CompagniAurea, il gruppo di lettura "La Leggerezza" conclude il suo primo ciclo di incontri
Il percorso di lettura condivisa ha coinvolto tanti lettori, con la direzione di Francesco Sinigaglia e il coordinamento del professor Antonio Pasquale
giovedì 16 maggio 2024
9.36
Si è concluso con successo il primo progetto dedicato al gruppo di lettura "La Leggerezza" della CompagniAurea APS, diretta da Francesco Sinigaglia: il percorso di lettura condivisa e ad alta voce, che ha coinvolto tanti lettori da novembre 2023 a maggio 2024, con il coordinamento del professor Antonio Pasquale, nelle vesti di facilitatore e tutor progettuale, giunge al termine del suo primo ciclo di incontri, avendo posto al centro la letteratura di Italo Calvino. Le attività ripartiranno nel prossimo autunno.
«L'opportunità di progettare e veder crescere un nuovo gruppo di lettura con caratteristiche calibrate sulle esigenze dei lettori, ha rappresentato una sfida concreta, incentivata dall'entusiasmo dei nostri lettori - spiega il professor Pasquale -.L'esigenza del lettore è di ritagliarsi uno spazio prezioso, leggero perché libero, ma di qualità. Con ciascuno dei componenti è stato messo in atto un vero patto del lettore, prontuario condiviso: abbiamo scelto di affrontare un percorso di lettura partendo dalle emozioni suscitate dai passi letti che hanno costituito un dialogo e un confronto costante»
Il gruppo di lettura "La leggerezza" e l'azione di promozione della cultura teatrale della CompagniAurea sono articolati con l'obiettivo di favorire una concreta opportunità d'ascolto: ciascun lettore ha registrato parole ed espressioni chiave rintracciate nei racconti, redigendo una personale rubrica di appunti, condividendo e creando spontaneamente collegamenti con letture già affrontate nel passato o nate dalla curiosità del confronto costante, anche sollecitando raccordi con il mondo delle arti, del teatro, della musica e delle esperienze di vita.
"La leggerezza" ha condotto a una riflessione collettiva su come la promozione della lettura debba essere patrimonio condiviso e da valorizzare, per ripartire dalle persone: si tratta di un'iniziativa positiva, confermata dagli stessi componenti del gruppo che, in corso d'opera, hanno espresso l'auspicio di una prosecuzione del progetto.
«Ci piace immaginare la crescita di questo progetto – conclude il professor Pasquale - legandola con un filo rosso alla centralità del Lettore, protagonista della storia, che gli viene affidata e di cui sarà ancora una volta, interprete e custode».
«L'opportunità di progettare e veder crescere un nuovo gruppo di lettura con caratteristiche calibrate sulle esigenze dei lettori, ha rappresentato una sfida concreta, incentivata dall'entusiasmo dei nostri lettori - spiega il professor Pasquale -.L'esigenza del lettore è di ritagliarsi uno spazio prezioso, leggero perché libero, ma di qualità. Con ciascuno dei componenti è stato messo in atto un vero patto del lettore, prontuario condiviso: abbiamo scelto di affrontare un percorso di lettura partendo dalle emozioni suscitate dai passi letti che hanno costituito un dialogo e un confronto costante»
Il gruppo di lettura "La leggerezza" e l'azione di promozione della cultura teatrale della CompagniAurea sono articolati con l'obiettivo di favorire una concreta opportunità d'ascolto: ciascun lettore ha registrato parole ed espressioni chiave rintracciate nei racconti, redigendo una personale rubrica di appunti, condividendo e creando spontaneamente collegamenti con letture già affrontate nel passato o nate dalla curiosità del confronto costante, anche sollecitando raccordi con il mondo delle arti, del teatro, della musica e delle esperienze di vita.
"La leggerezza" ha condotto a una riflessione collettiva su come la promozione della lettura debba essere patrimonio condiviso e da valorizzare, per ripartire dalle persone: si tratta di un'iniziativa positiva, confermata dagli stessi componenti del gruppo che, in corso d'opera, hanno espresso l'auspicio di una prosecuzione del progetto.
«Ci piace immaginare la crescita di questo progetto – conclude il professor Pasquale - legandola con un filo rosso alla centralità del Lettore, protagonista della storia, che gli viene affidata e di cui sarà ancora una volta, interprete e custode».