Cinque stelle: dove sono gli interventi "eseguiti" per mettere in sicurezza la costa?
Il comune comunica di aver eliminato la situazione di pericolo, ma gli ostacoli ci sono ancora
sabato 15 luglio 2017
19.20
Strana storia, quella dei lavori di messa in sicurezza del tratto di litorale che sta tra il Teatro Mediterraneo e il Ponte Lama.
Cittadini a 5 stelle in moVimento e meetup Bisceglie 5 stelle avevano chiesto, con una nota scritta e protocollata il 28 giugno, all'amministrazione comunale per segnalare la situazione di grave pericolo di un tratto di costa.
Documentando con immagini l'urgenza di un provvedimento, mostravano una recinzione divelta ed ormai inefficace ai fini di tutela dei bagnanti, chiedendone il ripristino e la messa in sicurezza del tratto interessato.
Il 3 luglio, sui tavoli degli attivisti, arriva la risposta. Per loro: "gli interventi segnalati sono stati eseguiti" .
Prima del giubilo per la facile vittoria, i promotori della segnalazione scelgono di fare un sopralluogo. Scoprono così non solo che la recinzione non è stata ripristinata ma che nemmeno la strada è stata interdetta al traffico. In pratica tutto è rimasto invariato.
«Le barriere risultano ancora divelte o manomesse - spiegano gli attivisti - tanto che bagnanti sostano in spiaggia e i pedoni attraversano la zona interdetta. La domanda, a questo punto, è la seguente: quali sono i lavori eseguiti?
Ancora una volta insistiamo nella nostra richiesta di ripristino delle recinzioni di protezione per la messa in sicurezza di tratti di spiaggia, soggetti a fenomeni di crollo, con appsizione di cartelli ben visibili.
Nel rammentare che ancora oggi Bisceglie non si è dotata di un Piano Comunale della Costa vogliamo evidenziare che sarebbe più opportuno occuparsi della sicurezza dei cittadini piuttosto che presenziare a inaugurazioni di parchi acquatici e premi balneari».
Cittadini a 5 stelle in moVimento e meetup Bisceglie 5 stelle avevano chiesto, con una nota scritta e protocollata il 28 giugno, all'amministrazione comunale per segnalare la situazione di grave pericolo di un tratto di costa.
Documentando con immagini l'urgenza di un provvedimento, mostravano una recinzione divelta ed ormai inefficace ai fini di tutela dei bagnanti, chiedendone il ripristino e la messa in sicurezza del tratto interessato.
Il 3 luglio, sui tavoli degli attivisti, arriva la risposta. Per loro: "gli interventi segnalati sono stati eseguiti" .
Prima del giubilo per la facile vittoria, i promotori della segnalazione scelgono di fare un sopralluogo. Scoprono così non solo che la recinzione non è stata ripristinata ma che nemmeno la strada è stata interdetta al traffico. In pratica tutto è rimasto invariato.
«Le barriere risultano ancora divelte o manomesse - spiegano gli attivisti - tanto che bagnanti sostano in spiaggia e i pedoni attraversano la zona interdetta. La domanda, a questo punto, è la seguente: quali sono i lavori eseguiti?
Ancora una volta insistiamo nella nostra richiesta di ripristino delle recinzioni di protezione per la messa in sicurezza di tratti di spiaggia, soggetti a fenomeni di crollo, con appsizione di cartelli ben visibili.
Nel rammentare che ancora oggi Bisceglie non si è dotata di un Piano Comunale della Costa vogliamo evidenziare che sarebbe più opportuno occuparsi della sicurezza dei cittadini piuttosto che presenziare a inaugurazioni di parchi acquatici e premi balneari».