Diffida della Prefettura al comune. L'amministrazione rischia
Il consiglio dovrà approvare il rendiconto di gestione entro il 3 giugno pena un clamoroso scioglimento
mercoledì 15 maggio 2019
15.12
La Prefettura Bat ha inviato una diffida al comune di Bisceglie inerente la necessità dell'approvazione del rendiconto di gestione entro i termini fissati, in mancanza della quale sarà inevitabile lo scioglimento del consiglio comunale.
Il documento, firmato dal Prefetto Emilio Dario Sensi, è stato notificato a tutti i componenti della massima assise cittadina. Il nocciolo della questione è il mancato rispetto dei termini di legge (stabiliti al 30 aprile per tutti i comuni) per il disco verde del consiglio sul provvedimento.
La Prefettura ha concesso 20 giorni di tempo per l'approvazione del rendiconto a decorrere dal momento della notifica all'ultimo consigliere in ordine di tempo, ragione per cui è lecito ritenere che il termine ultimo possa essere fissato al prossimo 3 giugno.
Il comune di Bisceglie era già stato diffidato per la mancata approvazione nei tempi limite del bilancio di previsione 2019-2021: la notifica del 4 aprile seguì la scadenza del 31 marzo e concesse 20 giorni all'amministrazione che ha poi provveduto, a licenziare il bilancio il 16 aprile.
© riproduzione riservata
Il documento, firmato dal Prefetto Emilio Dario Sensi, è stato notificato a tutti i componenti della massima assise cittadina. Il nocciolo della questione è il mancato rispetto dei termini di legge (stabiliti al 30 aprile per tutti i comuni) per il disco verde del consiglio sul provvedimento.
La Prefettura ha concesso 20 giorni di tempo per l'approvazione del rendiconto a decorrere dal momento della notifica all'ultimo consigliere in ordine di tempo, ragione per cui è lecito ritenere che il termine ultimo possa essere fissato al prossimo 3 giugno.
Il comune di Bisceglie era già stato diffidato per la mancata approvazione nei tempi limite del bilancio di previsione 2019-2021: la notifica del 4 aprile seguì la scadenza del 31 marzo e concesse 20 giorni all'amministrazione che ha poi provveduto, a licenziare il bilancio il 16 aprile.
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