Coronavirus, 2904 casi positivi in Puglia

17 contagiati nella Bat nelle ultime 24 ore

sabato 11 aprile 2020 16.22
Sono saliti a 2904 i casi complessivi di positività al Covid-19 in Puglia. Lo ha comunicato, nel pomeriggio di sabato 11 aprile, il presidente della regione Michele Emiliano, sulla base delle informazioni ricevute dal direttore del dipartimento promozione della salute Vito Montanaro. I dati sono aggiornati alle ore 16:30.

Dei 1651 test effettuati sul territorio regionale nelle ultime 24 ore sono stati solamente 95 i positivi. I nuovi casi registrati sono suddivisi tra provincia di Foggia (3), Area Metropolitana di Bari (27), leccese (15), provincia di Taranto (10), brindisino (18) e Bat (17).

Il totale di casi positivi nelle singole province: 913 nell'Area Metropolitana di Bari, 724 nel foggiano 418 nel leccese, 334 nel brindisino, 218 in provincia di Taranto, 260 nella Bat. 25 casi relativi a residenti fuori regione e 12 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 29463 test. 249 pazienti sono risultati guariti.

Tutti i test positivi saranno inviati all'Istituto superiore di sanità per la conferma di seconda istanza. I dipartimenti di prevenzione delle Asl competenti hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Quindici decessi in Puglia

Sono stati registrati nelle ultime 24 ore 15 decessi: 8 in provincia di Bari, tre nel foggiano, due nel tarantino e due cittadini fuori regione. Il dato è salito a 252.

IL QUADRO DEI CASI IN PROVINCIA

Sono perciò 260, nella Bat - secondo i nuovi calcoli che tengono conto delle province di residenza e non dei luoghi in cui sono in degenza -, le persone contagiate complessivamente, quattro delle quali purtroppo decedute. I pazienti della provincia risultati positivi e ospedalizzati sono ricoverati al "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie, oltre ad alcuni casi extraterritoriali. Diventa sempre più difficile, in assenza di dati certi e ufficiali più dettagliati - che non sono forniti dalle autorità sanitarie -, mappare le località di origine delle persone contagiate.