Coronavirus e controlli, il Prefetto: «Irresponsabile chi non rispetta le regole»
174 denunce nella Bat sabato
domenica 22 marzo 2020
14.00
174 denunce nella sola giornata di sabato 21 marzo in seguito ai controlli sul territorio della Bat. Lo ha annunciato la Prefettura, comunicando i risultati delle attività di verifica effettuata dalle forze dell'ordine e dalla Polizia Locale nei dieci comuni della provincia.
151, su 1985 controllati, gli individui denunciati per la violazione dell'articolo 650 del codice penale: erano in giro per le strade senza alcun motivo valido; un altro soggetto è stato denunciato per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale (falsa dichiarazione di identità), uno per altri reati.
21 i titolari di attività commerciali destinatari di provvedimenti su 110 sottoposti a verifiche. La Prefettura di Barletta-Andria-Trani, inoltre, ha adottato un altro provvedimento di sospensione di esercizio commerciale.
Sono perciò salite 16714 le persone controllate, con 1264 denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e altri 30 per gli articoli 495 e 496; quattro gli arresti e 31 le denunce per altro tipo di reato.
2976 i negozi oggetto di verifiche: 46 le denunce, 11 le sanzioni amministrative.
«Voglio rimarcare lo straordinario sforzo profuso in questi giorni dalle forze dell'ordine, dai medici, dagli operatori sanitari e dai Sindaci, nonché la grande collaborazione di tutti i cittadini che si attengono scrupolosamente alle misure del governo» ha affermato il Prefetto Maurizio Valiante. «Tutto questo non può essere vanificato dall'atteggiamento irresponsabile di coloro, e sono purtroppo ancora tanti, che invece continuano a eludere scientemente le disposizioni adottate per il contenimento dell'epidemia. Faccio pertanto appello al senso di responsabilità di tutti perché solo mediante l'impegno collettivo si può contenere e quindi superare l'emergenza in atto, la cui dimensione in questa provincia potrebbe, laddove dovessero permanere comportamenti sconsiderati ed incoscienti, connotarsi di grandi criticità».
151, su 1985 controllati, gli individui denunciati per la violazione dell'articolo 650 del codice penale: erano in giro per le strade senza alcun motivo valido; un altro soggetto è stato denunciato per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale (falsa dichiarazione di identità), uno per altri reati.
21 i titolari di attività commerciali destinatari di provvedimenti su 110 sottoposti a verifiche. La Prefettura di Barletta-Andria-Trani, inoltre, ha adottato un altro provvedimento di sospensione di esercizio commerciale.
Sono perciò salite 16714 le persone controllate, con 1264 denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e altri 30 per gli articoli 495 e 496; quattro gli arresti e 31 le denunce per altro tipo di reato.
2976 i negozi oggetto di verifiche: 46 le denunce, 11 le sanzioni amministrative.
«Voglio rimarcare lo straordinario sforzo profuso in questi giorni dalle forze dell'ordine, dai medici, dagli operatori sanitari e dai Sindaci, nonché la grande collaborazione di tutti i cittadini che si attengono scrupolosamente alle misure del governo» ha affermato il Prefetto Maurizio Valiante. «Tutto questo non può essere vanificato dall'atteggiamento irresponsabile di coloro, e sono purtroppo ancora tanti, che invece continuano a eludere scientemente le disposizioni adottate per il contenimento dell'epidemia. Faccio pertanto appello al senso di responsabilità di tutti perché solo mediante l'impegno collettivo si può contenere e quindi superare l'emergenza in atto, la cui dimensione in questa provincia potrebbe, laddove dovessero permanere comportamenti sconsiderati ed incoscienti, connotarsi di grandi criticità».