«Dati Covid contrastanti». Fratelli d'Italia chiede un incontro al Generale Figliuolo

Fitto, Gemmato e i sei consiglieri regionali: «Troppe domande senza risposta»

domenica 25 aprile 2021
A cura di Vito Troilo
Fare chiarezza sulla situazione epidemiologica in Puglia. Con queste intenzioni, diversi esponenti pugliesi di Fratelli d'Italia hanno chiesto un incontro al Generale Francesco Paolo Figliuolo - Commissario straordinario per l'emergenza Covid - e a Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento di Protezione Civile. I due hanno ricevuto una lettera aperta sottoscritta dall'europarlamentare Raffaele Fitto, dal deputato terlizzese Marcello Gemmato (responsabile nazionale del Dipartimento sanità di Fratelli d'Italia), e dai sei consiglieri regionali (il capogruppo Ignazio Zullo, Francesco Ventola, Renato Perrini, Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis e Antonio Gabellone).

Esclusi dall'incontro organizzato nella sala del consiglio regionale e da qualsiasi altra iniziativa connessa alla presenza di Figliuolo nella giornata di venerdì 23 aprile, gli otto rappresentanti di Fratelli d'Italia nelle istituzioni (l'elenco non comprende, senza dubbio per motivi di opportunità, il parlamentare biscegliese Davide Galantino che è militare di professione) hanno voluto rendere note alcune domande che intenderebbero rivolgere al Generale e a Curcio.

«Se tutto va bene, perché siamo stati più a lungo di altre Regioni in zona rossa senza mai aver avuto un giorno di didattica in presenza nelle nostre scuole da inizio anno scolastico?
Se tutto va così bene, perché abbiamo in Puglia il più alto tasso di mortalità grezza e specifica rispetto a tutte le regioni che si sono giovate del lockdown nel 2020 nello stesso periodo della Puglia ossia tutte le regioni dell'Italia Meridionale e delle Isole? Solo venerdì si sono registrati 64 decessi.
Se tutto va bene, perché ancora oggi si registra (dopo la Lombardia) il più alto numero di ingressi in terapia intensiva e il più alto numero di positivi dopo Lombardia e Campania?
Se tutto va bene, perché oggi il tasso dei positivi sui tamponi effettuati è il più alto in Italia (12,67%) a fronte di una media nazionale del 4,67%?

Ma anche sui dati vaccinali vi è una lettura dei numeri in rapporto alle categorie considerate prioritarie diversa da quella che viene evidenziata dal presidente Emiliano».

Gli esponenti di Fratelli d'Italia ritengono che i giudizi espressi da Figliuolo sull'ospedale nella Fiera del Levante di Bari, così come sulla fabbrica delle mascherine, «risentano di mancanza di informazioni fornitee che, invece, se ottenute avrebbero avuto come effetto quanto meno una più cauta valutazione di entrambi i presidi».