-Pianeta Ambiente ha avviato l'installazione di quattro distributori automatici di buste per il conferimento dei rifiuti al Comando di Polizia Locale in largo San Francesco, negli uffici comunali in via Galilei (zona San Pietro), al gabbiotto della Polizia Locale in via Bartolo Colangelo (zona Seminario) e al centro comunale di raccolta di via Padre Kolbe. I sacchi si potranno ritirare gratuitamente inserendo la tessera sanitaria dell'intestatario della Tari.