Coronavirus, ordinanza di Emiliano per la tutela di studenti e lavoratori
Possibile sia l'attivazione della didattica a distanza che l'applicazione di norme sul lavoro agile
martedì 3 marzo 2020
21.31
Il presidente della regione Puglia Michele Emiliano ha firmato, nella serata di martedì 3 marzo, un'ordinanza sui temi della didattica a distanza e lavoro agile.
I dirigenti scolastici di tutte le scuole pugliesi di ogni ordine e grado potranno, fino al prossimo 15 marzo, attivare modalità di didattica a distanza al fine di consentire la prosecuzione dell'attività anche agli studenti che scelgano di assentarsi da scuola a fini precauzionali. La stessa disposizione è stata emanata anche per i rettori delle Università e per i vertici delle istituzioni di alta formazione.
I datori di lavoro potranno applicare le norme sul lavoro agile a tutti i rapporti di lavoro subordinato.
«L'ordinanza si è resa necessaria perché il decreto del presidente del consiglio dei ministri del 1 marzo non prevede la sospensione delle attività didattiche nelle scuole e nelle università per la regione Puglia, cosa che il governo nazionale non ha ancora inteso fare» ha spiegato Emiliano.
«Ciononostante se gli studenti (o per loro le famiglie) ritengono a fini precauzionali di assentarsi da scuola o dall'università, questa scelta non può costituire un pregiudizio. Con l'ordinanza confermiamo questo principio che rende legittima e giustificata tale scelta.
L'ordinanza ricalca anche le disposizioni della presidenza del consiglio dei ministri sul lavoro agile ed è tesa a incentivare l'utilizzo di questo strumento nel territorio pugliese» ha aggiunto.
I dirigenti scolastici di tutte le scuole pugliesi di ogni ordine e grado potranno, fino al prossimo 15 marzo, attivare modalità di didattica a distanza al fine di consentire la prosecuzione dell'attività anche agli studenti che scelgano di assentarsi da scuola a fini precauzionali. La stessa disposizione è stata emanata anche per i rettori delle Università e per i vertici delle istituzioni di alta formazione.
I datori di lavoro potranno applicare le norme sul lavoro agile a tutti i rapporti di lavoro subordinato.
«L'ordinanza si è resa necessaria perché il decreto del presidente del consiglio dei ministri del 1 marzo non prevede la sospensione delle attività didattiche nelle scuole e nelle università per la regione Puglia, cosa che il governo nazionale non ha ancora inteso fare» ha spiegato Emiliano.
«Ciononostante se gli studenti (o per loro le famiglie) ritengono a fini precauzionali di assentarsi da scuola o dall'università, questa scelta non può costituire un pregiudizio. Con l'ordinanza confermiamo questo principio che rende legittima e giustificata tale scelta.
L'ordinanza ricalca anche le disposizioni della presidenza del consiglio dei ministri sul lavoro agile ed è tesa a incentivare l'utilizzo di questo strumento nel territorio pugliese» ha aggiunto.