Consiglio comunale, Spina: «Angarano è nel pallone e fuori dal mondo»
«Pretende che le opposizioni votino i suoi debiti fuori bilancio. Oggi non c'è nessuno in giro che dica di averlo votato»
martedì 28 settembre 2021
10.20
La riunione del consiglio comunale di Bisceglie in programma lunedì 27 settembre non si è svolta a causa dell'insussistenza del numero legale (clic per saperne di più). L'accaduto ha indotto il Sindaco Angelantonio Angarano a chiarire, attraverso una nota, che le tre assenze tra i componenti della maggioranza a suo sostegno sarebbero dovute a «motivi personali o di salute» (clic per saperne di più). Il capo dell'amministrazione comunale ha sferrato un attacco ai danni delle minoranze, rimarcando come avrebbero potuto garantire lo svolgimento della seduta considerato l'ordine del giorno privo di punti di natura politica.
Pronta la replica di Francesco Spina, consigliere di opposizione: «Dopo il venir meno della maggioranza nel consiglio di lunedì, Angarano è nel pallone» ha affermato. «Pretendere ora che le opposizioni votino le decine e decine di suoi debiti fuori bilancio o garantiscano l'approvazione degli stessi, sapendo che peraltro insistono procedimenti (uno dei quali avviato dal Tar Puglia) presso la Procura della Corte dei Conti e presso la Procura della Repubblica di Trani, dimostra che Angarano è fuori dal mondo.
Cominci piuttosto a rispettare i cittadini e solo dopo potrà chiedere un confronto serio e leale con le opposizioni. In giro, oggi, non c'è più un biscegliese che sostenga di averlo votato tanta è la vergogna della cittadinanza per il suo fallimentare operato».
Pronta la replica di Francesco Spina, consigliere di opposizione: «Dopo il venir meno della maggioranza nel consiglio di lunedì, Angarano è nel pallone» ha affermato. «Pretendere ora che le opposizioni votino le decine e decine di suoi debiti fuori bilancio o garantiscano l'approvazione degli stessi, sapendo che peraltro insistono procedimenti (uno dei quali avviato dal Tar Puglia) presso la Procura della Corte dei Conti e presso la Procura della Repubblica di Trani, dimostra che Angarano è fuori dal mondo.
Cominci piuttosto a rispettare i cittadini e solo dopo potrà chiedere un confronto serio e leale con le opposizioni. In giro, oggi, non c'è più un biscegliese che sostenga di averlo votato tanta è la vergogna della cittadinanza per il suo fallimentare operato».