Consiglio comunale rinviato per irregolarità nella convocazione. Scintille tra Casella e Naglieri
Assente il consigliere di maggioranza Rossano Sasso. Riunione aggiornata a venerdì 29
venerdì 22 marzo 2019
21.01
La riunione del consiglio comunale di Bisceglie convocata per venerdì 22 marzo è stata aggiornata. I quattro punti all'ordine del giorno saranno perciò discussi venerdì 29 marzo, dalle ore 16:00.
Motivo del rinvio - incredibile ma vero - un'irregolarità nella procedura di notifica della convocazione al consigliere di minoranza Francesco Spina, ragione per cui il presidente della massima assise cittadina Gianni Casella ha dovuto aggiornare la seduta. Un'accesissima discussione fra lo stesso Casella e un componente della giunta Angarano, Gianni Naglieri, è proseguita anche al termine fino all'esterno dell'auditorium di Santa Croce, quando l'assessore ha invitato in modo perentorio il presidente del consiglio comunale a dimettersi dall'incarico ricevendo per tutta risposta una chiara esortazione a proporre una mozione di sfiducia.
Rilevante, sotto il profilo politico-amministrativo, l'assenza di Rossano Sasso, esponente della maggioranza che nella tarda mattinata di venerdì ha manifestato il suo malcontento con un post eloquente nel quale ha invitato il sindaco a rassegnare le dimissioni.
Motivo del rinvio - incredibile ma vero - un'irregolarità nella procedura di notifica della convocazione al consigliere di minoranza Francesco Spina, ragione per cui il presidente della massima assise cittadina Gianni Casella ha dovuto aggiornare la seduta. Un'accesissima discussione fra lo stesso Casella e un componente della giunta Angarano, Gianni Naglieri, è proseguita anche al termine fino all'esterno dell'auditorium di Santa Croce, quando l'assessore ha invitato in modo perentorio il presidente del consiglio comunale a dimettersi dall'incarico ricevendo per tutta risposta una chiara esortazione a proporre una mozione di sfiducia.
Rilevante, sotto il profilo politico-amministrativo, l'assenza di Rossano Sasso, esponente della maggioranza che nella tarda mattinata di venerdì ha manifestato il suo malcontento con un post eloquente nel quale ha invitato il sindaco a rassegnare le dimissioni.