Coronavirus e parrucchieri a domicilio, un rischio per tutti

Controlli necessari per scongiurare un potenziale pericolo in questa fase convulsa

mercoledì 18 marzo 2020 13.54
A cura di Vito Troilo
La questione è stata sollevata in diverse città, fra cui la vicina Trani, e non è escluso che possa riguardare anche Bisceglie. L'emergenza Covid-19 ha costretto parrucchieri e barbieri alla chiusura delle attività secondo quanto previsto dal decreto del presidente del consiglio. Resta sul banco, però, il tema tutt'altro che secondario delle numerose prestazioni offerte a domicilio, per la gran parte in "nero".

Sono diverse le segnalazioni giunte alle forze dell'ordine in questi giorni. Il rischio è enorme per l'elevato numero di persone che potrebbero trovarsi coinvolte in un potenziale contatto con dei contagiati. Il servizio a domicilio, in questo caso, violerebbe le normative in quanto è impensabile che l'operato di parrucchieri e barbieri, oltre che degli estetisti, possa essere svolto a meno di un metro di distanza dal cliente. Quanto alle ripercussioni di natura fiscale, pur se evidenti, passerebbero in secondo piano.

È necessario, a questo punto, un intervento deciso da parte delle autorità affinché le regole siano rispettate, per la tutela della salute pubblica e dei professionisti che svolgono l'attività alla luce del sole.