De Mucci: «Ora un governo eletto democraticamente dal popolo»
Il coordinatore provinciale di Forza Italia ha commentato la conclusione della XVII legislatura
venerdì 29 dicembre 2017
10.38
La XVII legislatura è stata ufficialmente chiusa col decreto di scioglimento delle Camere disposto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
«Ora è giunto il momento di ritornare alle urne per consentire al popolo italiano di esprimersi e scegliere democraticamente un governo» ha commentato Luigi De Mucci, coordinatore provinciale di Forza Italia.
«Ci viene consegnato un paese allo sbando, che ha tutelato, durante questi anni di governi non eletti dal popolo, solo gli interessi delle banche e dell'alta finanza, attraverso tecnocrati e burocrati che hanno dimenticato i problemi reali dei lavoratori, delle famiglie, dei pensionati e di tutte le fasce più deboli del nostro paese» ha aggiunto l'esponente andriese del partito azzurro, non nascondendo la necessità di affrontare «sfide importanti che riguarderanno il ruolo dell'Italia in Europa, l'occupazione giovanile, il lavoro, il prelievo fiscale, le povertà, il fenomeno delle migrazioni e il futuro dei nostri figli», ragione per cui «si deve mettere in campo un'azione politica seria e concreta, tesa a risolvere i problemi quotidiani degli italiani».
Chiara, nella prospettiva di Luigi De Mucci, la soluzione: «Tutto ciò potrà essere realizzato solo attraverso una politica di centrodestra, guidata da quella lungimirante visione che ha sempre caratterizzato il presidente Silvio Berlusconi. Un leader straordinario, un uomo unico, uno statista che, ancora una volta, ha deciso di scendere in campo per amore della sua nazione e di tutti quegli italiani che hanno riposto fiducia in lui. Il futuro ci appartiene ed ora, come non mai, dobbiamo scendere in campo per ridare dignità e credibilità alla nostra Italia in Europa e nel mondo» ha concluso il responsabile territoriale di Forza Italia.
«Ora è giunto il momento di ritornare alle urne per consentire al popolo italiano di esprimersi e scegliere democraticamente un governo» ha commentato Luigi De Mucci, coordinatore provinciale di Forza Italia.
«Ci viene consegnato un paese allo sbando, che ha tutelato, durante questi anni di governi non eletti dal popolo, solo gli interessi delle banche e dell'alta finanza, attraverso tecnocrati e burocrati che hanno dimenticato i problemi reali dei lavoratori, delle famiglie, dei pensionati e di tutte le fasce più deboli del nostro paese» ha aggiunto l'esponente andriese del partito azzurro, non nascondendo la necessità di affrontare «sfide importanti che riguarderanno il ruolo dell'Italia in Europa, l'occupazione giovanile, il lavoro, il prelievo fiscale, le povertà, il fenomeno delle migrazioni e il futuro dei nostri figli», ragione per cui «si deve mettere in campo un'azione politica seria e concreta, tesa a risolvere i problemi quotidiani degli italiani».
Chiara, nella prospettiva di Luigi De Mucci, la soluzione: «Tutto ciò potrà essere realizzato solo attraverso una politica di centrodestra, guidata da quella lungimirante visione che ha sempre caratterizzato il presidente Silvio Berlusconi. Un leader straordinario, un uomo unico, uno statista che, ancora una volta, ha deciso di scendere in campo per amore della sua nazione e di tutti quegli italiani che hanno riposto fiducia in lui. Il futuro ci appartiene ed ora, come non mai, dobbiamo scendere in campo per ridare dignità e credibilità alla nostra Italia in Europa e nel mondo» ha concluso il responsabile territoriale di Forza Italia.