Consiglio deserto, l'ira delle opposizioni
Diversi consiglieri di minoranza tornano a invocare l'intervento del Prefetto per porre un freno a quella che ritengono un'inerzia amministrativa
venerdì 25 settembre 2020
19.30
La mancata partecipazione, in blocco, di tutti i consiglieri di maggioranza e del Sindaco Angelantonio Angarano alla riunione del consiglio comunale fissata per venerdì 25 settembre, così come anticipato da BisceglieViva pochi minuti prima dell'orario stabilito per la convocazione (link all'articolo) ha suscitato le reazioni piccate da parte degli esponenti di opposizione, gli unici presenti (in sette unità, con le eccezioni di Franco Napoletano e Vittorio Fata).
«Apprendiamo dagli organi di comunicazione della maggioranza che non ci sarà in consiglio comunale. La città muore e Angarano fugge? E lo apprendiamo dalla stampa?» ha commentato a caldo Francesco Spina a seguito della pubblicazione dell'articolo sul nostro sito.
«Vedremo ora se la Prefettura prenderà provvedimenti il 30 per la scadenza del termine per l'approvazione del bilancio violato per l'insufficienza dei numeri della maggioranza» ha aggiunto, alzando il tiro in una successiva dichiarazione: «I biscegliesi ricorderanno non solo i danni inferti alla città, ma anche l'umiliazione delle istituzioni e di quei cittadini che attendevano le risposte per contributi, case popolari, loculi cimiteriali, scuola, emergenza Covid. Ad Angarano interessa solo prendere lo stipendio alla fine del mese? Questa volta le istituzioni dovranno intervenire per ripristinare la legalità e il buon funzionamento del Comune di Bisceglie».
Durissimo Alfonso Russo: «In 20 anni di presenza in consiglio comunale non era mai accaduto che la maggioranza fosse assente, compreso il "Sindaco", in un momento così delicato, in quanto il 30 corrente mese scade il termine (dopo l'ennesima proroga) per l'approvazione del bilancio di previsione. Siamo sconcertati!».
Tenore identico per gli altri consiglieri di minoranza: «Il Sindaco Angarano e tutta la maggioranza hanno disertato il consiglio comunale» ha affermato Mauro Sasso del gruppo Nelmodogiusto, che al contrario si è presentato in blocco. «Una caduta di stile poco seria, perché è impensabile che tutti abbiano avuto un imprevisto o una indisponibilità. Comunque prendiamo atto della mancata presenza ricordando che ciascuno ha i suoi impegni professionali e lavorativi e speriamo che questa mancanza di responsabilità non si ripercuoti sugli impegni amministrativi e chi di dovere prenda i giusti provvedimenti per il bene della città e dei cittadini».
Dure anche le parole di Giorgia Preziosa: «Opposizione presente ma si evidenzia ancora una volta il disinteresse dell'amministrazione Angarano e dell'intera maggioranza per la città e per i cittadini biscegliesi. Spero che il Prefetto prenda atto di una precisa volontà politica di ritardare i termini previsti per l'approvazione dei documenti necessari all'iter previsto per il bilancio e che agisca nella piena legittimità necessaria per obbligare questa pseudo amministrazione a fare il proprio dovere».
«Apprendiamo dagli organi di comunicazione della maggioranza che non ci sarà in consiglio comunale. La città muore e Angarano fugge? E lo apprendiamo dalla stampa?» ha commentato a caldo Francesco Spina a seguito della pubblicazione dell'articolo sul nostro sito.
«Vedremo ora se la Prefettura prenderà provvedimenti il 30 per la scadenza del termine per l'approvazione del bilancio violato per l'insufficienza dei numeri della maggioranza» ha aggiunto, alzando il tiro in una successiva dichiarazione: «I biscegliesi ricorderanno non solo i danni inferti alla città, ma anche l'umiliazione delle istituzioni e di quei cittadini che attendevano le risposte per contributi, case popolari, loculi cimiteriali, scuola, emergenza Covid. Ad Angarano interessa solo prendere lo stipendio alla fine del mese? Questa volta le istituzioni dovranno intervenire per ripristinare la legalità e il buon funzionamento del Comune di Bisceglie».
Durissimo Alfonso Russo: «In 20 anni di presenza in consiglio comunale non era mai accaduto che la maggioranza fosse assente, compreso il "Sindaco", in un momento così delicato, in quanto il 30 corrente mese scade il termine (dopo l'ennesima proroga) per l'approvazione del bilancio di previsione. Siamo sconcertati!».
Tenore identico per gli altri consiglieri di minoranza: «Il Sindaco Angarano e tutta la maggioranza hanno disertato il consiglio comunale» ha affermato Mauro Sasso del gruppo Nelmodogiusto, che al contrario si è presentato in blocco. «Una caduta di stile poco seria, perché è impensabile che tutti abbiano avuto un imprevisto o una indisponibilità. Comunque prendiamo atto della mancata presenza ricordando che ciascuno ha i suoi impegni professionali e lavorativi e speriamo che questa mancanza di responsabilità non si ripercuoti sugli impegni amministrativi e chi di dovere prenda i giusti provvedimenti per il bene della città e dei cittadini».
Dure anche le parole di Giorgia Preziosa: «Opposizione presente ma si evidenzia ancora una volta il disinteresse dell'amministrazione Angarano e dell'intera maggioranza per la città e per i cittadini biscegliesi. Spero che il Prefetto prenda atto di una precisa volontà politica di ritardare i termini previsti per l'approvazione dei documenti necessari all'iter previsto per il bilancio e che agisca nella piena legittimità necessaria per obbligare questa pseudo amministrazione a fare il proprio dovere».