Danneggiarono sette auto e un palazzo, arrestati due biscegliesi
Accurata e incessante attività d'indagine dei Carabinieri della Tenenza di Bisceglie
sabato 10 aprile 2021
15.45
Due giovani sono stati arrestati nell'ambito delle attività di indagine avviate dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie a seguito dei danneggiamenti di auto avvenuti nelle notti del 23 e del 30 dicembre scorsi.
Furono ben sette i veicoli oggetto del particolare trattamento, le cui origini risiederebbero probabilmente in "sgarri" verificatisi negli ambienti del traffico di sostanze stupefacenti. I militari dell'Arma della Compagnia di Trani e della Tenenza biscegliese, assistiti da personale del Nucleo eliportato "Cacciatori di Puglia" e del Nucleo cinofili Carabinieri di Modugno, eseguirono numerose perquisizioni domiciliari nella notte tra il 30 e il 31 dicembre, procedendo all'arresto dei 36enni R. D. T. (già noto alle forze dell'ordine) e G. L. (incensurato), trovati in possesso rispettivamente di cocaina e bombe carta.
Ulteriori approfondimenti hanno permesso di acquisire prove sul conto di R. D. T. e di F. D. P., classe 2001. I Carabinieri hanno documentato come il 36enne R. D. T., nella serata del 23 dicembre, abbia minacciato di morte - armato di pistola detenuta illegalmente - altri due soggetti (L. A. e G. G.) e in seguito posizionato, con l'aiuto di F. D. P., due ordigni esplosivi sotto delle autovetture, danneggiandone complessivamente cinque.
Un'azione simile è stata compiuta il 30 dicembre su un'altra autovettura, con danni causati anche su alcuni edifici.
La Procura di Trani, raccolti gli indizi, ha chiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale l'emissione di un'ordinanza di custodia cautela in carcere, eseguita dai Carabinieri che hanno tratto in arrestato i due biscegliesi.
Furono ben sette i veicoli oggetto del particolare trattamento, le cui origini risiederebbero probabilmente in "sgarri" verificatisi negli ambienti del traffico di sostanze stupefacenti. I militari dell'Arma della Compagnia di Trani e della Tenenza biscegliese, assistiti da personale del Nucleo eliportato "Cacciatori di Puglia" e del Nucleo cinofili Carabinieri di Modugno, eseguirono numerose perquisizioni domiciliari nella notte tra il 30 e il 31 dicembre, procedendo all'arresto dei 36enni R. D. T. (già noto alle forze dell'ordine) e G. L. (incensurato), trovati in possesso rispettivamente di cocaina e bombe carta.
Ulteriori approfondimenti hanno permesso di acquisire prove sul conto di R. D. T. e di F. D. P., classe 2001. I Carabinieri hanno documentato come il 36enne R. D. T., nella serata del 23 dicembre, abbia minacciato di morte - armato di pistola detenuta illegalmente - altri due soggetti (L. A. e G. G.) e in seguito posizionato, con l'aiuto di F. D. P., due ordigni esplosivi sotto delle autovetture, danneggiandone complessivamente cinque.
Un'azione simile è stata compiuta il 30 dicembre su un'altra autovettura, con danni causati anche su alcuni edifici.
La Procura di Trani, raccolti gli indizi, ha chiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale l'emissione di un'ordinanza di custodia cautela in carcere, eseguita dai Carabinieri che hanno tratto in arrestato i due biscegliesi.