Coronavirus, ipotesi spostamenti dal 4 maggio e apertura dei negozi dall'11

Il presidente Conte ha già ribadito una ripartenza lenta e cautelare per mantenere sotto controllo il contagio

venerdì 24 aprile 2020
Il 3 maggio, data in cui al momento sono state prolungate le misure restrittive per limitare la diffusione del contagio da Coronavirus, è molto vicino. Circolano le prime indiscrezioni sui prossimi passi che il governo avrebbe intenzione di compiere.
Come già ribadito più volte dal presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, la fase 2 prevederà «una ripartenza lenta e cautelare per mantenere sempre sotto controllo la curva dei contagi e non farsi trovare impreparati qualora i casi dovessero risalire».

Come ha riportato anche l'Ansa, una delle ipotesi sul tavolo sarebbe quella di permettere, a partire dal 4 maggio, spostamenti anche all'interno della propria Regione e consentire la vendita d'asporto al settore della ristorazione.
Valutazioni in corso sul possibile slittamento della riapertura dei negozi intorno all'11 o non più tardi di metà maggio. I ristoranti, invece, potrebbero riaprire i battenti il 18.

Si attende naturalmente il prossimo fine settimana, per meglio comprendere quali saranno le decisioni dell'esecutivo.