Coronavirus, vietato uscire dal comune di residenza
Stretta ulteriore: eccezioni per esigenze lavorative e motivi di salute
domenica 22 marzo 2020
20.56
I ministri della salute e dell'interno - Speranza e Lamorgese - hanno firmato un'ordinanza congiunta e con effetto immediato attraverso la quale dispongono ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio valide per l'intero territorio nazionale.
«Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, è vietato a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi pubblici o privati, in un comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza, ovvero per motivi di salute» è riportato nel provvedimento.
L'ordinanza sarà efficace «fino all'entrata in vigore di un nuovo decreto del presidente del consiglio». Questure e Prefetture sono state allertate per intensificare i controlli sulle stazioni ferroviarie e sulla rete stradale e autostradale.
La mancata osservanza del divieto comporterà la denuncia secondo quanto definito all'articolo 650 del codice penale.
«Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, è vietato a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi pubblici o privati, in un comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza, ovvero per motivi di salute» è riportato nel provvedimento.
L'ordinanza sarà efficace «fino all'entrata in vigore di un nuovo decreto del presidente del consiglio». Questure e Prefetture sono state allertate per intensificare i controlli sulle stazioni ferroviarie e sulla rete stradale e autostradale.
La mancata osservanza del divieto comporterà la denuncia secondo quanto definito all'articolo 650 del codice penale.