Deleghe consiliari, Claudio Lorusso: «Sfida collettiva per far crescere la città»
L’intervento del consigliere nel corso dell’assemblea del 29 novembre
lunedì 2 dicembre 2024
17.27
«Sono il più giovane consigliere comunale, ho 26 anni, e credo che questo non sia un semplice dettaglio, ma rappresenti la volontà della città di dare un significato nuovo e un modo diverso di pensare. Voglio continuare, dopo un anno, a lavorare insieme a voi. Il primo segnale che intendo dare è che queste deleghe consiliari, di cui mi assumo piena responsabilità, siano viste come una sfida collettiva per far crescere la nostra città», così il Consigliere comunale Claudio Lorusso durante il consiglio comunale di venerdì 29 novembre, tornando sul tema delle deleghe consiliari, assegnate dal Sindaco Angarano nei giorni scorsi.
«La prima delega di cui voglio parlare è il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Questo progetto, di cui si è discusso a lungo senza mai realizzarlo, consiste nell'organizzare delle lezioni nelle scuole – dagli ultimi anni delle elementari alle prime medie – per coinvolgere i ragazzi nella creazione di un vero e proprio programma elettorale. Potranno discutere di ciò che apprezzano o non apprezzano della città e delle loro scuole», ha aggiunto Lorusso.
«La parte più importante di questo percorso sarà una fase di formazione su temi specifici, come lo sport o l'ambiente. Vorrei che i consiglieri comunali partecipassero attivamente, mostrando ai ragazzi quanto sia importante prendersi cura del proprio contesto, come raccogliere un fazzoletto da terra. Questo non solo per educare i ragazzi, ma anche per preparare gli adulti del futuro e sensibilizzare gli adulti di oggi, spesso più responsabili del degrado urbano», ha precisato il consigliere.
«Alla fine del percorso, i ragazzi parteciperanno a vere e proprie elezioni scolastiche, eleggendo i loro rappresentanti. Questi, ogni pochi mesi, porteranno le loro istanze in Consiglio comunale, proponendo punti concreti all'ordine del giorno», ha continuato.
«La seconda delega riguarda la valorizzazione e promozione del Teatro Mediterraneo, un luogo che mi sta particolarmente a cuore. Spesso sottovalutiamo ciò che abbiamo. Questo teatro, inaugurato nel 1995, può ospitare oltre 600 spettatori e offre una vista spettacolare sul mare. Dobbiamo però migliorare la sua percezione e fruizione, creando una gestione più organizzata e accessibile, magari con una piattaforma digitale per conoscere e prenotare gli eventi», ha aggiunto.
«Immagino un futuro per l'anfiteatro che lo veda al centro di attività culturali e ricreative: un luogo pulito, ben gestito, che integri esperienze wellness, come jogging al tramonto o colazioni all'alba. Voglio trasformare quest'area in un simbolo della nostra comunità», ha sottolineato.
«L'ultima delega riguarda il Regolamento Comunale del Verde. Non sono un esperto in materia, ma ho deciso di accettare questa sfida grazie al supporto di associazioni e amici qualificati. Credo che questo sia un altro modo per includere la comunità nei progetti di miglioramento della città», ha aggiunto Lorusso.
«Voglio ringraziare tutti coloro che fanno parte di questo percorso, in particolare i consiglieri comunali, perché grazie a voi mi sono arricchito come persona e voglio continuare a condividere questa esperienza con voi», ha concluso.
«La prima delega di cui voglio parlare è il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Questo progetto, di cui si è discusso a lungo senza mai realizzarlo, consiste nell'organizzare delle lezioni nelle scuole – dagli ultimi anni delle elementari alle prime medie – per coinvolgere i ragazzi nella creazione di un vero e proprio programma elettorale. Potranno discutere di ciò che apprezzano o non apprezzano della città e delle loro scuole», ha aggiunto Lorusso.
«La parte più importante di questo percorso sarà una fase di formazione su temi specifici, come lo sport o l'ambiente. Vorrei che i consiglieri comunali partecipassero attivamente, mostrando ai ragazzi quanto sia importante prendersi cura del proprio contesto, come raccogliere un fazzoletto da terra. Questo non solo per educare i ragazzi, ma anche per preparare gli adulti del futuro e sensibilizzare gli adulti di oggi, spesso più responsabili del degrado urbano», ha precisato il consigliere.
«Alla fine del percorso, i ragazzi parteciperanno a vere e proprie elezioni scolastiche, eleggendo i loro rappresentanti. Questi, ogni pochi mesi, porteranno le loro istanze in Consiglio comunale, proponendo punti concreti all'ordine del giorno», ha continuato.
«La seconda delega riguarda la valorizzazione e promozione del Teatro Mediterraneo, un luogo che mi sta particolarmente a cuore. Spesso sottovalutiamo ciò che abbiamo. Questo teatro, inaugurato nel 1995, può ospitare oltre 600 spettatori e offre una vista spettacolare sul mare. Dobbiamo però migliorare la sua percezione e fruizione, creando una gestione più organizzata e accessibile, magari con una piattaforma digitale per conoscere e prenotare gli eventi», ha aggiunto.
«Immagino un futuro per l'anfiteatro che lo veda al centro di attività culturali e ricreative: un luogo pulito, ben gestito, che integri esperienze wellness, come jogging al tramonto o colazioni all'alba. Voglio trasformare quest'area in un simbolo della nostra comunità», ha sottolineato.
«L'ultima delega riguarda il Regolamento Comunale del Verde. Non sono un esperto in materia, ma ho deciso di accettare questa sfida grazie al supporto di associazioni e amici qualificati. Credo che questo sia un altro modo per includere la comunità nei progetti di miglioramento della città», ha aggiunto Lorusso.
«Voglio ringraziare tutti coloro che fanno parte di questo percorso, in particolare i consiglieri comunali, perché grazie a voi mi sono arricchito come persona e voglio continuare a condividere questa esperienza con voi», ha concluso.