Coronavirus, nessun nuovo contagio a Bisceglie
Angarano: «Occhi puntati sulle residenze sanitarie assistenziali»
lunedì 6 aprile 2020
21.54
Restano 22, al momento, i biscegliesi risultati positivi al Coronavirus. Lo ha affermato il sindaco Angelantonio Angarano in una nota diffusa nella serata di lunedì 6 aprile.
«È stata un'altra giornata molto intensa per contrastare la diffusione del Covid-19 con misure importanti» ha spiegato il primo cittadino, ricordando «l'accoglimento della nostra richiesta da parte della Asl Bt di effettuare i tamponi su tutti i pazienti dell'ex istituto ortofrenico dell'Opera Don Uva, circa 80 persone.
Lavoriamo con particolare attenzione anche per monitorare le Rsa (residenze sanitarie assistenziali) che come sappiamo possono rappresentare un potenziale pericolo di diffusione del contagio» ha aggiunto.
L'argomento, già affrontato diverse volte nelle scorse settimane, è stato nuovamente oggetto della videoconferenza di lunedì mattina col Prefetto della Bat Maurizio Valiante, il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne e il direttore del Dipartimento di prevenzione Riccardo Matera.
«Una task force di medici e tecnici sta controllando le case di riposo del territorio a scopo preventivo, al fine di verificare le misure in atto. Monitoriamo inoltre la situazione ascoltando frequentemente i direttori delle strutture» ha sottolineato Angarano.
«Anche lunedì è stata una giornata di controlli sia alle persone in giro, sia per verificare il rispetto della quarantena. Coloro che devono osservare l'isolamento domiciliare obbligatorio, perché positivi o persone entrate in contatto con i positivi, sono stati trovati regolarmente in casa dalla Polizia Locale» ha rimarcato il sindaco.
Riguardo il presunto caso di un familiare di persona positiva avvistato in giro, il primo cittadino ha ancora una volta fatto chiarezza: «I controlli sono stati e continueranno ad essere particolarmente serrati, con diversi sopralluoghi a sorpresa nel corso della giornata, sia di mattina che di pomeriggio. La persona è stata trovata sempre regolarmente in casa. Proseguono intanto le indagino per ricostruire i giorni precedenti e state certi che se saranno provate eventuali responsabilità seguiranno duri provvedimenti».
«È stata un'altra giornata molto intensa per contrastare la diffusione del Covid-19 con misure importanti» ha spiegato il primo cittadino, ricordando «l'accoglimento della nostra richiesta da parte della Asl Bt di effettuare i tamponi su tutti i pazienti dell'ex istituto ortofrenico dell'Opera Don Uva, circa 80 persone.
Lavoriamo con particolare attenzione anche per monitorare le Rsa (residenze sanitarie assistenziali) che come sappiamo possono rappresentare un potenziale pericolo di diffusione del contagio» ha aggiunto.
L'argomento, già affrontato diverse volte nelle scorse settimane, è stato nuovamente oggetto della videoconferenza di lunedì mattina col Prefetto della Bat Maurizio Valiante, il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne e il direttore del Dipartimento di prevenzione Riccardo Matera.
«Una task force di medici e tecnici sta controllando le case di riposo del territorio a scopo preventivo, al fine di verificare le misure in atto. Monitoriamo inoltre la situazione ascoltando frequentemente i direttori delle strutture» ha sottolineato Angarano.
«Anche lunedì è stata una giornata di controlli sia alle persone in giro, sia per verificare il rispetto della quarantena. Coloro che devono osservare l'isolamento domiciliare obbligatorio, perché positivi o persone entrate in contatto con i positivi, sono stati trovati regolarmente in casa dalla Polizia Locale» ha rimarcato il sindaco.
Riguardo il presunto caso di un familiare di persona positiva avvistato in giro, il primo cittadino ha ancora una volta fatto chiarezza: «I controlli sono stati e continueranno ad essere particolarmente serrati, con diversi sopralluoghi a sorpresa nel corso della giornata, sia di mattina che di pomeriggio. La persona è stata trovata sempre regolarmente in casa. Proseguono intanto le indagino per ricostruire i giorni precedenti e state certi che se saranno provate eventuali responsabilità seguiranno duri provvedimenti».