Controlli nei locali della movida, tre attività sospese per cinque giorni

Operazione congiunta di Polizia Locale e Carabinieri, il ringraziamento di Angarano

mercoledì 25 agosto 2021 13.57
È di tre sospensioni delle attività per una durata di cinque giorni ciascuna, oltre che di sanzioni amministrative non indifferenti, il bilancio dell'operazione effettuata a Bisceglie, nella notte tra sabato 21 e domenica 22 agosto, dagli agenti di Polizia Locale e dai militari dell'Arma dei Carabinieri, impegnati in verifiche sui locali della movida del litorale di Ponente. I controlli hanno seguito quanto già avvenuto in precedenza, nel mese di agosto, anche con la collaborazione della Polizia di Stato.

In seguito agli accertamenti, che sono consistiti anche in ispezioni di Carabinieri in borghese con l'acquisizione di prove documentali audiovisive, i titolari di tre locali sono stati multati perché era in corso attività danzante, vietata dalla normativa anti-Covid, oltre che per l'inosservanza del regolamento di Polizia urbana che fissa il limite per le emissioni sonore alle ore 2, stante il divieto di effettuare attività di discoteca ma solo la possibilità di somministrare alimenti e bevande. Ai tre locali, inoltre, è stata comminata la sospensione dell'attività per cinque giorni. Per due dei tre locali, già in precedenza controllati e sanzionati, è scattata la recidiva con conseguente aggravio delle sanzioni pecuniarie.

«Ringraziamo le forze dell'ordine per l'impegno costante e la Prefettura di Barletta-Andria-Trani per l'attenzione al territorio finalizzata alla tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica nonché alla tutela della salute attraverso la verifica del rispetto delle norme Covid in questa fase dell'emergenza sanitaria che resta delicata» ha commentato Angelantonio Angarano, Sindaco di Bisceglie. L'ausilio di ulteriori carabinieri in città e l'impiego di altri agenti di Polizia Locale assunti di recente per il periodo estivo sta consentendo un maggiore presidio del territorio, come dimostrato dalle recenti operazioni effettuate. Ciò in continuità con l'ulteriore potenziamento della videosorveglianza, già più che raddoppiata, in virtù del Patto per la sicurezza urbana e del progetto "Scuole sicure" siglati con la Prefettura che garantiranno un monitoraggio ancora più capillare anche a scopo preventivo. Sempre in chiave di prevenzione è ormai in fase di completamento la sostituzione di tutte le lampade della pubblica illuminazione che sta consentendo un'illuminazione decisamente migliore sia in centro che in periferia, fungendo così da deterrente. L'impegno sul tema della sicurezza continua ad essere massimo e concreto» ha concluso.