Coronavirus, 15 medici Omceo pronti a prestare attività clinico assistenziale ai colleghi
Due di essi saranno impegnati a Bisceglie
venerdì 17 aprile 2020
10.04
L'Asl Bt ha accolto la proposta rivoltale dall'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della Bat di poter «prestare attività clinico assistenziale ai colleghi del corso per emergenza Covid 19 in capo al dipartimento di igiene pubblica laddove l'emergenza sanitaria in atto ne dovesse richiedere l'impiego».
Il dottor Benedetto Delvecchio, presidente provinciale dell'Omceo e il dottor Mario Lucio Dell'Orco, direttore del corso di formazione specialistica in Medicina generale, hanno perciò definito la dislocazione dei medici impegnati.
«Nello specifico i colleghi impegnati ad Andria saranno 2, a Barletta 3, a Bisceglie 2, a Canosa uno, a Margherita di Savoia uno, a Minervino Murge uno, a San Ferdinando uno, a Spinazzola uno, a Trani 2, a Trinitapoli uno» hanno spiegato.
«Con estremo piacere e senso del dovere i nostri giovani colleghi saranno a disposizione della collettività e della nostra Azienda sanitaria locale al fine di offrire il loro contributo professionale e umano in questo particolare momento. A loro vada l'incoraggiamento di tutto l'Ordine certi che sapranno fare benissimo. Del resto, sebbene giovani medici, hanno un profondo senso del dovere rafforzato dal momento storico» hanno rimarcato Delvecchio e Dell'Orco.
«Nel ribadire la piena e completa disponibilità a collaborare con le istituzioni impegnate in questa battaglia contro il coronavirus il mio pensiero va ai 125 colleghi morti e ai loro familiari alla luce della comunicazione al 16 aprile da parte della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), che nel suo sito listato a lutto riporta giornalmente l'elenco delle vittime» ha concluso il presidente Delvecchio.
Il dottor Benedetto Delvecchio, presidente provinciale dell'Omceo e il dottor Mario Lucio Dell'Orco, direttore del corso di formazione specialistica in Medicina generale, hanno perciò definito la dislocazione dei medici impegnati.
«Nello specifico i colleghi impegnati ad Andria saranno 2, a Barletta 3, a Bisceglie 2, a Canosa uno, a Margherita di Savoia uno, a Minervino Murge uno, a San Ferdinando uno, a Spinazzola uno, a Trani 2, a Trinitapoli uno» hanno spiegato.
«Con estremo piacere e senso del dovere i nostri giovani colleghi saranno a disposizione della collettività e della nostra Azienda sanitaria locale al fine di offrire il loro contributo professionale e umano in questo particolare momento. A loro vada l'incoraggiamento di tutto l'Ordine certi che sapranno fare benissimo. Del resto, sebbene giovani medici, hanno un profondo senso del dovere rafforzato dal momento storico» hanno rimarcato Delvecchio e Dell'Orco.
«Nel ribadire la piena e completa disponibilità a collaborare con le istituzioni impegnate in questa battaglia contro il coronavirus il mio pensiero va ai 125 colleghi morti e ai loro familiari alla luce della comunicazione al 16 aprile da parte della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), che nel suo sito listato a lutto riporta giornalmente l'elenco delle vittime» ha concluso il presidente Delvecchio.