Caso Dell'Olio, Galantino presenta un'interrogazione parlamentare al ministro Bianchi
Il deputato di Fdi: «La sinistra, anziché cercare scheletri nell'armadio tra le nostre fila, si occupi dei problemi reali»
sabato 9 ottobre 2021
17.45
Ha espresso tutto il suo disappunto per la mancata risoluzione dei problemi e la massima solidarietà al dirigente scolastico Visaggio. Davide Galantino, deputato biscegliese di Fratelli d'Italia, è il firmatario dell'interrogazione parlamentare presentata in tempi rapidissimi al ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi in merito alla situazione strutturale dell'istituto "Giacinto Dell'Olio" di Bisceglie.
«Già in passato, il 24 ottobre 2017 alle prime ore del mattino, il tetto in lamiera dell'edificio subì gravissimi danni a causa dei forti venti e già allora, semplici militanti politici, fummo contattati da molti genitori preoccupati per la sicurezza dei propri figli» ha ricordato Galantino. «A seguito di quell'evento l'allora Sindaco facente funzioni Vittorio Fata dispose un'ordinanza che decretava la sospensione delle attività didattiche e l'immediata messa in sicurezza dell'istituto, al fine di garantire la regolare ripresa delle attività.
Successivamente, il 31 ottobre 2019, il presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani Bernardo Lodispoto annunciò la partenza dei lavori di risanamento della struttura con l'obiettivo di risolvere rapidamente le problematiche interessate» ha aggiunto.
«Oggi, dopo lo stanziamento di risorse del ministro Bianchi di 2milioni e 760mila euro, oltre ai vari annunci, sembrerebbe di ritrovarsi al punto di partenza e per tali ragioni ho presentato interrogazione parlamentare al ministro competente per chiedere di accertare eventuali responsabilità ed eventualmente intervenire con misure urgenti allo scopo di salvaguardare la vita e l'incolumità degli studenti, dei docenti e dei collaboratori scolastici» ha annunciato l'esponente di Fdi.
«Al dirigente scolastico profesor Mauro Visaggio, costretto a rincorrere i responsabili per competenza, esprimo la mia vicinanza umana.
La sinistra, di governo, di regione, di provincia anziché occuparsi di cercare scheletri nell'armadio tra le nostre fila, si occupi dei problemi reali. I cittadini ne saranno grati» ha concluso Galantino.
«Già in passato, il 24 ottobre 2017 alle prime ore del mattino, il tetto in lamiera dell'edificio subì gravissimi danni a causa dei forti venti e già allora, semplici militanti politici, fummo contattati da molti genitori preoccupati per la sicurezza dei propri figli» ha ricordato Galantino. «A seguito di quell'evento l'allora Sindaco facente funzioni Vittorio Fata dispose un'ordinanza che decretava la sospensione delle attività didattiche e l'immediata messa in sicurezza dell'istituto, al fine di garantire la regolare ripresa delle attività.
Successivamente, il 31 ottobre 2019, il presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani Bernardo Lodispoto annunciò la partenza dei lavori di risanamento della struttura con l'obiettivo di risolvere rapidamente le problematiche interessate» ha aggiunto.
«Oggi, dopo lo stanziamento di risorse del ministro Bianchi di 2milioni e 760mila euro, oltre ai vari annunci, sembrerebbe di ritrovarsi al punto di partenza e per tali ragioni ho presentato interrogazione parlamentare al ministro competente per chiedere di accertare eventuali responsabilità ed eventualmente intervenire con misure urgenti allo scopo di salvaguardare la vita e l'incolumità degli studenti, dei docenti e dei collaboratori scolastici» ha annunciato l'esponente di Fdi.
«Al dirigente scolastico profesor Mauro Visaggio, costretto a rincorrere i responsabili per competenza, esprimo la mia vicinanza umana.
La sinistra, di governo, di regione, di provincia anziché occuparsi di cercare scheletri nell'armadio tra le nostre fila, si occupi dei problemi reali. I cittadini ne saranno grati» ha concluso Galantino.