Conte nella Bat. Piarulli: «Votare M5S significa votare per lui»
L'ex premier sarà domani a Bisceglie, Trani, Barletta e Andria
martedì 13 settembre 2022
18.06
"C'è un motivo in più per votare Movimento 5 Stelle nella Bat: il presidente Conte qui è capolista nel collegio plurinominale, votare per noi significa dare un voto e un sostegno anche a Conte, l'unico leader politico che si batte, da sempre, in favore dei cittadini e non per difendere gli interessi delle lobby".
Così la Sen. Bruna Piarulli, candidata all'uninominale Camera nel Collegio della Bat per il Movimento 5 Stelle, annuncia la visita del presidente Giuseppe Conte domani a Bisceglie, Trani, Barletta e Andria. Nel dettaglio, il capo politico del M5S sarà alle 15.30 a Bisceglie in via XXIV Maggio 158, alle 16.30 a Trani in piazza Cesare Battisti, alle 17.30 in piazza del Duomo, alle spalle della Cattedrale, a Barletta, e infine alle 18.30 in via Regina Margherita ad Andria.
"Conte e noi onorevoli e senatori del Movimento 5 Stelle siamo gli unici, in Parlamento, che possiamo difendere il reddito di cittadinanza, che possiamo introdurre un salario minimo legale di 9 euro lordi l'ora, che possiamo eliminare stage e tirocini gratuiti, che possiamo garantire l'effettiva parità salariale alle donne, che possiamo difendere il superbonus 110%, garantire la sua continuità e far sì che non si blocchino più i crediti in favore delle aziende oneste, che possiamo lanciare un nuovo superbonus energia e così effettuare una vera transizione energetica, che possiamo sostenere il taglio del cuneo fiscale, che possiamo difendere i diritti, come quello delle donne ad abortire".
La senatrice Piarulli, già direttora degli istituti penali di Trani maschile e femminile, con la cittadinanza onoraria conferitale dal Comune di Trani proprio per il lavoro profuso in quel ruolo, è tra i fedelissimi di Giuseppe Conte. "Abbiamo uno splendido rapporto, negli anni in cui è stato Presidente del Consiglio mi ha aiutato a soddisfare molte esigenze del territorio della Bat, dalla Questura di Andria alla sede provinciale dell'Ufficio Scolastico Regionale, passando per la Zes a Barletta, l'assegnazione di cospicui fondi per le infrastrutture, i fondi per la riqualificazione delle coste e poi una delle battaglie più importanti, se non la più importante di tutte: la clausola del 40% dei fondi del Pnrr al sud. Abbiamo fatto un grande lavoro, ma tanto c'è ancora da fare. Sono certa che i cittadini della Bat sapranno riconoscere l'impegno profuso per il territorio e ci chiederanno di continuare a lavorare per loro".
Così la Sen. Bruna Piarulli, candidata all'uninominale Camera nel Collegio della Bat per il Movimento 5 Stelle, annuncia la visita del presidente Giuseppe Conte domani a Bisceglie, Trani, Barletta e Andria. Nel dettaglio, il capo politico del M5S sarà alle 15.30 a Bisceglie in via XXIV Maggio 158, alle 16.30 a Trani in piazza Cesare Battisti, alle 17.30 in piazza del Duomo, alle spalle della Cattedrale, a Barletta, e infine alle 18.30 in via Regina Margherita ad Andria.
"Conte e noi onorevoli e senatori del Movimento 5 Stelle siamo gli unici, in Parlamento, che possiamo difendere il reddito di cittadinanza, che possiamo introdurre un salario minimo legale di 9 euro lordi l'ora, che possiamo eliminare stage e tirocini gratuiti, che possiamo garantire l'effettiva parità salariale alle donne, che possiamo difendere il superbonus 110%, garantire la sua continuità e far sì che non si blocchino più i crediti in favore delle aziende oneste, che possiamo lanciare un nuovo superbonus energia e così effettuare una vera transizione energetica, che possiamo sostenere il taglio del cuneo fiscale, che possiamo difendere i diritti, come quello delle donne ad abortire".
La senatrice Piarulli, già direttora degli istituti penali di Trani maschile e femminile, con la cittadinanza onoraria conferitale dal Comune di Trani proprio per il lavoro profuso in quel ruolo, è tra i fedelissimi di Giuseppe Conte. "Abbiamo uno splendido rapporto, negli anni in cui è stato Presidente del Consiglio mi ha aiutato a soddisfare molte esigenze del territorio della Bat, dalla Questura di Andria alla sede provinciale dell'Ufficio Scolastico Regionale, passando per la Zes a Barletta, l'assegnazione di cospicui fondi per le infrastrutture, i fondi per la riqualificazione delle coste e poi una delle battaglie più importanti, se non la più importante di tutte: la clausola del 40% dei fondi del Pnrr al sud. Abbiamo fatto un grande lavoro, ma tanto c'è ancora da fare. Sono certa che i cittadini della Bat sapranno riconoscere l'impegno profuso per il territorio e ci chiederanno di continuare a lavorare per loro".