Coronavirus, 100 denunce in tutta la provincia nella giornata di sabato
L'attività di pattugliamento del territorio sarà ulteriormente intensificata
domenica 15 marzo 2020
19.06
La Prefettura della Bat ha diffuso il bollettino relativo all'attività di controllo nei comuni della provincia rispetto alle misure contenute nel decreto del presidente del consiglio dei ministri per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Sabato 14 marzo sono state 807 le persone sottoposte a controllo dalle Forze di Polizia sul territorio: 91 i denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale mentre un altro individuo è stato denunciato per altri reati.
Sottoposti a verifiche anche 336 esercizi commerciali: otto titolari sono stati deferiti all'autorità giudiziaria per la violazione dell'articolo 650 del codice penale.
Il Prefetto Valiante ha fatto sapere che i controlli, effettuati in collaborazione con la Polizia Locale di ciascuno dei dieci, proseguiranno costantemente e intensamente anche nei prossimi giorni.
Sabato, secondo quanto concordato coi sindaci e la direzione generale dell'Asl Bt, si è stabilito di far convogliare tutti gli autobus in arrivo dal nord nei comuni della provincia in unica fermata su ciascuna città, per consentire alle forze dell'ordine e agli agenti di Polizia Locale di identificare tutti i viaggiatori e notificargli le ordinanze regionali che li obbligano ad osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per i successivi 14 giorni. Misure più restrittive sono state applicate anche sui convogli ferroviari.
Sottoposti a verifiche anche 336 esercizi commerciali: otto titolari sono stati deferiti all'autorità giudiziaria per la violazione dell'articolo 650 del codice penale.
Il Prefetto Valiante ha fatto sapere che i controlli, effettuati in collaborazione con la Polizia Locale di ciascuno dei dieci, proseguiranno costantemente e intensamente anche nei prossimi giorni.
Sabato, secondo quanto concordato coi sindaci e la direzione generale dell'Asl Bt, si è stabilito di far convogliare tutti gli autobus in arrivo dal nord nei comuni della provincia in unica fermata su ciascuna città, per consentire alle forze dell'ordine e agli agenti di Polizia Locale di identificare tutti i viaggiatori e notificargli le ordinanze regionali che li obbligano ad osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per i successivi 14 giorni. Misure più restrittive sono state applicate anche sui convogli ferroviari.