Coronavirus, Confcommercio: «Le consegne a domicilio del food devono andare avanti»
Leo Carriera: «Il servizio resti garantito»
domenica 22 marzo 2020
14.50
Confcommercio chiede che resti garantito il servizio di consegna a domicilio per le attività del settore food sul territorio biscegliese.
«Le nuove misure restrittive annunciate nella tarda serata di sabato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte entreranno in vigore a partire da lunedì 23 marzo, il che significa che per la giornata di domenica il servizio di consegna a domicilio del cibo preparato nei ristoranti è garantito» ha spiegato Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat.
«Non solo. Siamo certi che anche le nuove disposizioni, che verranno ufficializzate in giornata, continueranno a prevedere la possibilità per pizzerie, ristoratori e altre categorie del food di continuare a lavorare, garantendo la consegna a domicilio dei prodotti alimentari. Si tratta, infatti, è un servizio essenziale molto apprezzato e utilizzato in questo periodo di quarantena, in particolare da parte delle persone anziane invitate fortemente a non uscire di casa» ha aggiunto.
«La consegna di cibo a domicilio va incontro alla necessità di limitare al minimo indispensabile gli spostamenti e per questo è essenziale che rimanga attivo» ha sottolineato il dirigente di Confcommercio. «A tutti coloro che effettuano le consegne in proprio chiediamo di adottare le raccomandazioni di sicurezza delle autorità sanitarie e a quelli che si appoggiano a terzi di farsi dare tutte le garanzie necessarie» ha rimarcato. «Invitiamo tutti a prenderne atto al fine di evitare di incorrere nella sanzioni previste dalle vigenti disposizioni del Governo in materia di contenimento dell'emergenza sanitaria» ha concluso Leo Carriera.
«Le nuove misure restrittive annunciate nella tarda serata di sabato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte entreranno in vigore a partire da lunedì 23 marzo, il che significa che per la giornata di domenica il servizio di consegna a domicilio del cibo preparato nei ristoranti è garantito» ha spiegato Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat.
«Non solo. Siamo certi che anche le nuove disposizioni, che verranno ufficializzate in giornata, continueranno a prevedere la possibilità per pizzerie, ristoratori e altre categorie del food di continuare a lavorare, garantendo la consegna a domicilio dei prodotti alimentari. Si tratta, infatti, è un servizio essenziale molto apprezzato e utilizzato in questo periodo di quarantena, in particolare da parte delle persone anziane invitate fortemente a non uscire di casa» ha aggiunto.
«La consegna di cibo a domicilio va incontro alla necessità di limitare al minimo indispensabile gli spostamenti e per questo è essenziale che rimanga attivo» ha sottolineato il dirigente di Confcommercio. «A tutti coloro che effettuano le consegne in proprio chiediamo di adottare le raccomandazioni di sicurezza delle autorità sanitarie e a quelli che si appoggiano a terzi di farsi dare tutte le garanzie necessarie» ha rimarcato. «Invitiamo tutti a prenderne atto al fine di evitare di incorrere nella sanzioni previste dalle vigenti disposizioni del Governo in materia di contenimento dell'emergenza sanitaria» ha concluso Leo Carriera.