Coronavirus, picchetto d'onore davanti all'ospedale di Bisceglie
Un momento di raccoglimento e di ringraziamento nei confronti del personale sanitario
martedì 31 marzo 2020
12.18
Un picchetto d'onore davanti all'ospedale civile "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie.
Mezzi e agenti di Polizia Locale, Nucleo guardia ambientale, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco hanno partecipato, a mezzogiorno di martedì 31 marzo, al significativo momento di raccoglimento per ricordare le vittime e di ringraziamento nei confronti del personale sanitario del nosocomio biscegliese, impegnato in prima linea nell'emergenza Coronavirus.
Presenti, fra gli altri, il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne, il dirigente medico dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" dottor Andrea Sinigaglia, il referente della Protezione Civile per la Bat Gianni De Trizio e l'Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie Monsignor Leonardo D'Ascenzo. Hanno preso parte anche i gruppi di volontariato e Protezione Civile dell'Associazione nazionale Polizia di Stato di Trani.
Bandiera tricolore a mezz'asta. Le struggenti note del "Silenzio" hanno preceduto il minuto di raccoglimento.
«Abbiamo voluto far sentire, a nome dell'intera comunità biscegliese, la nostra forte vicinanza e gratitudine a chi ogni giorno sta mettendo in pericolo la propria vita per salvare quella degli altri, con impegno, senso del dovere e grande professionalità» ha sottolineato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. «E abbiamo rivolto un pensiero a chi non ce l'ha fatta in questa dura battaglia contro un mostro invisibile e pericoloso, abbracciando idealmente i loro cari».
Il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne ha definito «toccante e commovente» la cerimonia. «Il nostro pensiero va alle persone che non ce l'hanno fatta e alle loro famiglie, ai pazienti ora ricoverato. Il nostro plauso sentito e profondo va agli operatori sanitari che stanno operando sul territorio senza sosta, senza stanchezza, ma con abnegazione e spirito di solidarietà e collaborazione».
Mezzi e agenti di Polizia Locale, Nucleo guardia ambientale, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco hanno partecipato, a mezzogiorno di martedì 31 marzo, al significativo momento di raccoglimento per ricordare le vittime e di ringraziamento nei confronti del personale sanitario del nosocomio biscegliese, impegnato in prima linea nell'emergenza Coronavirus.
Presenti, fra gli altri, il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne, il dirigente medico dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" dottor Andrea Sinigaglia, il referente della Protezione Civile per la Bat Gianni De Trizio e l'Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie Monsignor Leonardo D'Ascenzo. Hanno preso parte anche i gruppi di volontariato e Protezione Civile dell'Associazione nazionale Polizia di Stato di Trani.
Bandiera tricolore a mezz'asta. Le struggenti note del "Silenzio" hanno preceduto il minuto di raccoglimento.
«Abbiamo voluto far sentire, a nome dell'intera comunità biscegliese, la nostra forte vicinanza e gratitudine a chi ogni giorno sta mettendo in pericolo la propria vita per salvare quella degli altri, con impegno, senso del dovere e grande professionalità» ha sottolineato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. «E abbiamo rivolto un pensiero a chi non ce l'ha fatta in questa dura battaglia contro un mostro invisibile e pericoloso, abbracciando idealmente i loro cari».
Il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne ha definito «toccante e commovente» la cerimonia. «Il nostro pensiero va alle persone che non ce l'hanno fatta e alle loro famiglie, ai pazienti ora ricoverato. Il nostro plauso sentito e profondo va agli operatori sanitari che stanno operando sul territorio senza sosta, senza stanchezza, ma con abnegazione e spirito di solidarietà e collaborazione».