Club UNESCO Bisceglie a Casamassima per un incontro sull'educazione alla pace
Evento in occasione della Giornata internazionale dell'educazione e della Giornata della memoria istituite dalle Nazioni Unite
domenica 26 gennaio 2020
13.51
Si è tenuto sabato 25 gennaio, a Casamassima, l'incontro sul tema "L'oblio del passato non illumina il presente per costruire il futuro", organizzato dall'Anda (associazione nazionale divisione "Acqui") sezione Puglia in collaborazione col Club per l'UNESCO di Bisceglie nell'ambito delle iniziative prevista dall'Agenda 2030.
L'evento è stato fortemente voluto dai presidenti Pina Catino (Club per l'UNESCO di Bisceglie) e Vitoronzo Pastore (Anda Puglia, oltre che alla guida della commissione "Storia della Grande Guerra per educare alla pace" del Club UNESCO Bisceglie). L'obiettivo, celebrare il ruolo che l'educazione svolge per la pace e lo sviluppo, mettendo in evidenza la Giornata internazionale dell'educazione (24 gennaio) e la Giornata della memoria (27 gennaio), entrambe istituite sotto l'egida delle Nazioni Unite.
L'occasione ha consentito di presentare il libro di Vitoronzo Pastore intitolato "Stammlager l'incubo della memoria" (tre tomi), vincitore del Premio internazionale per i diritti umani 2017 - Omaggio a Victor Hugo, oltre che di mettere in mostra documenti in originale, alcuni dei quali esposti per la prima volta, riguardanti gli internati militari e casamassimesi, testimoni inorriditi dall'orrore nei campi di concentramento nazifascisti in Germania e territori occupati.
L'incontro, moderato da Luna Pastore e Francesca Dell'Aia, è stato caratterizzato dagli interventi di Pina Catino, Gaetano Ruocco, Antonio Pastore, Michele Miulli e Luigi Palmiotti, autori di contribuiti pubblicati nei tomi.
Pina Catino ha rivolto il messaggio della direttrice generale UNESCO madame Audrey Azoulay. «Senza un'istruzione di qualità che sia inclusiva ed equa e senza opportunità di apprendimento permanenti per tutti, i Paesi non potranno spezzare il ciclo della povertà che lascia indietro milioni di bambini, giovani ed adulti. Oggigiorno, 262 milioni di bambini e ragazzi non vanno a scuola; 617 milioni di bambini e adolescenti non sanno leggere né fare di conto; meno del 40% delle ragazze nell'Africa Sub-sahariana riescono a concludere il primo ciclo dell'insegnamento secondario e circa 4 milioni di bambini e di giovani rifugiati non vanno a scuola, le loro vite sono sconvolte dai conflitti e dalle perdite. Il loro diritto all'educazione è violato ed è inaccettabile».
L'incontro ha goduto del patrocinio morale di Accademia Italia in arte nel mondo, Accademia delle culture e delle scienze internazionali, Associazione nazionale combattenti e reduci - sezione di Casamassima, Associazione arma Aeronautica Casamassima, Associazione nazionale Carabinieri sezione di Casamassima, Associazione nazionale sottufficiali d'Italia, Archeoclub d'Italia onlus sede di Bisceglie e dPro Loco Casamassima.
L'evento è stato fortemente voluto dai presidenti Pina Catino (Club per l'UNESCO di Bisceglie) e Vitoronzo Pastore (Anda Puglia, oltre che alla guida della commissione "Storia della Grande Guerra per educare alla pace" del Club UNESCO Bisceglie). L'obiettivo, celebrare il ruolo che l'educazione svolge per la pace e lo sviluppo, mettendo in evidenza la Giornata internazionale dell'educazione (24 gennaio) e la Giornata della memoria (27 gennaio), entrambe istituite sotto l'egida delle Nazioni Unite.
L'occasione ha consentito di presentare il libro di Vitoronzo Pastore intitolato "Stammlager l'incubo della memoria" (tre tomi), vincitore del Premio internazionale per i diritti umani 2017 - Omaggio a Victor Hugo, oltre che di mettere in mostra documenti in originale, alcuni dei quali esposti per la prima volta, riguardanti gli internati militari e casamassimesi, testimoni inorriditi dall'orrore nei campi di concentramento nazifascisti in Germania e territori occupati.
L'incontro, moderato da Luna Pastore e Francesca Dell'Aia, è stato caratterizzato dagli interventi di Pina Catino, Gaetano Ruocco, Antonio Pastore, Michele Miulli e Luigi Palmiotti, autori di contribuiti pubblicati nei tomi.
Pina Catino ha rivolto il messaggio della direttrice generale UNESCO madame Audrey Azoulay. «Senza un'istruzione di qualità che sia inclusiva ed equa e senza opportunità di apprendimento permanenti per tutti, i Paesi non potranno spezzare il ciclo della povertà che lascia indietro milioni di bambini, giovani ed adulti. Oggigiorno, 262 milioni di bambini e ragazzi non vanno a scuola; 617 milioni di bambini e adolescenti non sanno leggere né fare di conto; meno del 40% delle ragazze nell'Africa Sub-sahariana riescono a concludere il primo ciclo dell'insegnamento secondario e circa 4 milioni di bambini e di giovani rifugiati non vanno a scuola, le loro vite sono sconvolte dai conflitti e dalle perdite. Il loro diritto all'educazione è violato ed è inaccettabile».
L'incontro ha goduto del patrocinio morale di Accademia Italia in arte nel mondo, Accademia delle culture e delle scienze internazionali, Associazione nazionale combattenti e reduci - sezione di Casamassima, Associazione arma Aeronautica Casamassima, Associazione nazionale Carabinieri sezione di Casamassima, Associazione nazionale sottufficiali d'Italia, Archeoclub d'Italia onlus sede di Bisceglie e dPro Loco Casamassima.