Debiti fuori bilancio, Spina ironico: «Grazie, Angelantonio, per il botto di fine anno»
Il consigliere di opposizione: «Altri due milioni e 100 mila euro che pagheranno i biscegliesi»
lunedì 28 dicembre 2020
«Grazie, Angelantonio, per il botto di fine anno: 29 debiti fuori bilancio, altri due milioni e 100 mila euro che pagheranno i biscegliesi». Perentorie le espressioni utilizzate dall'ex Sindaco di Bisceglie Francesco Spina nei confronti dell'attuale capo dell'amministrazione comunale a poche ore dalla riunione (in videoconferenza) del consiglio comunale convocata per lunedì 28 dicembre.
«La Tari è "impazzita" col piano economico finanziario per la prima volta non approvato a Bisceglie e altri 500 mila euro di aumento» ha aggiunto. «L'attività istituzionale riprenderà con una miriade di debiti per anni nascosti nel cassetto da Angarano e dai suoi "consiliori"» ha attaccato l'esponente di opposizione.
«La Corte dei Conti aveva evidenziato la gestione allegra che i cittadini stanno pagando: bonus libri 2019, fitti casa 2019 e Green card non sono stati pagati per far quadrare i conti del 2020? I bonus spesa arrivati da governo nazionale e regionale a tutti i comuni italiani per il Covid non hanno fatto dimenticare ai biscegliesi le privazioni causate dai disastri della Svolta» ha rimarcato. «E lunedì ci sarà l'inquietante "regalo" di Natale di circa 500 mila euro al gestore del servizio di igiene urbana mentre il piano finanziario dell'igiene urbana è assente nei punti all'ordine del giorno (il termine perentorio scade il 31 dicembre). Una transazione a favore di Ambiente 2.0 voluta fortemente da Angarano & company che non regge né in cielo né in terra e che cercheremo di frenare sperando che l'autorità competente eviti questo ennesimo danno economico ai biscegliesi. Ambiente 2.0 ebbe la fortuna di essere scelta con ben 15 proroghe e ben tre ordinanze sindacali di Angarano, con frazionamento artefatto di un appalto multimilionario affidato senza gara, che in altri contesti avrebbe fatto intervenire le forze interplanetarie!» ha tuonato.
«Poi, la stessa compagine societaria, con Energetikambiente, ebbe l'altro colpo di fortuna di vincere la gara ponte, con unico partecipante e 1 per cento di ribasso; ma piano piano, piano piano, la verità sulla vera faccia della Svolta verrà a galla» ha concluso Spina.
«La Tari è "impazzita" col piano economico finanziario per la prima volta non approvato a Bisceglie e altri 500 mila euro di aumento» ha aggiunto. «L'attività istituzionale riprenderà con una miriade di debiti per anni nascosti nel cassetto da Angarano e dai suoi "consiliori"» ha attaccato l'esponente di opposizione.
«La Corte dei Conti aveva evidenziato la gestione allegra che i cittadini stanno pagando: bonus libri 2019, fitti casa 2019 e Green card non sono stati pagati per far quadrare i conti del 2020? I bonus spesa arrivati da governo nazionale e regionale a tutti i comuni italiani per il Covid non hanno fatto dimenticare ai biscegliesi le privazioni causate dai disastri della Svolta» ha rimarcato. «E lunedì ci sarà l'inquietante "regalo" di Natale di circa 500 mila euro al gestore del servizio di igiene urbana mentre il piano finanziario dell'igiene urbana è assente nei punti all'ordine del giorno (il termine perentorio scade il 31 dicembre). Una transazione a favore di Ambiente 2.0 voluta fortemente da Angarano & company che non regge né in cielo né in terra e che cercheremo di frenare sperando che l'autorità competente eviti questo ennesimo danno economico ai biscegliesi. Ambiente 2.0 ebbe la fortuna di essere scelta con ben 15 proroghe e ben tre ordinanze sindacali di Angarano, con frazionamento artefatto di un appalto multimilionario affidato senza gara, che in altri contesti avrebbe fatto intervenire le forze interplanetarie!» ha tuonato.
«Poi, la stessa compagine societaria, con Energetikambiente, ebbe l'altro colpo di fortuna di vincere la gara ponte, con unico partecipante e 1 per cento di ribasso; ma piano piano, piano piano, la verità sulla vera faccia della Svolta verrà a galla» ha concluso Spina.