Consiglio comunale minuto per minuto
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mercoledì 1 agosto 2018
15.48
Ore 23:46 - Punto approvato all'unanimità. La seduta è finalmente conclusa.
Ore 23:44 - Si chiude con l'ultimo punto, che riguarda la proroga, al 30 settembre, dell'incarico di segretario generale al dottor Lazzaro.
Ore 23:42 - Il provvedimento è approvato con sedici voti favorevoli, quattro contrari (Spina, Napoletano, Capurso e Amendolagine) e cinque astensioni (Fata, Baldini, Preziosa, Russo, Casella)
Ore 23:41 - Finalmente, dopo sei ore di dibattito, il punto è messo ai voti.
Ore 23:39 - Pierpaolo Pedone esprime voto favorevole.
Ore 23:36 - Enzo Amendolagine esprime voto contrario.
Ore 23:33 - Gigi Di Tullio: «Questo provvedimento non riguarda la nostra amministrazione ma lo voteremo per rispetto delle istituzioni».
Ore 23:30 - Il consigliere di maggioranza Franco Coppolecchia: «Parliamo di proposte e troviamo insieme le soluzioni dialogando. Affrontiamo i problemi in maniera pratica e risoluta».
Ore 23:27 - Mimmo Baldini, esponente della coalizione "Nel modo giusto": «Apparteniamo con orgoglio all'opposizione, consapevoli del ruolo che la città ci ha assegnato». E annuncia l'astensione del suo gruppo.
Ore 23:25 - Loredana Bianco, dai banchi della maggioranza, prende la parola per manifestare il suo voto favorevole e invita i colleghi di opposizione a maggiore chiarezza e sintesi.
Ore 23:20 - Vittorio Fata annuncia una "benevola astensione".
Ore 23:15 - Dichiarazione di voto di Francesco Spina.
Ore 23:14 - Si conclude, dopo venti minuti, la dichiarazione di voto da parte di Napoletano, che esprimerà la sua contrarietà (e quella di Capurso) sul punto.
Ore 23:06 - Malgrado i cinque minuti stabiliti dal regolamento (e sottolineati dal presidente Casella), la dichiarazione di voto prosegue.
Ore 22:54 - Dichiarazioni di voto. Primo intervento di Franco Napoletano.
Ore 22:52 - Alfonso Russo condivide il richiamo di Casella.
Ore 22:49 - Durissimo richiamo del presidente del consiglio in merito al rispetto dei tempi.
Ore 22:47 - Spina ritira l'emendamento.
Ore 22:45 - Fata chiede a Spina di ritirare l'emendamento in quanto ritenuto illegittimo dal segretario.
Ore 22:42 - Spina insiste affinché l'emendamento sia messo comunque in votazione.
Ore 22:38 - Pareri negativi sull'emendamento Spina da parte del segretario Di Gregorio (che sostituisce Lazzaro) e del dirigente della ripartizione finanziaria Pedone.
Ore 22:33 - Spina illustra il secondo emendamento, consistente nell'inserimento di ulteriori voci di spesa, per un totale di 70 mila euro, proponendo di reperire i fondi dalla decurtazione delle indennità per sindaco e assessori. Un'operazione, naturalmente, impossibile perché le indennità sono stabilite per legge e un consiglio comunale non può legiferare. Sarà successivamente cura del primo cittadino e dei componenti della giunta rinunciare a parte della loro indennità rideterminandole con una delibera, appunto, di giunta.
Ore 22:28 - Messo in votazione il primo emendamento di Spina, di natura tecnica (aggiunta di una frase a pagina 4 del testo della delibera): favorevoli solo in cinque (Spina, Napoletano, Capurso, Amendolagine, Fata). Contrari in 17, astenuti Russo, Baldini e il presidente Casella.
Ore 22:24 - La palla ripassa a Francesco Spina che esplicita e formalizza i suoi emendamenti.
Ore 22:20 - Il sindaco Angarano: «Non mi va di emendare una variazione di bilancio derivante dall'operato di un'altra amministrazione».
Ore 22:06 - Capurso rivolge in pratica le stesse domande già formulate in precedenza al sindaco Angarano.
Ore 22:02 - La riunione va per le lunghe con interventi dall'evidente intenzione ostruzionistica da parte di alcuni consiglieri di opposizione.
Ore 21:56 - Le variazioni richieste da Spina ammonterebbero a circa 70 mila euro.
Ore 21:47 - Riprende la parola Francesco Spina, per proporre un emendamento al testo con alcune variazioni alle voci di spesa.
Ore 21:45 - Intervento stizzito, dai banchi della maggioranza, da parte di Carla Mazzilli: «La città ha bisogno di risposte e qui c'è chi ci fa perdere tempo».
Ore 21:43 - La lunghissima (e inutile) lettura si conclude. L'unico effetto ottenuto è l'allungamento dei tempi della seduta.
Ore 21:20 - Francesco Spina chiede al dirigente della ripartizione finanziaria Angelo Pedone di leggere specificatamente le singole voci del riequilibrio di bilancio.
Ore 21:11 - «Qualcuno è rimasto per ore sullo stesso concetto. Non è arrivato alcun suggerimento dalle opposizioni, tranne che dai consiglieri Fata e Amendolagine. Facciamo in modo che crescano anche le minoranze per il bene della città e i biscegliesi ve ne saranno grati».
Ore 21:05 - Angarano attacca Spina leggendo in consiglio il pesantissimo parere della Corte dei conti nei confronti della precedente amministrazione. «Hai fatto 15 milioni di debiti fuori bilancio in cinque anni! Che si venga qui stasera, dopo certe pronunce, a far la paternale su un provvedimento di salvaguardia corretto sul piano formale e sostanziale portato in consiglio da quest'amministrazione è il colmo! Porteremo presto all'esame dell'assemblea anche i vostri ultimi debiti fuori bilancio per avere le mani libere il più presto possibile. Capisco le prerogative dell'opposizione, la vostra capacità e la vostra conoscenza della macchina amministrativa ma avrei preferito dei suggerimenti. Perché non volete ascoltare gli elettori che chiedono unità, collaborazione e disponibilità al dialogo? Perché vi ostinate a creare barriere?».
Ore 20:57 - Ulteriore affondo del sindaco sulla questione bagni pubblici: «Caro consigliere Fata, il contratto è scaduto il 30 giugno. Abbiamo dovuto prorogare il servizio e aggiungere risorse in previsione per effettuare la gara, con un servizio che sarà reso più efficiente».
Ore 20:52 - Il primo cittadino prosegue attaccando i due esponenti dell'opposizione e replicando loro punto su punto. «Il nostro operato non è all'ordine del giorno di questo punto, che riguarda atti delle precedenti amministrazione. Siete pretestuosi, come quando mi sfidate a nominare un assessore al bilancio: vogliamo ricordare chi sono stati gli ultimi assessori al bilancio nelle vostre giunte?»
Ore 20:46 - Il sindaco Angarano risponde perentorio: «Siamo stati accusati di non aver convocato i dirigenti quando in realtà ci sono tutti tranne uno che è in ferie e sta festeggiando il suo compleanno. Aver adombrato una sua assenza maliziosa in occasione di un consiglio comunale non previsto è un cattivo modo di fare opposizione all'insegna della vecchia politica» ha affermato, rivolgendosi poi a Napoletano e Spina: «Questo non è il mio bilancio eppure ho registrato accuse assurde. Continuare a dire "Manca questo e manca quest'altro" significa o essere in malafede o non aver partecipato alla discussione sull'approvazione del bilancio di previsione. Questa sera ho visto una totale assenza di rispetto delle regole: proprio quel comportamento che l'elettorato ha pesantemente bocciato».
Ore 20:44 - Intervento di Amendolagine per altre richieste al dirigente Pedone.
Ore 20:39 - Casella richiama all'ordine Spina: «Le ho già chiesto se ci fossero altre domande da rivolgere. Non è possibile che a ogni risposta del dirigente lei replichi rifacendo identiche osservazioni. Non le posso consentire di intervenire continuamente per interrompere in continuazione i lavori».
Ore 20:36 - Pedone risponde a Spina elencando le voci specifiche della fattura riguardante i 450 mila euro.
Ore 20:32 - Napoletano: «Ho chiesto di conoscere la causale degli oltre 450 mila euro spesi per il servizio di trasporto dei rifiuti e per il secondo passaggio settimanale del conferimento della frazione secca indifferenziata presso la discarica di Manduria che sarebbero servizi extracontrattuali. I dirigenti di settore non sono presenti in aula. Ci ritroviamo difronte a debiti fuori bilancio mascherati che comporteranno sicuri aumenti della Tari per il 2019».
Ore 20:29 - Spina non molla e continua a incalzare il dirigente. «Che senso, da parte di Pedone, ha richiamare i pareri di altri dirigenti in loro assenza? Attendo i documenti che ho richiesto o la modifica della proposta di delibera sul punto».
Ore 20:25 - Replica perentoria di Pedone: «La legittimità degli atti è già acquisita perché tutte le attestazioni sono state fornite nel mese di marzo 2018 in fase di approvazione del bilancio di previsione».
Ore 20:20 - Numerose le contestazioni mosse dall'ex sindaco, specie all'indirizzo degli uffici comunali. Spina chiede di ricevere copia delle note con le quali i dirigenti delle singole ripartizioni attestano il loro parere positivo sul riequilibrio di bilancio.
Ore 20:10 - La discussione prosegue con un intervento ulteriore di Francesco Spina.
Ore 19:40 - È il momento delle risposte del dirigente Pedone. Sugli arredi scolastici, rispondendo ad Amendolagine: «Trentamila euro sono già previsti in bilancio, ragione per cui non si è reso necessario aggiungere altre risorse in fase di riequilibrio». Riguardo le potenziali mancate riscossioni: «Sussiste un fondo crediti di circa tre milioni di euro».
Ore 19:37 - Il consigliere comunale di Bisceglie Svolta ha chiesto chiarimenti al dirigente dell'economato Angelo Pedone in merito alle due poste più alte, riguardanti il servizio di igiene urbana.
Ore 19:35 - Il primo intervento della maggioranza è di Mauro Lorusso.
Ore 19:33 - «Inviterei qualche assessore a non affermare che la precedente amministrazione non ci ha lasciato risorse» ha concluso Fata.
Ore 19:29 - Esortazione nei confronti dell'amministrazione a chiudere l'iter di sportello presso l'assessorato regionale competente per il finanziamento di 1.7 milioni di euro riguardo lo sfangamento dell'intero porto.
Ore 19:24 - Fata ha chiesto al primo cittadino di vigilare in modo particolare sul servizio di apertura dei bagni pubblici.
Ore 19:17 - Tocca a Vittorio Fata: «Ho lasciato alla città un bilancio sano con una situazione di cassa solida e debiti fuori bilancio per circa un milione di euro già stanziati e coperti» ha affermato l'ex sindaco facente funzioni.
Ore 19:12 - Molte le questioni sollevate dal rappresentante pentastellato.
Ore 19:06 - Enzo Amendolagine pone l'accento sulla qualità di alcune scelte di riequilibrio e sulla natura di alcune correzioni rispetto al bilancio di previsione presentato pochi mesi fa.
Ore 19:04 - Il consigliere comunale eletto nella lista civica "Il faro" incalza il il dirigente Pedone su alcuni aspetti tecnici del provvedimento.
Ore 19:00 - Enrico Capurso chiede all'amministrazione l'indicazione delle causali delle singole voci di spesa.
Ore 18:58 - Russo chiede ragguagli al dirigente della ripartizione finanziaria Angelo Pedone in merito ai circa 700mila euro di maggiori spese prospettati per capitoli attinenti il servizio di raccolta dei rifiuti.
Ore 18:56 - Alfonso Russo: «Provo fastidio nel constatare alcuni tentativi di intimorire i consiglieri di maggioranza lasciando immaginare chissà quali conseguenze in caso di voto a favore su alcuni provvedimenti».
Ore 18:55 - Richiamo al rispetto dei tempi da parte del presidente del consiglio Gianni Casella.
Ore 18:52 - Concluso l'intervento del consigliere Francesco Spina.
Ore 18:49 - Richiesti altri atti, come la situazione momentanea del fondo rischi contenzioso, del fondo dei crediti di dubbia esazione e dei documenti riguardanti i rapporti economici col gestore del servizio di igiene urbana.
Ore 18:46 - Spina annuncia voto contrario sul punto all'ordine del giorno, sostenendo che conterrebbe misure che farebbero da preludio a un aumento della Tari.
Ore 18:44 - Fondo rischi contenzioso e interventi riguardanti il servizio di igiene urbana nel mirino dell'esponente di minoranza.
Ore 18:32 - Rilievi tecnici di Spina su alcune voci di spesa, ritenuti nient'altro che debiti fuori bilancio mascherati, soprattutto sulle cifre più alte indicate nella relazione.
Ore 18:27 - Parola a un altro sindaco del passato, Francesco Spina.
Ore 18:22 - L'ex primo cittadino ha rilevato l'assenza di molti dirigenti delle ripartizioni interessate (fa eccezione Angelo Pedone dell'economato) e dei tre revisori dei conti.
Ore 18:16 - Intervento del consigliere comunale di opposizione Franco Napoletano.
Ore 18:15 - La lunga relazione introduttiva del sindaco si conclude. Il presidente Casella apre il dibattito.
Ore 18:12 - Alcune delle proposte della nuova amministrazione: rinnovo del contratto collettivo del personale dipendente non dirigenziale (con erogazione degli arretrati 2016 e 2017) per un impegno di circa 350 mila euro, spese per la pubblicazione del nuovo bando per i lavori di riqualificazione del cimitero; 5000 euro per un progetto di controllo del territorio, frutto di una convenzione con la Polizia di Stato; 11000 euro per il trasporto degli studenti disabili, indispensabili per finanziare la nuova gara evitando le proroghe e assicurando il servizio fin dal primo giorno di scuola; 18000 euro per attività culturali, una parte dei quali destinati ad allargare la copertura finanziaria per le feste patronali (quella dei Santi Martiri e della Madonna Addolorata); 25000 euro per manifestazioni; 20000 euro per il servizio degli infopoint turistici; 30000 euro per la manutenzione straordinaria delle strade che si aggiungono ai centomila già previsti; 5000 euro per la manutenzione della segnaletica stradale; 45000 per la manutenzione dei bagni pubblici di piazza Vittorio Emanuele II e piazza Margherita; 175000 di maggiori costi del trasporto del secco indifferenziato presso il deposito di Manduria e 450000 euro per il secondo passaggio; 30000 euro per la manutenzione del verde pubblico; 80000 euro per interventi di adeguamento del campo sportivo "Di Liddo"; 90000 euro per gli interventi di riqualificazione del "Gustavo Ventura".
Ore 17:50 - I molti debiti fuori bilancio costituiscono, secondo Angarano, uno strumento da evitare in futuro. In ogni caso, tutti quelli presentati fino a questo momento sono stati finanziati. Il sindaco ha chiesto ai dirigenti delle varie ripartizioni di verificare e controllare la spesa in modo da impedire altri debiti fuori bilancio.
Ore 17:48 - Il primo cittadino ha rimarcato, prima di entrare nel merito della relazione, che il provvedimento si riferisce a una gestione non di competenza dell'attuale esecutivo e della maggioranza, il cui indirizzo politico-amministrativo è perciò differente.
Ore 17:45 - Il sindaco Angelantonio Angarano, nel corso dell'illustrazione del punto riguardante il riequilibrio del bilancio dell'amministrazione precedente, guidata da Vittorio Fata, ha proposto lo snellimento dei tempi di discussione e approvazione.
Ore 17:40 - Il consiglio comunale riparte dal quattordicesimo e penultimo punto all'ordine del giorno della riunione sospesa alle cinque del mattino di martedì. Presenti tutti i componenti dell'assemblea fatta eccezione per Piero Innocenti.
Ore 17:35 - Con un ritardo di oltre trenta minuti è tutto pronto per la ripresa dei lavori della massima assise cittadina.
Ore 23:44 - Si chiude con l'ultimo punto, che riguarda la proroga, al 30 settembre, dell'incarico di segretario generale al dottor Lazzaro.
Ore 23:42 - Il provvedimento è approvato con sedici voti favorevoli, quattro contrari (Spina, Napoletano, Capurso e Amendolagine) e cinque astensioni (Fata, Baldini, Preziosa, Russo, Casella)
Ore 23:41 - Finalmente, dopo sei ore di dibattito, il punto è messo ai voti.
Ore 23:39 - Pierpaolo Pedone esprime voto favorevole.
Ore 23:36 - Enzo Amendolagine esprime voto contrario.
Ore 23:33 - Gigi Di Tullio: «Questo provvedimento non riguarda la nostra amministrazione ma lo voteremo per rispetto delle istituzioni».
Ore 23:30 - Il consigliere di maggioranza Franco Coppolecchia: «Parliamo di proposte e troviamo insieme le soluzioni dialogando. Affrontiamo i problemi in maniera pratica e risoluta».
Ore 23:27 - Mimmo Baldini, esponente della coalizione "Nel modo giusto": «Apparteniamo con orgoglio all'opposizione, consapevoli del ruolo che la città ci ha assegnato». E annuncia l'astensione del suo gruppo.
Ore 23:25 - Loredana Bianco, dai banchi della maggioranza, prende la parola per manifestare il suo voto favorevole e invita i colleghi di opposizione a maggiore chiarezza e sintesi.
Ore 23:20 - Vittorio Fata annuncia una "benevola astensione".
Ore 23:15 - Dichiarazione di voto di Francesco Spina.
Ore 23:14 - Si conclude, dopo venti minuti, la dichiarazione di voto da parte di Napoletano, che esprimerà la sua contrarietà (e quella di Capurso) sul punto.
Ore 23:06 - Malgrado i cinque minuti stabiliti dal regolamento (e sottolineati dal presidente Casella), la dichiarazione di voto prosegue.
Ore 22:54 - Dichiarazioni di voto. Primo intervento di Franco Napoletano.
Ore 22:52 - Alfonso Russo condivide il richiamo di Casella.
Ore 22:49 - Durissimo richiamo del presidente del consiglio in merito al rispetto dei tempi.
Ore 22:47 - Spina ritira l'emendamento.
Ore 22:45 - Fata chiede a Spina di ritirare l'emendamento in quanto ritenuto illegittimo dal segretario.
Ore 22:42 - Spina insiste affinché l'emendamento sia messo comunque in votazione.
Ore 22:38 - Pareri negativi sull'emendamento Spina da parte del segretario Di Gregorio (che sostituisce Lazzaro) e del dirigente della ripartizione finanziaria Pedone.
Ore 22:33 - Spina illustra il secondo emendamento, consistente nell'inserimento di ulteriori voci di spesa, per un totale di 70 mila euro, proponendo di reperire i fondi dalla decurtazione delle indennità per sindaco e assessori. Un'operazione, naturalmente, impossibile perché le indennità sono stabilite per legge e un consiglio comunale non può legiferare. Sarà successivamente cura del primo cittadino e dei componenti della giunta rinunciare a parte della loro indennità rideterminandole con una delibera, appunto, di giunta.
Ore 22:28 - Messo in votazione il primo emendamento di Spina, di natura tecnica (aggiunta di una frase a pagina 4 del testo della delibera): favorevoli solo in cinque (Spina, Napoletano, Capurso, Amendolagine, Fata). Contrari in 17, astenuti Russo, Baldini e il presidente Casella.
Ore 22:24 - La palla ripassa a Francesco Spina che esplicita e formalizza i suoi emendamenti.
Ore 22:20 - Il sindaco Angarano: «Non mi va di emendare una variazione di bilancio derivante dall'operato di un'altra amministrazione».
Ore 22:06 - Capurso rivolge in pratica le stesse domande già formulate in precedenza al sindaco Angarano.
Ore 22:02 - La riunione va per le lunghe con interventi dall'evidente intenzione ostruzionistica da parte di alcuni consiglieri di opposizione.
Ore 21:56 - Le variazioni richieste da Spina ammonterebbero a circa 70 mila euro.
Ore 21:47 - Riprende la parola Francesco Spina, per proporre un emendamento al testo con alcune variazioni alle voci di spesa.
Ore 21:45 - Intervento stizzito, dai banchi della maggioranza, da parte di Carla Mazzilli: «La città ha bisogno di risposte e qui c'è chi ci fa perdere tempo».
Ore 21:43 - La lunghissima (e inutile) lettura si conclude. L'unico effetto ottenuto è l'allungamento dei tempi della seduta.
Ore 21:20 - Francesco Spina chiede al dirigente della ripartizione finanziaria Angelo Pedone di leggere specificatamente le singole voci del riequilibrio di bilancio.
Ore 21:11 - «Qualcuno è rimasto per ore sullo stesso concetto. Non è arrivato alcun suggerimento dalle opposizioni, tranne che dai consiglieri Fata e Amendolagine. Facciamo in modo che crescano anche le minoranze per il bene della città e i biscegliesi ve ne saranno grati».
Ore 21:05 - Angarano attacca Spina leggendo in consiglio il pesantissimo parere della Corte dei conti nei confronti della precedente amministrazione. «Hai fatto 15 milioni di debiti fuori bilancio in cinque anni! Che si venga qui stasera, dopo certe pronunce, a far la paternale su un provvedimento di salvaguardia corretto sul piano formale e sostanziale portato in consiglio da quest'amministrazione è il colmo! Porteremo presto all'esame dell'assemblea anche i vostri ultimi debiti fuori bilancio per avere le mani libere il più presto possibile. Capisco le prerogative dell'opposizione, la vostra capacità e la vostra conoscenza della macchina amministrativa ma avrei preferito dei suggerimenti. Perché non volete ascoltare gli elettori che chiedono unità, collaborazione e disponibilità al dialogo? Perché vi ostinate a creare barriere?».
Ore 20:57 - Ulteriore affondo del sindaco sulla questione bagni pubblici: «Caro consigliere Fata, il contratto è scaduto il 30 giugno. Abbiamo dovuto prorogare il servizio e aggiungere risorse in previsione per effettuare la gara, con un servizio che sarà reso più efficiente».
Ore 20:52 - Il primo cittadino prosegue attaccando i due esponenti dell'opposizione e replicando loro punto su punto. «Il nostro operato non è all'ordine del giorno di questo punto, che riguarda atti delle precedenti amministrazione. Siete pretestuosi, come quando mi sfidate a nominare un assessore al bilancio: vogliamo ricordare chi sono stati gli ultimi assessori al bilancio nelle vostre giunte?»
Ore 20:46 - Il sindaco Angarano risponde perentorio: «Siamo stati accusati di non aver convocato i dirigenti quando in realtà ci sono tutti tranne uno che è in ferie e sta festeggiando il suo compleanno. Aver adombrato una sua assenza maliziosa in occasione di un consiglio comunale non previsto è un cattivo modo di fare opposizione all'insegna della vecchia politica» ha affermato, rivolgendosi poi a Napoletano e Spina: «Questo non è il mio bilancio eppure ho registrato accuse assurde. Continuare a dire "Manca questo e manca quest'altro" significa o essere in malafede o non aver partecipato alla discussione sull'approvazione del bilancio di previsione. Questa sera ho visto una totale assenza di rispetto delle regole: proprio quel comportamento che l'elettorato ha pesantemente bocciato».
Ore 20:44 - Intervento di Amendolagine per altre richieste al dirigente Pedone.
Ore 20:39 - Casella richiama all'ordine Spina: «Le ho già chiesto se ci fossero altre domande da rivolgere. Non è possibile che a ogni risposta del dirigente lei replichi rifacendo identiche osservazioni. Non le posso consentire di intervenire continuamente per interrompere in continuazione i lavori».
Ore 20:36 - Pedone risponde a Spina elencando le voci specifiche della fattura riguardante i 450 mila euro.
Ore 20:32 - Napoletano: «Ho chiesto di conoscere la causale degli oltre 450 mila euro spesi per il servizio di trasporto dei rifiuti e per il secondo passaggio settimanale del conferimento della frazione secca indifferenziata presso la discarica di Manduria che sarebbero servizi extracontrattuali. I dirigenti di settore non sono presenti in aula. Ci ritroviamo difronte a debiti fuori bilancio mascherati che comporteranno sicuri aumenti della Tari per il 2019».
Ore 20:29 - Spina non molla e continua a incalzare il dirigente. «Che senso, da parte di Pedone, ha richiamare i pareri di altri dirigenti in loro assenza? Attendo i documenti che ho richiesto o la modifica della proposta di delibera sul punto».
Ore 20:25 - Replica perentoria di Pedone: «La legittimità degli atti è già acquisita perché tutte le attestazioni sono state fornite nel mese di marzo 2018 in fase di approvazione del bilancio di previsione».
Ore 20:20 - Numerose le contestazioni mosse dall'ex sindaco, specie all'indirizzo degli uffici comunali. Spina chiede di ricevere copia delle note con le quali i dirigenti delle singole ripartizioni attestano il loro parere positivo sul riequilibrio di bilancio.
Ore 20:10 - La discussione prosegue con un intervento ulteriore di Francesco Spina.
Ore 19:40 - È il momento delle risposte del dirigente Pedone. Sugli arredi scolastici, rispondendo ad Amendolagine: «Trentamila euro sono già previsti in bilancio, ragione per cui non si è reso necessario aggiungere altre risorse in fase di riequilibrio». Riguardo le potenziali mancate riscossioni: «Sussiste un fondo crediti di circa tre milioni di euro».
Ore 19:37 - Il consigliere comunale di Bisceglie Svolta ha chiesto chiarimenti al dirigente dell'economato Angelo Pedone in merito alle due poste più alte, riguardanti il servizio di igiene urbana.
Ore 19:35 - Il primo intervento della maggioranza è di Mauro Lorusso.
Ore 19:33 - «Inviterei qualche assessore a non affermare che la precedente amministrazione non ci ha lasciato risorse» ha concluso Fata.
Ore 19:29 - Esortazione nei confronti dell'amministrazione a chiudere l'iter di sportello presso l'assessorato regionale competente per il finanziamento di 1.7 milioni di euro riguardo lo sfangamento dell'intero porto.
Ore 19:24 - Fata ha chiesto al primo cittadino di vigilare in modo particolare sul servizio di apertura dei bagni pubblici.
Ore 19:17 - Tocca a Vittorio Fata: «Ho lasciato alla città un bilancio sano con una situazione di cassa solida e debiti fuori bilancio per circa un milione di euro già stanziati e coperti» ha affermato l'ex sindaco facente funzioni.
Ore 19:12 - Molte le questioni sollevate dal rappresentante pentastellato.
Ore 19:06 - Enzo Amendolagine pone l'accento sulla qualità di alcune scelte di riequilibrio e sulla natura di alcune correzioni rispetto al bilancio di previsione presentato pochi mesi fa.
Ore 19:04 - Il consigliere comunale eletto nella lista civica "Il faro" incalza il il dirigente Pedone su alcuni aspetti tecnici del provvedimento.
Ore 19:00 - Enrico Capurso chiede all'amministrazione l'indicazione delle causali delle singole voci di spesa.
Ore 18:58 - Russo chiede ragguagli al dirigente della ripartizione finanziaria Angelo Pedone in merito ai circa 700mila euro di maggiori spese prospettati per capitoli attinenti il servizio di raccolta dei rifiuti.
Ore 18:56 - Alfonso Russo: «Provo fastidio nel constatare alcuni tentativi di intimorire i consiglieri di maggioranza lasciando immaginare chissà quali conseguenze in caso di voto a favore su alcuni provvedimenti».
Ore 18:55 - Richiamo al rispetto dei tempi da parte del presidente del consiglio Gianni Casella.
Ore 18:52 - Concluso l'intervento del consigliere Francesco Spina.
Ore 18:49 - Richiesti altri atti, come la situazione momentanea del fondo rischi contenzioso, del fondo dei crediti di dubbia esazione e dei documenti riguardanti i rapporti economici col gestore del servizio di igiene urbana.
Ore 18:46 - Spina annuncia voto contrario sul punto all'ordine del giorno, sostenendo che conterrebbe misure che farebbero da preludio a un aumento della Tari.
Ore 18:44 - Fondo rischi contenzioso e interventi riguardanti il servizio di igiene urbana nel mirino dell'esponente di minoranza.
Ore 18:32 - Rilievi tecnici di Spina su alcune voci di spesa, ritenuti nient'altro che debiti fuori bilancio mascherati, soprattutto sulle cifre più alte indicate nella relazione.
Ore 18:27 - Parola a un altro sindaco del passato, Francesco Spina.
Ore 18:22 - L'ex primo cittadino ha rilevato l'assenza di molti dirigenti delle ripartizioni interessate (fa eccezione Angelo Pedone dell'economato) e dei tre revisori dei conti.
Ore 18:16 - Intervento del consigliere comunale di opposizione Franco Napoletano.
Ore 18:15 - La lunga relazione introduttiva del sindaco si conclude. Il presidente Casella apre il dibattito.
Ore 18:12 - Alcune delle proposte della nuova amministrazione: rinnovo del contratto collettivo del personale dipendente non dirigenziale (con erogazione degli arretrati 2016 e 2017) per un impegno di circa 350 mila euro, spese per la pubblicazione del nuovo bando per i lavori di riqualificazione del cimitero; 5000 euro per un progetto di controllo del territorio, frutto di una convenzione con la Polizia di Stato; 11000 euro per il trasporto degli studenti disabili, indispensabili per finanziare la nuova gara evitando le proroghe e assicurando il servizio fin dal primo giorno di scuola; 18000 euro per attività culturali, una parte dei quali destinati ad allargare la copertura finanziaria per le feste patronali (quella dei Santi Martiri e della Madonna Addolorata); 25000 euro per manifestazioni; 20000 euro per il servizio degli infopoint turistici; 30000 euro per la manutenzione straordinaria delle strade che si aggiungono ai centomila già previsti; 5000 euro per la manutenzione della segnaletica stradale; 45000 per la manutenzione dei bagni pubblici di piazza Vittorio Emanuele II e piazza Margherita; 175000 di maggiori costi del trasporto del secco indifferenziato presso il deposito di Manduria e 450000 euro per il secondo passaggio; 30000 euro per la manutenzione del verde pubblico; 80000 euro per interventi di adeguamento del campo sportivo "Di Liddo"; 90000 euro per gli interventi di riqualificazione del "Gustavo Ventura".
Ore 17:50 - I molti debiti fuori bilancio costituiscono, secondo Angarano, uno strumento da evitare in futuro. In ogni caso, tutti quelli presentati fino a questo momento sono stati finanziati. Il sindaco ha chiesto ai dirigenti delle varie ripartizioni di verificare e controllare la spesa in modo da impedire altri debiti fuori bilancio.
Ore 17:48 - Il primo cittadino ha rimarcato, prima di entrare nel merito della relazione, che il provvedimento si riferisce a una gestione non di competenza dell'attuale esecutivo e della maggioranza, il cui indirizzo politico-amministrativo è perciò differente.
Ore 17:45 - Il sindaco Angelantonio Angarano, nel corso dell'illustrazione del punto riguardante il riequilibrio del bilancio dell'amministrazione precedente, guidata da Vittorio Fata, ha proposto lo snellimento dei tempi di discussione e approvazione.
Ore 17:40 - Il consiglio comunale riparte dal quattordicesimo e penultimo punto all'ordine del giorno della riunione sospesa alle cinque del mattino di martedì. Presenti tutti i componenti dell'assemblea fatta eccezione per Piero Innocenti.
Ore 17:35 - Con un ritardo di oltre trenta minuti è tutto pronto per la ripresa dei lavori della massima assise cittadina.