Coronavirus, sospese le udienze al Tribunale di Trani
Il presidente De Luce: «Richiesta la sanificazione dei palazzi di giustizia»
mercoledì 4 marzo 2020
19.54
«Fino a martedì 10 marzo i magistrati concedano i rinvii delle udienze agli avvocati che ne facciano richiesta a esclusione delle cause urgenti e con detenuti. Nel contempo è stata richiesta la sanificazione dei palazzi di giustizia» ha stabilito il presidente del Tribunale di Trani Antonio De Luce, in risposta alla richiesta urgente avanzata dal presidente dell'ordine degli avvocati di Trani Tullio Bertolino, che sollecitava la sospensione immediata delle udienze nei palazzi di giustizia di Trani per evitare la diffusione del virus alla luce della notizia del primo contagiato dal Covid-19.
«Non è certo il caso di evidenziare la pericolosità della situazione all'interno del Tribunale, luogo in cui la promiscuità è all'ordine del giorno e la violazione delle regole minime di igiene indicate nel decalogo del ministero della salute è palese, per cui a parere di questo consiglio dell'ordine si renderebbe necessario provvedere a una sospensione immediata delle udienze, senza attendere altro tempo. Agire diversamente significherebbe mettere a rischio la prosecuzione dell'attività giudiziaria nelle prossime settimane, momento in cui il contagio avrà raggiunto molti degli operatori di giustizia, avvocati, magistrati, cancellieri» ha dichiarato Bertolino, che ha disposto la sanificazione di tutte le strutture in uso agli avvocati (la sede dell'ordine all'interno del Tribunale di Palazzo Torres, la biblioteca storica di piazza Sacra Regia Udienza, l'ufficio della Mediazione civile e l'aula di Palazzo Nigretti).
«Non è certo il caso di evidenziare la pericolosità della situazione all'interno del Tribunale, luogo in cui la promiscuità è all'ordine del giorno e la violazione delle regole minime di igiene indicate nel decalogo del ministero della salute è palese, per cui a parere di questo consiglio dell'ordine si renderebbe necessario provvedere a una sospensione immediata delle udienze, senza attendere altro tempo. Agire diversamente significherebbe mettere a rischio la prosecuzione dell'attività giudiziaria nelle prossime settimane, momento in cui il contagio avrà raggiunto molti degli operatori di giustizia, avvocati, magistrati, cancellieri» ha dichiarato Bertolino, che ha disposto la sanificazione di tutte le strutture in uso agli avvocati (la sede dell'ordine all'interno del Tribunale di Palazzo Torres, la biblioteca storica di piazza Sacra Regia Udienza, l'ufficio della Mediazione civile e l'aula di Palazzo Nigretti).