Concorso di arti visive Aido-Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi, i vincitori
La premiazione si è svolta in piazza Tre Santi
lunedì 24 agosto 2020
9.40
Sabato 22 agosto, in piazza Tre santi, si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso di arti visive promosso dalla sezione Aido di Bisceglie con la preziosa collaborazione tecnica del Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi. 35 opere di venti artisti sono state esposte per un mese nelle vetrine di alcuni esercizi commerciali di via Aldo Moro e via XXIV maggio.
L'evento - svoltosi nel rispetto delle misure previste per fronteggiare l'emergenza epidemiologica - è stato presentato dalla dinamica Daniela Rubini. Musica protagonista della serata col tastierista Roberto Fasciano e la giovanissima violinista Claudia Fasciano che hanno scelto Offenbach, Agrell, Moszkowski, Dvorak e Elgar per alternare la recitazione di poesie sul tema donazione declamate da Demetrio Rigante, Natale Buonarota, Nicola Ambrosino e Pasquale Consiglio: i poeti biscegliesi hanno mostrato coi loro testi e con l'offerta di copie dei loro libri, premi per i vincitori, la loro grande generosità e l'adesione al tema della solidarietà.
L'attrice Nunzia Antonino ha introdotto la serata, affascinando gli spettatori su un tema "ostico" quale la donazione degli organi; l'artista ha scelto un brano del filosofo Galimberti sui dubbi e le remore psicologiche sottese alla decisione di sottoscrivere la volontà di donare e ha concluso con i versi di Brecht di invito ad impegnarsi personalmente per dare un senso alla propria vita e rendere la società aperta all'amore. Sono seguiti gli interventi di Marisa Cioce, presidente Aido Bisceglie, e del direttore del Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi Antonio Musci. Presenti anche il Sindaco Angelantonio Angarano e l'assessore Loredana Acquaviva, oltre che la storica dell'arte Margherita Pasquale.
Il primo premio per la pittura è stato vinto da Alessia Aruanno con l'opera "il filo della speranza"; seconda Barbara Simone con "Paradase", terza Simone Squiccimarro con "Il dono".
Vincitrice della sezione fotografia Liliana Salerno con l'opera "Fertilità"; seconda Stefania Marzocca con "L'essenzialità nel bene", terza Luciana Belsito con "Tak Bat = Dare e ricevere".
Per la categoria disegno e grafica digitale il primo premio è stato assegnato a Bruna Valente con l'opera "Con il cuore in mano", il secondo a Leonardo Pinnelli con "Volti e risVolti", il terzo a Vitantonio Stefanachi con "Viso di donna".
Menzione speciale per Antonella Abascià, di otto anni, la più piccola fra i partecipanti.
Il premio per la scultura è stato consegnato ad Angelo Pasculli per l'opera "Pasku".
Tutti i concorrenti hanno ricevuto l'attestato di partecipazione e un libro di autori biscegliesi.
Nel corso della serata è stato distribuito a 30 presenti un foglio per una votazione della "giuria popolare", formata da non concorrenti. L'esito si è discostato dalle premiazioni: l'ha spuntata un'opera di Angela Povia.
L'evento - svoltosi nel rispetto delle misure previste per fronteggiare l'emergenza epidemiologica - è stato presentato dalla dinamica Daniela Rubini. Musica protagonista della serata col tastierista Roberto Fasciano e la giovanissima violinista Claudia Fasciano che hanno scelto Offenbach, Agrell, Moszkowski, Dvorak e Elgar per alternare la recitazione di poesie sul tema donazione declamate da Demetrio Rigante, Natale Buonarota, Nicola Ambrosino e Pasquale Consiglio: i poeti biscegliesi hanno mostrato coi loro testi e con l'offerta di copie dei loro libri, premi per i vincitori, la loro grande generosità e l'adesione al tema della solidarietà.
L'attrice Nunzia Antonino ha introdotto la serata, affascinando gli spettatori su un tema "ostico" quale la donazione degli organi; l'artista ha scelto un brano del filosofo Galimberti sui dubbi e le remore psicologiche sottese alla decisione di sottoscrivere la volontà di donare e ha concluso con i versi di Brecht di invito ad impegnarsi personalmente per dare un senso alla propria vita e rendere la società aperta all'amore. Sono seguiti gli interventi di Marisa Cioce, presidente Aido Bisceglie, e del direttore del Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi Antonio Musci. Presenti anche il Sindaco Angelantonio Angarano e l'assessore Loredana Acquaviva, oltre che la storica dell'arte Margherita Pasquale.
Il primo premio per la pittura è stato vinto da Alessia Aruanno con l'opera "il filo della speranza"; seconda Barbara Simone con "Paradase", terza Simone Squiccimarro con "Il dono".
Vincitrice della sezione fotografia Liliana Salerno con l'opera "Fertilità"; seconda Stefania Marzocca con "L'essenzialità nel bene", terza Luciana Belsito con "Tak Bat = Dare e ricevere".
Per la categoria disegno e grafica digitale il primo premio è stato assegnato a Bruna Valente con l'opera "Con il cuore in mano", il secondo a Leonardo Pinnelli con "Volti e risVolti", il terzo a Vitantonio Stefanachi con "Viso di donna".
Menzione speciale per Antonella Abascià, di otto anni, la più piccola fra i partecipanti.
Il premio per la scultura è stato consegnato ad Angelo Pasculli per l'opera "Pasku".
Tutti i concorrenti hanno ricevuto l'attestato di partecipazione e un libro di autori biscegliesi.
Nel corso della serata è stato distribuito a 30 presenti un foglio per una votazione della "giuria popolare", formata da non concorrenti. L'esito si è discostato dalle premiazioni: l'ha spuntata un'opera di Angela Povia.