Controlli dei Carabinieri sulle ebike nel territorio
Undici mezzi sono risultati modificati e trasformati in motocicli elettrici
mercoledì 29 luglio 2020
14.45
38 sequestri cautelativi di bici elettriche (dodici dei quali sul territorio biscegliesi), numerose contravvenzioni al Codice della strada e una segnalazione al Prefetto per possesso di sostanze stupefacenti. Questo il bilancio complessivo delle attività effettuate nello scorso fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di Barletta nelle città di Barletta, Andria e Bisceglie, col supporto delle rispettive Polizie Locali e della squadra motociclisti del Nucleo radiomobile del Comando Provinciale Carabinieri di Bari.
I 38 mezzi sono stati sottoposti a un esame tecnico in alcuni centri di revisione specializzati alla presenza di ingegneri della Motorizzazione Civile di Bari i quali hanno verificato che 11 erano state modificate e trasformate in veri e propri motocicli elettrici. Una di esse poteva raggiungere persino i 70 chilometri orari. Saranno perciò avviate le procedure di confisca e i proprietari dovranno rispondere di numerose violazioni al Codice della strada come la mancanza di certificato di circolazione, immatricolazione e targa, nonché la mancata copertura assicurativa, il mancato utilizzo del casco, per un ammontare di circa 6 mila euro di sanzioni amministrative.
Nel corso del servizio, grazie alla stazione mobile dell'Arma, i militari hanno avuto la possibilità di sensibilizzare i numerosi minorenni contravvenzionati sull'importanza del rispetto delle norme della circolazione stradale appena violate, affidandoli, infine, ai rispettivi genitori intervenuti sul posto.
I 38 mezzi sono stati sottoposti a un esame tecnico in alcuni centri di revisione specializzati alla presenza di ingegneri della Motorizzazione Civile di Bari i quali hanno verificato che 11 erano state modificate e trasformate in veri e propri motocicli elettrici. Una di esse poteva raggiungere persino i 70 chilometri orari. Saranno perciò avviate le procedure di confisca e i proprietari dovranno rispondere di numerose violazioni al Codice della strada come la mancanza di certificato di circolazione, immatricolazione e targa, nonché la mancata copertura assicurativa, il mancato utilizzo del casco, per un ammontare di circa 6 mila euro di sanzioni amministrative.
Nel corso del servizio, grazie alla stazione mobile dell'Arma, i militari hanno avuto la possibilità di sensibilizzare i numerosi minorenni contravvenzionati sull'importanza del rispetto delle norme della circolazione stradale appena violate, affidandoli, infine, ai rispettivi genitori intervenuti sul posto.