Coronavirus e controlli, le forze dell'ordine non mollano la presa
Tavolo permanente per la ripresa economica in Prefettura
lunedì 13 aprile 2020
17.54
Un aumento sensibile dei controlli, quello registrato a Pasqua sul territorio della sesta provincia. Le forze di Polizia, in campo con un notevole dispiegamento di uomini e mezzi, hanno infatti condotto verifiche su 1331 cittadini, 163 dei quali sono stati oggetto di sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle misure disposte dal governo per il contenimento dell'emergenza epidemiologica. Un altro cittadino è stato denunciato denunciato per aver violato gli articoli 495 e 496 del codice penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali), un altro ancora, invece, è stato denunciato per altro reato non connesso alla diffusione del virus. Gli esercizi commerciali ispezionati sono invece stati 111.
Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 45486; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono state 1689, mentre 65 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale; le persone sanzionate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020 sono state finora 1936; a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 75 denunce per altri reati.
Le attività commerciali complessivamente controllate sono, al momento, 6138, con 43 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 40 esercenti destinatari di sanzioni amministrative.
I controlli delle forze dell'ordine, con la collaborazione della Polizia Locale dei dieci comuni e il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni; l'intensificazione delle misure di vigilanza previste per i giorni di festa sarà assicurata anche nella giornata di martedì 14 aprile, per intercettare chi astutamente pensa di sfuggire ai controlli posticipando al giorno successivo a Pasquetta il rientro a casa.
Lunedì mattina, intanto, il Prefetto Maurizio Valiante ha riunito in videoconferenza i sindaci dei dieci comuni della provincia, per un primo monitoraggio delle straordinarie attività messe in campo in questi giorni dalle forze dell'ordine, con la regia della Prefettura, e che al momento sono state accolte con soddisfazione dai primi cittadini. Nel corso della riunione, inoltre, sono stati esaminati i contenuti del decreto del presidente del consiglio del 10 aprile scorso, con cui vengono prorogate fino al 3 maggio le misure restrittive sin qui adottate per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il Prefetto Valiante ha inoltre preannunciato ai sindaci l'imminente attivazione di un tavolo permanente per la ripresa economica, con la partecipazione delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria del tessuto produttivo, ai fini dell'analisi dell'attuale situazione socioeconomica della provincia, con particolare riferimento a tutte le problematiche inevitabilmente scaturite dall'emergenza epidemiologica, allo scopo di effettuare, in questa fase, una prima valutazione delle misure necessarie per agevolare la ripartenza.
Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 45486; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono state 1689, mentre 65 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale; le persone sanzionate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020 sono state finora 1936; a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 75 denunce per altri reati.
Le attività commerciali complessivamente controllate sono, al momento, 6138, con 43 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 40 esercenti destinatari di sanzioni amministrative.
I controlli delle forze dell'ordine, con la collaborazione della Polizia Locale dei dieci comuni e il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni; l'intensificazione delle misure di vigilanza previste per i giorni di festa sarà assicurata anche nella giornata di martedì 14 aprile, per intercettare chi astutamente pensa di sfuggire ai controlli posticipando al giorno successivo a Pasquetta il rientro a casa.
Lunedì mattina, intanto, il Prefetto Maurizio Valiante ha riunito in videoconferenza i sindaci dei dieci comuni della provincia, per un primo monitoraggio delle straordinarie attività messe in campo in questi giorni dalle forze dell'ordine, con la regia della Prefettura, e che al momento sono state accolte con soddisfazione dai primi cittadini. Nel corso della riunione, inoltre, sono stati esaminati i contenuti del decreto del presidente del consiglio del 10 aprile scorso, con cui vengono prorogate fino al 3 maggio le misure restrittive sin qui adottate per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il Prefetto Valiante ha inoltre preannunciato ai sindaci l'imminente attivazione di un tavolo permanente per la ripresa economica, con la partecipazione delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria del tessuto produttivo, ai fini dell'analisi dell'attuale situazione socioeconomica della provincia, con particolare riferimento a tutte le problematiche inevitabilmente scaturite dall'emergenza epidemiologica, allo scopo di effettuare, in questa fase, una prima valutazione delle misure necessarie per agevolare la ripartenza.