Dall'11 al 16 novembre, nelle scuole biscegliesi, l'iniziativa "Libriamoci"

L'iniziativa "Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole" toccherà la sesta edizione. La novità più rilevante è il cambio di data del progetto promosso su tutto il territorio nazionale dal ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dal ministero dei beni e delle attività culturali: anziché a fine ottobre, si terrà dal lunedì 11 a sabato 16 novembre.

Il posticipo è dettato dal legame fra Libriamoci e le migliaia di docenti che partecipano, oltre che dall'alleanza con #ioleggoperché, la campagna nazionale organizzata dall'associazione italiana editori che permette di donare libri alle biblioteche scolastiche che, al termine della raccolta, li ricevono direttamente dalle librerie con le quali si sono gemellate.

Libriamoci e #ioleggoperché operano in sinergia per dare corpo e voce al piacere della lettura e così, raccogliendo il suggerimento di molti insegnanti, per consentire agli alunni di leggere e approfondire, se lo desiderano, proprio i libri ricevuti in dono, le Giornate di lettura nelle scuole sono state spostate a metà novembre.

I temi della sesta edizione di "Libriamoci"

I temi dell'edizione di quest'anno saranno due. "Gianni Rodari: il gioco delle parole, tra suoni e colori" intende dare risalto al centenario della nascita dello scrittore, pedagogista, giornalista e poeta, che ricorrerà nel 2020. "Noi salveremo il pianeta" è un chiaro riferimento all'attualità e al ruolo decisivo delle nuove generazioni nella lotta ai cambiamenti climatici. L'informazione tramite la lettura di quotidiani e testi sull'argomento rappresenta infatti uno strumento indispensabile per comprendere il presente e sviluppare una coscienza critica necessaria per affrontare le sfide in difesa dell'ambiente e del nostro futuro.

Le attività nel secondo circolo "Caputi"

Il secondo circolo didattico "Caputi" ha aderito convintamente al progetto Libriamoci con iniziative intitolate "FantaRodari", consistenti in letture ad alta voce e animata nelle diverse sezioni e classi dei tre plessi (via martiri di via Fani, don Tonino Bello e Caputi).

Per attuare le attività, oltre i docenti, saranno coinvolti genitori, nonni e i soci dell'Università delle Tre Età, realtà presente sul territorio. Gli adulti si porranno come esempio di lettori e saranno punto di riferimento per i bambini creando complicità tra l'adulto e il bambino per la conoscenza reciproca, il benessere psicologico di tutti i partecipanti.

I libri scelti di poesie e filastrocche saranno letti dagli adulti, con lo scopo di far conoscere la bellezza della poesia e per giocare con le parole, nonché creare legami necessari, perché i bambini abbiano un approccio positivo alla lettura anche individuale o condivisa; proseguiranno, inoltre, le visite nelle librerie gemellate per le iniziative programmate per #ioleggoperché.

Referente dell'iniziativa per il secondo circolo didattico "Caputi" è la docente Angela Cosmai.