Confcommercio e amministrazione partecipano all'incontro "Legalità, ci piace"
Carriera: «Mostrato grande sensibilità e attenzione sul tema»
mercoledì 29 marzo 2023
Si è tenuta stamattina nella sede nazionale Confcommercio a Roma la decima Giornata nazionale intitolata "Legalità, ci piace!" contro la criminalità e i fenomeni illegali. L'iniziativa ha voluto promuovere e rafforzare la cultura della legalità, tema fondamentale per la crescita e lo sviluppo. Sono intervenuti il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e il ministro dell'interno Matteo Piantedosi. In streaming, dalla Prefettura, hanno seguito l'incontro anche il presidente di Confcommercio Bisceglie Leo Carriera, il comandante della Polizia Locale Michele Dell'Olio e l'assessore all'ambiente e alla mobilità sostenibile Gianni Naglieri.
Dal rapporto presentato è emerso che al Sud e nelle Isole il 16% delle imprese del terziario di mercato percepisce un peggioramento dei livelli di sicurezza nel proprio territorio nel 2022 e che l'usura è il fenomeno criminale percepito in maggior crescita dagli imprenditori - per il 31,3% delle imprese - un dato decisamente più elevato rispetto a quello nazionale pari al 25,9%. Le forze dell'ordine (39%), le associazioni di categoria e le organizzazioni antiusura (22,4%) sono i soggetti sentiti più vicini agli imprenditori minacciati, mentre l'80% delle imprese del Sud ha investito in misure di protezione per la propria sicurezza e quella dei propri clienti, soprattutto in sistemi di videosorveglianza e di allarmi antifurto. E per concludere il 18,5% delle imprese del Sud ha dichiarato che la qualità della vita è peggiorata nel corso dell'ultimo biennio.
«Sviluppo e crescita di un territorio rappresentano situazione sempre legate al concetto di legalità. Non si può prescindere da questo, né si può abdicare dal principio di legalità e trasparenza per assicurarci un tessuto economico, produttivo, imprenditoriale sano e proficuo. Da questo punto di vista Confcommercio Bisceglie ha sempre mostrato grande sensibilità e grande attenzione seppur non emergano sul territorio cittadino gravi fenomeni allarmanti, ma è sempre bene non retrocedere mai di un passo e tenere alta la guardia. Assieme alle forze dell'ordine, all'amministrazione comunale e agli stessi operatori del commercio locale, siamo sempre impegnati affinché il mondo produttivo territoriale non venga contaminato da eventi che possano minare la legalità» ha affermato Carriera.
«L'amministrazione comunale ha accettato con piacere l'invito a prender parte a questa lodevole iniziativa di Confcommercio presso la Prefettura. L'impegno profuso quotidianamente da Confcommercio e il grande valore di questa importante realtà non potevano farci mancare a questo appuntamento di grande spessore e che ha offerto rilevanti spunti di riflessione da quanti sono intervenuti. Compito dell'amministrazione è quello di vigilare sul territorio e di trovare efficienti collaborazioni con le organizzazioni come la Confcommercio che ha il termometro della situazione economico-produttiva. Questi rapporti non possono che elevare i livelli economici e le garanzie dei commercianti e dei consumatori. Bisogna, in ogni caso, mantenere sempre alta l'attenzione sul territorio su fenomeni criminosi come l'estorsione, la contraffazione, i furti, le rapine» ha aggiunto Naglieri.
Dal rapporto presentato è emerso che al Sud e nelle Isole il 16% delle imprese del terziario di mercato percepisce un peggioramento dei livelli di sicurezza nel proprio territorio nel 2022 e che l'usura è il fenomeno criminale percepito in maggior crescita dagli imprenditori - per il 31,3% delle imprese - un dato decisamente più elevato rispetto a quello nazionale pari al 25,9%. Le forze dell'ordine (39%), le associazioni di categoria e le organizzazioni antiusura (22,4%) sono i soggetti sentiti più vicini agli imprenditori minacciati, mentre l'80% delle imprese del Sud ha investito in misure di protezione per la propria sicurezza e quella dei propri clienti, soprattutto in sistemi di videosorveglianza e di allarmi antifurto. E per concludere il 18,5% delle imprese del Sud ha dichiarato che la qualità della vita è peggiorata nel corso dell'ultimo biennio.
«Sviluppo e crescita di un territorio rappresentano situazione sempre legate al concetto di legalità. Non si può prescindere da questo, né si può abdicare dal principio di legalità e trasparenza per assicurarci un tessuto economico, produttivo, imprenditoriale sano e proficuo. Da questo punto di vista Confcommercio Bisceglie ha sempre mostrato grande sensibilità e grande attenzione seppur non emergano sul territorio cittadino gravi fenomeni allarmanti, ma è sempre bene non retrocedere mai di un passo e tenere alta la guardia. Assieme alle forze dell'ordine, all'amministrazione comunale e agli stessi operatori del commercio locale, siamo sempre impegnati affinché il mondo produttivo territoriale non venga contaminato da eventi che possano minare la legalità» ha affermato Carriera.
«L'amministrazione comunale ha accettato con piacere l'invito a prender parte a questa lodevole iniziativa di Confcommercio presso la Prefettura. L'impegno profuso quotidianamente da Confcommercio e il grande valore di questa importante realtà non potevano farci mancare a questo appuntamento di grande spessore e che ha offerto rilevanti spunti di riflessione da quanti sono intervenuti. Compito dell'amministrazione è quello di vigilare sul territorio e di trovare efficienti collaborazioni con le organizzazioni come la Confcommercio che ha il termometro della situazione economico-produttiva. Questi rapporti non possono che elevare i livelli economici e le garanzie dei commercianti e dei consumatori. Bisogna, in ogni caso, mantenere sempre alta l'attenzione sul territorio su fenomeni criminosi come l'estorsione, la contraffazione, i furti, le rapine» ha aggiunto Naglieri.