Corsi gratuiti per bambini e ragazzi ucraini, l'idea di Bisceglie sportiva

Proposta una convenzione alla quale hanno già aderito diverse società

giovedì 10 marzo 2022 7.41
A cura di Vito Troilo
Sono già diverse le associazioni aderenti all'idea lanciata in queste ore da Bisceglie sportiva. Gerry Anellino e Dario Galantino, promotori del movimento civico, hanno invitato i club della città a fornire disponibilità all'inserimento nei ranghi di bambine, bambini, ragazze e ragazzi che dovessero arrivare dall'Ucraina per ricongiungersi ai loro parenti.

Bisceglie Sportiva ha predisposto una specifica convenzione per la promozione dello sport e l'inclusione sociale dei profughi ucraini attraverso la quale sarà possibile per loro utilizzare a titolo gratuito palestre e luoghi di aggregazione nei giorni e nelle fasce orarie che verranno decise di concerto con chi vorrà collaborare.

«Ovviamente concordiamo sul fatto che sia necessario innanzitutto pensare ai bisogni primari» hanno precisato Anellino e Galantino. «La prima preoccupazione sarà quella di dare un tetto a bambini e ragazzi ucraini che verranno a Bisceglie (in base alle disponibilità delle famiglie che si proporranno) ma siamo certi che, una volta giunti, i minori avranno necessità di socializzare subito per sentirsi meno soli e allontanare, lì dove possibile, le tante preoccupazioni causate dalla guerra. Facciamo quindi appello a tutte le realtà sportive cittadine affinché si mettano a disposizione per permettere ai profughi di praticare i corsi e le attività previste».

La prima firmataria in assoluto della convenzione è l'Asd Nettuno del presidente Tonio Papagni, alla quale sono seguite le adesioni di Ginnastica ritmica Iris, Io Corro, Sportilia Volley, Bisceglie Femminile, Bisceglie Rugby, Sol Levante, Gival Club, Diaz, Sporting Club Tennis, Star Volley, Asd Doxa, Scuola calcio Olimpiadi.

Tutte le informazioni per le famiglie ospitanti e per le realtà sportive cittadine potranno essere richieste a Gerry Anellino e Dario Galantino, promotori dell'iniziativa. Bisceglie Sportiva aveva già organizzato una raccolta di beni da destinare alla popolazione ucraina tramite l'associazione italo-ucraina di Puglia e Basilicata e la Caritas.