Club UNESCO Bisceglie partecipa alla nona edizione del Festival della pace
Diversi gli appuntamenti in calendario, chiusura il 30 luglio
martedì 28 luglio 2020
12.00
È in corso dal 16 luglio e si concluderà giovedì 30 la nona edizione del Festival della pace, organizzata dalla Stargate universal service guidata da Mariella Ragnini in collaborazione col Club per l'UNESCO di Bisceglie presieduto da Pina Catino. Un nutrito cartellone di eventi si è tenuto principalmente nel Salone autorità del Sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale all'interno del terminal crociere del porto di Bari.
Il Festival è strato aperto con la mostra collettiva "Luce e colori d'estate" inaugurata dalla madrina Irina Hale, artista anglo-russa che da oltre 50 anni vive in Puglia. In esposizione, le opere d'arte di artisti nazionali e internazionali diverse e complementari tra loro. In mostra anche due membri del Club per l'UNESCO di Bisceglie, lo scenografo Mino Miale e la professoressa Assunta Fino. Alla mostra è legato il concorso "Vota la pace", la cui premiazione si terrà giovedì 30 luglio.
Venerdì 17 hanno avuto inizio gli incontri tematici su patrimonio tangibile e intangibile, musica, poesia, danza, teatro, cinema, sport, con la partecipazione di associazioni, fondazioni, enti e aziende.
Giovedì 23 si è tenuta una conversazione sul dialogo interreligioso, con Pina Catino anche in veste di Console onorario della rappresentanza diplomatica Saperi e sapori d'Italia di Italia &Friends, nonché di direttore scientifico ambiente e territorio dell'Accademia delle culture e delle scienze internazionali. Catino ha presentato il documentario "Misteri dell'antichità", tratto dal libro omonimo pubblicato da edizioni Adda e tradotto in inglese, francese e spagnolo. Il volume, che contiene un prezioso corpus fotografico e iconografico dell'autrice, è uno studio serio e profondo, che traccia un percorso accattivante ed inedito attraversò i segni che la nostra terra conserva, rivelandocene i segreti e i misteri senza trascurare le implicazioni di carattere storico e l'esame geopolitici.
Durante la presentazione, Pina Catino ha sottolineato come la conoscenza delle vicende umane di chi prima di noi ha calcato questo suolo sia l'ineludibile preludio a migliorare la nostra esistenza. Fonti sacre, acque lustrali, sorgenti miracolose attraversano il vissuto dei popoli fin dai primordi.
I cambiamenti climatici hanno determinato, nel corso delle ere geologiche, le migrazioni degli esseri viventi ma anche estinzioni di massa.
L'acqua e il sole erano considerati divinità misteriose, alle quali rivolgersi per sopravvivere, con potere di vita e di morte sugli esseri viventi. Ed è proprio nelle pietre che è racchiuso il loro mistero.
Sabato 25 luglio si è festeggiato il Giorno fuori dal tempo, una ricorrenza che, secondo tradizioni tramandate nei secoli attraverso gli antichi Maya e Toltechi, ispira il rinnovamento e la rinascita in tutto il mondo, attraverso l'arte, la scienza e la spiritualità.
Martedì 28 luglio, per celebrare il decennio del riconoscimento della dieta mediterranea, patrimonio intangibile dell'umanità UNESCO, sarà presentato il libro di Nicolantonio Logoluso, "Gli antichi sapori della cucina biscegliese – Tradizioni, ricordi, restimonianze" edito dalla società operaia di mutuo soccorso "Roma Intangibile" e dal Comune di Bisceglie, col patrocinio del Club per l'UNESCO di Bisceglie. Prevista la partecipazione di Sergio Salerno, direttore dell'associazione pasticcerie storiche di Bisceglie e Antonio Pistillo, ambasciatore Saperi e sapori d'Italia per Italia&Friends.
Il Festival è strato aperto con la mostra collettiva "Luce e colori d'estate" inaugurata dalla madrina Irina Hale, artista anglo-russa che da oltre 50 anni vive in Puglia. In esposizione, le opere d'arte di artisti nazionali e internazionali diverse e complementari tra loro. In mostra anche due membri del Club per l'UNESCO di Bisceglie, lo scenografo Mino Miale e la professoressa Assunta Fino. Alla mostra è legato il concorso "Vota la pace", la cui premiazione si terrà giovedì 30 luglio.
Venerdì 17 hanno avuto inizio gli incontri tematici su patrimonio tangibile e intangibile, musica, poesia, danza, teatro, cinema, sport, con la partecipazione di associazioni, fondazioni, enti e aziende.
Giovedì 23 si è tenuta una conversazione sul dialogo interreligioso, con Pina Catino anche in veste di Console onorario della rappresentanza diplomatica Saperi e sapori d'Italia di Italia &Friends, nonché di direttore scientifico ambiente e territorio dell'Accademia delle culture e delle scienze internazionali. Catino ha presentato il documentario "Misteri dell'antichità", tratto dal libro omonimo pubblicato da edizioni Adda e tradotto in inglese, francese e spagnolo. Il volume, che contiene un prezioso corpus fotografico e iconografico dell'autrice, è uno studio serio e profondo, che traccia un percorso accattivante ed inedito attraversò i segni che la nostra terra conserva, rivelandocene i segreti e i misteri senza trascurare le implicazioni di carattere storico e l'esame geopolitici.
Durante la presentazione, Pina Catino ha sottolineato come la conoscenza delle vicende umane di chi prima di noi ha calcato questo suolo sia l'ineludibile preludio a migliorare la nostra esistenza. Fonti sacre, acque lustrali, sorgenti miracolose attraversano il vissuto dei popoli fin dai primordi.
I cambiamenti climatici hanno determinato, nel corso delle ere geologiche, le migrazioni degli esseri viventi ma anche estinzioni di massa.
L'acqua e il sole erano considerati divinità misteriose, alle quali rivolgersi per sopravvivere, con potere di vita e di morte sugli esseri viventi. Ed è proprio nelle pietre che è racchiuso il loro mistero.
Sabato 25 luglio si è festeggiato il Giorno fuori dal tempo, una ricorrenza che, secondo tradizioni tramandate nei secoli attraverso gli antichi Maya e Toltechi, ispira il rinnovamento e la rinascita in tutto il mondo, attraverso l'arte, la scienza e la spiritualità.
Martedì 28 luglio, per celebrare il decennio del riconoscimento della dieta mediterranea, patrimonio intangibile dell'umanità UNESCO, sarà presentato il libro di Nicolantonio Logoluso, "Gli antichi sapori della cucina biscegliese – Tradizioni, ricordi, restimonianze" edito dalla società operaia di mutuo soccorso "Roma Intangibile" e dal Comune di Bisceglie, col patrocinio del Club per l'UNESCO di Bisceglie. Prevista la partecipazione di Sergio Salerno, direttore dell'associazione pasticcerie storiche di Bisceglie e Antonio Pistillo, ambasciatore Saperi e sapori d'Italia per Italia&Friends.