Commozione ai funerali della bambina di 9 anni morta in ospedale a Bisceglie

L'inchiesta prosegue, si attendono i risultati dell'autopsia

sabato 11 giugno 2022 8.10
Venerdì 10 giugno, nella chiesa dello Spirito Santo di Trani, si sono svolte le esequie della piccola Alessandra, la bambina di 9 anni deceduta nel pronto soccorso dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie a seguito di un malore avvertito il 3 giugno a scuola. L'esame autoptico effettuato sul corpo dal medico legale Biagio Solarino fornirà ulteriori elementi alle indagini avviate dalla Procura di Trani, che ha aperto un fascicolo contro ignoti con l'ipotesi di omicidio colposo. I genitori e i parenti della bimba, gli amici di famiglia, i suoi compagni di classe si sono raccolti per l'ultimo saluto.

Don Mimmo Gramegna, parroco dello Spirito Santo, ha presieduto la celebrazione eucaristica. Molto significative le parole pronunciate nel corso dell'omelia.

Alessandra bella, ho deciso di non fare la classica omelia oggi (non sarebbe stato facile) ma di scriverti una letterina, come una delle letterine che avresti ricevuto il 19 giugno per la tua Prima Comunione. Già, la prima Comunione… ma come sai, tu hai superato tutti i tuoi amici perché non hai avuto bisogno della prima comunione…tu ora Gesù lo vedi, tu ora sei in piena comunione con Lui…noi sulla terra abbiamo ancora bisogno di questo pane per sentirci in comunione con Gesù…tu invece Gesù lo vedi direttamente! E quante cose potresti dirci del Paradiso… noi lo immaginiamo soltanto… ma crediamo che tu ora sei bellissima vicino a Lui e sicuramente starai vedendo tutto il paradiso, tutto il cielo, tutti i santi che con Maria fanno festa nella pace e nella luce.

Alessandra bella… vedi, siamo tutti qui oggi per te… e oggi tu sei figlia di tutti noi, sorellina di tutti noi…perché nella nostra fede siamo tutti figli dell'unico papà e fratelli e sorelle tra noi. Il tuo papà Arturo, la tua mamma Tonia e tuo fratello Gianluca oggi hanno tutti noi come un'unica grande famiglia, insieme ai nonni, agli zii, ai cugini, a tutti i tuoi familiari. Un'unica grande famiglia che tu hai imparato a conoscere in questi anni di catechismo. Ci sono i tuoi amici di scuola, i tuoi insegnanti, i compagni di catechismo, i catechisti… gli amici di mamma e papà, gli amici di Gianluca. Oggi siamo un cuor solo e un'anima sola, così come dovrebbe essere sempre… quanto sarebbe bello il mondo senza liti, senza guerre, senza violenza, senza odio… tu da lassù ci vedi ora, e vedi come è diverso stare lì… lì c'è solo amore… e tu ogni tanto un po' di amore mandalo a noi… prima di tutto però, mandalo a mamma e papà, a Gianluca, ai nonni, agli zii, ai cuginetti, agli amici di scuola e di catechismo. Tu ora puoi fare tanto per tutti noi perché stai vivendo nell'amore immenso di Dio! Sì…stai vivendo…perché io sto parlando con te che sei viva nelle mani di Dio…il tuo corpicino è qui…è vero… ma tu sei lassù, dove tutti noi saliremo un giorno per vivere sempre con te e con tutti quelli che hai trovato lassù.

Alessandra bella…non capiremo mai il perché di tutto questo! Non ci sono spiegazioni e nemmeno possiamo dare mai colpe a nessuno. A nessuno. Possiamo solo credere che Gesù ti ha detto tutto e che ora ti manderà come angelo per aiutarci a continuare la nostra vita, fino a quando non ti raggiungeremo di nuovo e sarà sempre festa. Oggi raccogli da tutti noi l'amore che riusciamo ad esprimerti e che si trasforma in preghiera per te, per i tuoi genitori, per tuo fratello e tutti i tuoi familiari. Alessandra bella…parla con Gesù, digli che qui sulla terra c'è bisogno di Lui e aiutalo anche tu a fare ancora miracoli perché noi non sempre siamo buoni come Lui ci vuole. Alessandra bella noi ti affidiamo a tutto il paradiso. Tu da lì non dimenticarti di nessuno di noi. A fine Messa faremo volare i palloncini…prendine uno e dallo a Gesù…tutti gli altri sono per te! Ti vogliamo bene, te ne abbiamo sempre voluto e te ne vorremo sempre!»